Milano e Scandicci si dividono la posta, Novara in vetta

Nel big match di giornata spettacolo fra le squadre di Gaspari e Barbolini, la spuntano Egonu e compagne ma solo al tie break. La formazione di Bernardi vince il derby di Pinerolo e resta a puneggio pieno con Conegliano. Roma doma Busto al quinto. Successi da tre per Firenze e Casalmaggiore
Milano e Scandicci si dividono la posta, Novara in vetta© Legavolley Femminile
28 min

ROMA- Alla fine della terza giornata di campionato si frammenta la classifica della Serie A1 dopo i risultati del weekend: rimangono sole in vetta Conegliano e Novara, seguite da Milano a -1 e da Scandicci e Vallefoglia a -2. Primi successi per Firenze e Casalmaggiore, con Busto che fa il primo punto e la sola Trento ancora senza soddisfazioni.

Era sicuramente una delle partite più attese di questo inizio di campionato la sfida tra l’Allianz Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci e certamente non ha deluso le aspettative: due ore e quaranta di giocate di altissimo livello che, alla fine, hanno regalato i due punti alla formazione di coach Gaspari. L’incontro sembrava in discesa dopo l’iniziale 2-0, merito di un primo set vinto ai vantaggi e di un secondo conquistato con autorità. Invece, nonostante uno svantaggio anche di -5 sul 21-16 del terzo parziale, le toscane con un colpo di reni hanno prima piazzato il 2-1 e poi mandato la sfida al quinto set. Il successo delle milanesi è però solo stato rimandato, con il 16-14 finale al tie-break. Protagonista indiscussa Paola Egonu, top scorer con 33 punti nonostante i 16 muri di Scandicci, con Nwakalor in stato di grazia (6 blocks, 18 punti), Antropova si ferma a 19.

Stesso andamento nell’incontro tra la Roma Volley Club e la UYBA Volley Busto Arsizio: iniziale vantaggio di 2-0 per le giallorosse, risposta e pareggio sul 2-2 per le farfalle e infine zampata finale nel tie-break chiusosi 15-13. A illuminare il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano i 47 punti della coppia Bici-Plak e i 7 muri di Ana Beatriz Correa, mentre la migliore della squadra di coach Velasco, ancora senza successi in campionato, è capitan Lualdi con 18 punti.

A Palazzo Wanny festeggia finalmente il primo successo in campionato Il Bisonte Firenze, che supera 3-0 la Volley Bergamo 1991. Una serata da dimenticare per le orobiche, che non vanno oltre il 19% di efficienza in ricezione (45% delle padrone di casa) e il 12% in attacco, con la sola Lorrayna in doppia cifra (10). Per le toscane brilla ancora Mayu Ishikawa, top scorer con 15 punti, mentre il premio di MVP va ad Emma Graziani, 11 punti con 3 muri.

Prosegue senza sconfitte invece la stagione dell’Igor Gorgonzola Novara, che tra Serie A, WEVZA e CEV Challenge Cup ha concluso l’ottava partita senza perdere. I tre punti arrivano al Pala Bus Company nel derby contro la Wash4Green Pinerolo, gestito senza problemi tranne per il terzo set, dove le pinelle sono riuscite ad avere la meglio ai vantaggi (28-26). Nelle altre frazioni, Novara è riuscita a far valere la propria superiorità: ancora sontuosa Akimova, MVP e top scorer con 23 punti, in doppia cifra anche Buijs (16), Danesi (14), Bosetti (14) e Chirichella (11). Per Pinerolo bene Ungureanu, 17 punti.

Nel posticipo in onda su Sky Sport Arena una bella TrasportiPesanti Casalmaggiore ottiene il primo successo di stagione con un rotondo 3-0 ai danni dell’Itas Trentino, che lotta i primi due set prima di sfaldarsi nella terza frazione. Oltre che dalla solita Smarzek (14 punti), i segnali positivi per coach Musso arrivano dalla nuova arrivata Breana Edwards, che chiude con 13 punti, e dalla giovanissima Linda Manfredini (7 punti), premiata a inizio match come Best Under 21 della scorsa Serie A2. Per Trento solo Yana Shcherban in doppia cifra (10).

TUTTE LE SFIDE-

WASH4GREEN PINEROLO - IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Vittoria numero tre in campionato, ancora una volta da tre punti, per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che espugna Pinerolo dominando i primi due set e contenendo poi la reazione delle padrone di casa, brave ad aggiudicarsi al fotofinish il terzo parziale, chiudendo al quarto e assicurandosi così la posta piena. Quinto premio di MVP personale per Vita Akimova, anche top scorer del match con 23 punti e positività in attacco al 64%, da segnalare anche l’ottima prova difensiva di Eleonora Fersino, decisiva a più riprese.

Pinerolo in campo con Storck opposta all’ex Cambi, Akrari e Polder al centro, Ungureanu e Sorokaite in banda e Moro libero; Igor con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Buijs schiacciatrici e Fersino libero.

Si parte punto a punto (5-5) con Buijs e Akimova subito a segno, l’olandese firma il break con un muro su Akrari (6-8) e un maniout (6-9), poco dopo la fast di Chirichella vale il 9-15 per le azzurre. Pinerolo cambia diagonale ma le azzurre mantengono il ritmo con Bosetti a segno due volte (11-18, poi 12-20) e Buijs che avvicina il traguardo in parallela (16-23). Chiude ancora Bosetti, in maniout, sul 17-25.

Akimova riparte forte (1-3, parallela vincente), Ungureanu ricuce lo strappo a muro (6-6) ma è ancora l’opposto azzurro a mandare in fuga le sue concretizzando, in parallela, una gran difesa sul 7-11. Due punti di Buijs per il 9-14 e dopo il timeout di Marchiaro le padrone di casa accorciano 12-15 prima del nuovo break azzurro, propiziato dalla difesa, per il 13-18 e poi 13-20 con altri due attacchi vincenti di Akimova. Buijs tiene il ritmo (15-23, parallela a segno) e poi chiude i conti sul 16-25, in diagonale.

Dentro Cosi al centro, Pinerolo alza il ritmo in battuta e si porta subito 3-0, con Novara che rientra con l’ace di Danesi (3-3) prima del nuovo break firmato da Storck (7-4) che costringe nuovamente le azzurre alla rimonta con il muro di Chirichella (7-7). Marchiaro manda in campo Nemeth e l’ungherese entra bene in campo, tenendo testa ai tentativi azzurri di fuga (12-12), mentre Akimova prova l’allungo con il break del 13-15. Ungureanu inverte l’inerzia (16-15) e Pinerolo scappa fino al 20-17 con Bernardi che ferma il gioco; le azzurre rientrano con Bosetti (22-21), Nemeth firma un contestatissimo 24-22 ma Akimova e Buijs ristabiliscano la parità, con l’errore di Pinerolo in attacco che vale il match point per Novara. La Igor, però, sul più bello sciupa troppo e Pinerolo prima sorpassa a muro (26-25), poi chiude con l’errore in attacco di Bosetti (28-26), mandando la contesa al quarto set.

Marchiaro conferma il sesetto con Nemeth, sul 5-3 (Ungureanu, diagonale vincente) la Igor reagisce e impatta con Bosetti (6-6) e il gran muro di Danesi, seguito da un errore in attacco delle padrone di casa per il 6-8 che costringe la panchina al timeout. Due punti di Danesi (attacco e muro) per il 7-10, Akimova concretizza una gran difesa di Bosetti (8-11) e Chirichella a muro fa 9-14, mentre Marchiaro ferma ancora il gioco. Le azzurre scappano con la fast del capitano (11-19), poi pasticciano e Pinerolo rientra 16-20; tocca ad Akimova, con due diagonali incontenibili (17-23) togliere le castagne dal fuoco, poi sullo slancio prima Bosetti fa 18-24 in diagonale, poi Danesi inchioda il primo tempo del 18-25.

I PROTAGONISTI-

Adelina Ungureanu (Wash4green Pinerolo)- « Sono dispiaciuta per il risultato perché sembrava che potessimo farcela soprattutto dopo il terzo set vinto ai vantaggi. Penso che abbiamo fatto un bel gioco a tratti ma con avversarie di questo calibro dobbiamo avere più continuità, se no è difficile. Mi porto a casa quel che fatto di buono e martedì ripartiremo con più fiducia. È importante giocare contro queste squadre perché trovi muro-difesa organizzati, difese ben piazzate e battute molto forti per non parlare del livello dei giocatori quindi serve questa cosa e noi dobbiamo comunque provare a vincere. Ci lavoreremo sicuramente ».

Anna Danesi (Igor Gorgonzola Novara)- « Per noi è stato un inizio di stagione molto stancante ma anche molto importante per costruirci fiducia e convinzione: abbiamo giocato otto partite ufficiali, anche se chi come me era in nazionale ha saltato le prime, conquistando altrettante vittorie e davvero non era possibile far meglio di così. Ora guardiamo avanti, abbiamo altre partite dure da affrontare, con l’obiettivo di continuare a crescere e a trovare sul campo quegli automatismi e quelle stabilità che si trovano poi col tempo ».

IL TABELLINO-

WASH4GREEN PINEROLO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (17-25 16-25 28-26 20-25)

 WASH4GREEN PINEROLO: Polder 6, Cambi 2, Sorokaite 8, Akrari 10, Storck 5, Ungureanu 17, Moro (L), Ne’meth 10, Cosi 3, Camera. Non entrate: Di Mario (L), Rostagno, Bussoli. All. Marchiaro.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 14, Danesi 14, Akimova 23, Buijs 16, Chirichella 11, Bosio 1, Fersino (L), De Nardi (L), Kapralova. Non entrate: Bartolucci, Durul, Guidi, Bonifacio, Szakmary. All. Bernardi.

ARBITRI: Brunelli, Santoro.

Durata set: 22′, 23′, 35′, 28′; Tot: 108′.

MVP: Vita Akimova (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 1375

ROMA VOLLEY CLUB - UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO-

La terza giornata di regular season sorride alle Wolves di coach Cuccarini che contro una Busto Arsizio agguerrita fino all’ultima azione si prendono due punti preziosi al termine di oltre due ore e mezza di gioco (3-2 25-20; 25-21; 20-25; 23-25; 15-13). Si tratta della prima vittoria nella nuova casa del PalaTiziano, alla presenza di quasi 2000 spettatori. Nei primi due set si è trattato di una partita a senso unico per le capitoline con Bechis e compagne sempre puntuali a mettere per prime la testa avanti nei momenti salienti della contesa. Sotto di due, non si è fatta attendere la reazione delle bustocche di Velasco, che trainate dalla coppia Bracchi-Lualdi hanno ritrovato il proprio ritmo gara riuscendo a ribaltare l’inerzia del match e rimandando il verdetto al tie-break. Nel quinto set, Busto mantiene alto il ritmo, senza però riuscire nel tentativo di contenere l’avversario: dalla situazione di equilibrio iniziale è infatti una Roma più concreta ad uscirne vincente dimostrando tanto carattere. Da segnalare la buona prestazione di Rivero, tornata in campo dopo circa tre settimane di stop a causa di un infortunio. Erblira Bici è l’MVP del match con 24 punti messi a referto, seguita dalle doppie cifre di Plak (23) e Correa (14), che insieme all’ottima distribuzione in cabina di regia di Bechis hanno portato a Roma altri due punti con cui le capitoline salgono a quota quattro punti nella classifica provvisoria. Migliore in campo per Busto è un’ottima Bracchi (13).

I PROTAGONISTI-

Erblira Bici (Roma Volley Club)- « È stata una partita lunga e difficile, ci aspettavamo una squadra giovane con tanta voglia di vincere. Era una possibilità anche per loro per fare punti e così è stato. Siamo state brave nei primi due set, poi abbiamo calato l'attenzione nei successivi, trovando la forza per ritornare a pieno ritmo gara nel quinto set quando abbiamo giocato come sappiamo noi riuscendo a vincere e a prendere i punti che ci servivano ».

Martina Bracchi (Uyba Volley Busto Arsizio)- « Una gara di grande adrenalina, ce l'ho ancora addosso: siamo partite male, ma siamo riuscite a recuperare un match che sembrava potesse chiudersi più velocemente a favore di Roma. Sono stati set molto combattuti da quando abbiamo cambiato ritmo, peccato aver ceduto alla fine ma Roma ha giocato meglio il quinto ».

IL TABELLINO-

ROMA VOLLEY CLUB – UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO 3-2 (25-20 25-21 20-25 23-25 15-13)  

ROMA VOLLEY CLUB: Schwan 4, Rucli 6, Bici 24, Plak 23, Silva Correa 13, Bechis 1, Ferrara (L), Rivero 11, Ciarrocchi 1, Valoppi. Non entrate: Muzi, Melli, D’avello (L), Madan Rosales. All. Cuccarini.

UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO: Lualdi 18, Valkova 2, Carletti 6, Sartori 11, Frosini 11, Piva 5, Zannoni (L), Bracchi 13, Giuliani 10, Boldini 3, Wang. Non entrate: Rojas Martinez, Ceasar, Sobolska (L). All. Velasco.

ARBITRI: Rossi, Cappello.

Durata set: 29′, 30′, 28′, 35′, 20′; Tot: 142′.

MVP: Erblira Bici (Roma Volley)

Spettatori: 1700

IL BISONTE FIRENZE - VOLLEY BERGAMO 1991-

E alla fine la prima vittoria è arrivata. Anche se in molti, sulla situazione di due set a zero e 8-14 nel terzo, hanno rivisto il film del ko di sette giorni fa con Pinerolo: lì Il Bisonte si era fatto rimontare per poi perdere al tie break, contro Bergamo invece la squadra di Parisi ha inscenato una grandissima reazione, accorciando punto dopo punto il gap e poi chiudendo con il sorpasso finale, che vale i primi tre punti pieni e auspicabilmente anche uno sblocco dal punto di vista emotivo. Il match è stato molto equilibrato, Solforati ha provato a girarlo pescando da tutte le componenti della panchina, ma le bisontine sono state più lucide nei momenti decisivi, sfruttando la costanza di Ishikawa (anche oggi 15 punti e tanta qualità in seconda linea) e soprattutto la super giornata di Graziani, alla fine premiata meritatamente come MVP con un bottino di 11 punti (di cui tre a muro e uno in battuta) e il 53% in attacco.

Coach Parisi, senza l’indisponibile Cesé Montalvo, schiera Battistoni in palleggio, Lazic opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Stivrins al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Solforati risponde con Gennari in regia, Lorrayna opposto, Ró?a?ski e Davyskiba in posto quattro, Bovo e Butigan al centro e Cecchetto libero.

Il Bisonte comincia con troppi errori in battuta e in attacco e Bergamo ne approfitta (2-5), poi le bisontine cominciano a ingranare con Lazic e Ishikawa, e Alsmeier impatta sul 9-9 col pallonetto spinto: la stessa tedesca concretizza una super difesa di Leonardi per il primo vantaggio (11-10), sul 15-15 Solforati inserisce Pistolesi per Rozanski, poi un errore in ricezione permette a Butigan di firmare il 16-17, e allora Parisi chiama time out. Al rientro risponde subito Alsmeier (19-18) e allora è Solforati a fermare il gioco, poi rientra Rozanski, e Gennari di seconda riporta avanti Bergamo (19-20), ma Stivrins risponde con la fast del 21-20 e sul 22-21 entra Ribechi al servizio per la stessa Stivrins: Lorrayna mette a rete la pipe per il 23-21, Solforati chiama di nuovo time out e poi sul 23-22 inserisce Fitzmorris per Lorrayna, ed è la stessa Fitzmorris a murare Ishikawa per il 23-23, con Parisi che non può far altro che parlarci su. Il primo set point è per Il Bisonte con un muro di Graziani dopo una lunghissima azione, Solforati rimette in campo Lorrayna e la stessa brasiliana attacca out, dopo che un doppio video check certifica che non c’è né tocco del muro né invasione (25-23).

All’inizio del secondo set Il Bisonte prova subito la fuga con ace e primo tempo di Graziani (4-1), poi Lazic trova il 7-3 dalla seconda linea e Solforati chiama time out, ma al rientro Alsmeier allunga ancora con l’ace dell’8-3: Ishikawa, la più bassa di tutti, piazza due muri per l’11-4, Solforati risponde col doppio cambio (Fitzmorris e Pasquino per Gennari e Lorrayna) e poi con Pistolesi per Rozanski, e la sua squadra reagisce, tanto che sul 13-8 è Parisi a fermare il gioco. Il muro di Pasquino accorcia ancora sul 14-11, Firenze riparte con l’attacco di Ishikawa e il muro di Lazic (17-11) e Solforati inserisce anche Nervini per Davyskiba, e la stessa Nervini riporta Bergamo sul 18-15: stavolta è Alsmeier a fermare l’emorragia con attacco vincente e ace per il 21-16, poi Solforati chiama time out e l’elastico prosegue perché un paio di errori regalano alle ospiti il 21-19 con Parisi che è costretto a fermare il gioco. Firenze riparte con Ishikawa (22-19), Parisi inserisce in battuta Ribechi che lo premia con l’ace del 23-19, poi Ishikawa procura quattro set point (24-20), e al terzo è il primo tempo di Graziani a regalare il 25-22.

Nel terzo Solforati conferma Nervini e Pistolesi in posto 4, e Bergamo prova a reagire portandosi sul 5-9, con Parisi che chiama time out: sul 7-12 entra Mazzaro per Stivrins, poi sull’8-12 arriva il doppio cambio con Kraiduba e Agrifoglio per Battistoni e Lazic, e dall’8-14 Il Bisonte prova ad avvicinarsi con due attacchi di Kraiduba e un ace di Mazzaro (12-15), tanto che adesso è Solforati a fermare il gioco. Due muri di Graziani e Ishikawa valgono il 14-15, Solforati inserisce Davyskiba per Nervini e sul 15-16 Parisi chiude il doppio cambio, poi è Lazic a impattare col mani-out del 17-17, mentre l’errore di Lorrayna vale il sorpasso (18-17): adesso si gioca punto a punto, sul 22-21 di Ishikawa Solforati chiama time out, poi sul 23-22 è decisivo il muro di Graziani su Lorrayna, che procura due match point, e già sul primo può partire la festa grazie all’attacco out di Davyskiba (25-22).

I PROTAGONISTI-

Carlo Parisi (Allenatore Il Bisonte Firenze)– « Non abbiamo rivissuto proprio i fantasmi di Pinerolo, nel senso che in una settimana siamo migliorati, e se domenica scorsa avevamo perso il terzo set e poi la partita, stasera invece abbiamo avuto la capacità di rientrare: questo è già un primo passo avanti, dopo di che oggi prendiamo questi tre punti con molto entusiasmo e molto piacere, perché ne avevamo bisogno per tornare in palestra e continuare sulla nostra strada. Mi piace come la squadra stia piano piano iniziando a giocare un po’ meglio: quello che ancora manca è la gestione degli errori, ne abbiamo fatti tanti (23 più 7 attacchi murati, ndr) considerando che era una partita di tre set. Di buono voglio però prendere il terzo set, in cui siamo stati in grande difficoltà ma piano piano siamo riusciti a rientrare, per merito nostro e anche per qualche errore di troppo per loro: dobbiamo solo essere contenti di questa partita ».

Bozana Butigan (Volley Bergamo 1991)- « E’ un peccato non aver fatto punti oggi. Nel terzo set siamo partite bene, siamo state avanti e poi abbiamo perso concentrazione. Abbiamo fatto tante cose belle durante la partita ma anche alcune brutte, perché ci sono momenti in cui facciamo bene e poi all’improvviso cadiamo. Questo non va bene, dobbiamo trovare il nostro equilibrio ».

 IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – VOLLEY BERGAMO 1991 3-0 (25-23 25-22 25-22)

IL BISONTE FIRENZE: Ishikawa 15, Graziani 11, Lazic 8, Alsmeier 9, Stivrins 3, Battistoni, Leonardi (L), Kraiduba 2, Ribechi 1, Mazzaro 1, Acciarri, Agrifoglio. All. Parisi.

VOLLEY BERGAMO 1991: Rozanski 4, Bovo 3, Da Silva 10, Davyskiba 4, Butigan 6, Gennari 1, Cecchetto (L), Nervini 8, Fitzmorris 4, Pistolesi 3, Pasquino 1, Cicola. Non entrate: Belussi, Scialanca (L). All. Solforati.

ARBITRI: Verrascina, Saltalippi. Spettatori: 701,

Durata set: 31′, 29′, 34′; Tot: 94′.

MVP: Emma Graziani (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 701

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO - SAVINO DEL BENE-

Partita al cardiopalma per l'Allianz Vero Volley Milano, che si è aggiudicata con il cuore la sfida con la Savino Del Bene Scandicci. La squadra di coach Marco Gaspari si è imposta per 3-2 (27-25; 25-18; 25-27; 22-25; 16-14), frutto di una partita in cui le padrone di casa sono scappate via nei primi due set, ma subendo la rimonta ospite nei due giochi centrali. MVP della partita la centrale americana Dana Rettke, con le sue giocate decisive nei momenti clou e i suoi 13 punti finali. Top scorer Paola Egonu con 33 palloni messi a terra. Per le toscane grande partita del duo Nwakalor-Antropova, autrici rispettivamente di 18 e 19 punti finali.

Nel primo gioco è Egonu a firmare il punto inaugurale, con una classica schiacciata di potenza marchio di fabbrica dell’opposto veneto. Il match, com’ era nei pronostici, risulta combattutissimo sin dalle prime frazioni, con nessuna delle due squadre che riesce a creare un gap utile ad allungare. Scandicci, però, avrebbe l’occasione di chiudere in vantaggio sul 21-24, ma la Vero Volley non molla la presa e piazza il contro-break utile ad aggiudicarsi il gioco per 27-25. Nel secondo set Milano tenta subito di mettere il naso avanti, scontrandosi però con la resistenza ospite – guidata da Antropova -, che non riesce comunque ad evitare il prepotente ritorno delle ragazze di Gaspari, che si portano a casa il secondo set per 25-18. Nella terza frazione di gioco, però, è Scandicci ad aver ragione delle milanesi, nonostante una partenza lanciata della squadra di casa, incapace di chiudere l’incontro quando era in vantaggio sul 21-16. Momento no per l’Allianz Vero Volley, che non riesce a mettere la giusta marcia ad inizio del quarto set e, nonostante l’ingresso di una positiva Kara Bajema (4 punti) e di una ispirata Sylla (6 punti nel solo quarto gioco), il tabellone alla fine recita 22-25 ospite. Ma nell’ultimo se, sono tutta la qualità e la grinta dell’Allianz Vero Volley a fare la differenza in un match vinto di carattere. Nonostante il forfait di Egonu – leggero sovraccarico -, Orro e compagne gettano il cuore oltre l’ostacolo e si regalano una meritata vittoria.

I PROTAGONISTI-

Laura Heyrman (Allianz Vero Volley Milano)- « Bravissime noi a portar a casa la vittoria, perché era molto molto importante. Sappiamo di essere una squadra forte, abbiamo ancora degli alti e bassi su cui dovremo lavorare tanto. Questo team ha una potenza incredibile, e questa è stata una dimostrazione ».

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Penso che la nota positiva sia stata che non abbiamo mollato nei momenti difficili. Eravamo eravamo sotto 2-0 e stavamo perdendo 20-15 nel terzo set e quindi la partita era praticamente finita. Le ragazze invece sono state brave e punto a punto hanno recuperato. Nel tie break poi sono decisivi gli episodi e un'imprecisione, un servizio o un altro aspetto della gara può fare la differenza tra vincere e perdere. Torniamo da Milano portandoci dietro tante note positive e anche alcune cose su cui sappiamo che dovremo lavorare, dal punto di vista individuale e di squadra. Per essere la terza partita di campionato, la seconda nella quale le ragazze giocano tutte insieme, penso che siano più le cose positive che quelle negative ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2 (27-25 25-18 25-27 22-25 16-14)

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 5, Candi 7, Egonu 33, Sylla 9, Rettke 13, Orro 3, Parrocchiale (L), Bajema 7, Daalderop 6, Malual 2, Heyrman 2, Prandi. Non entrate: Folie, Piciocchi (L). All. Gaspari.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 9, Da Silva 14, Antropova 19, Zhu 14, Nwakalor 18, Ognjenovic 1, Merlo (L), Diop 1, Villani 1, Di Iulio. Non entrate: Gay (L), Ruddins, Washington, Alberti. All. Barbolini.

ARBITRI: Piana, Puecher.,

Durata set: 33′, 25′, 33′, 28′, 24′; Tot: 143′.

MVP: Dana Rettke (Allianz Milano)

Spettatori: 4613

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE - ITAS TRENTINO-

La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, dopo il tour de force appena passato, torna tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona e si fa bella con un 3-0 sull'Itas Trentino Volley gestendo bene il primo set ma non senza grattacapi nel secondo dove le ospiti hanno macinato punti e concretezza. Ma Capitan Elena Perinelli e compagne sono riuscite a tirar fuori la grinta giusta per ribaltare la frazione portandola a casa e mettendo una seria ipoteca sul risultato finale, confermata poi dal terzo e ultimo set fortemente a tinte rosa. Funziona l'attacco della Vbc con Smarzek, Edwards e Perinelli rispettivamente con 14, 13 e 10 punti personali, Shcherban miglior realizzatrice delle sue con 10. Buona prova di Lohuis a muro e in battuta, solita partita maiuscola di De Bortoli in seconda linea.

I PROTAGONISTI-

Malwina Smarzek (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « Prima di analizzare questa gara, vorrei sottolineare il fatto che venivamo da tre partite molto pesanti in pochissimo tempo...sono molto fiera della mia squadra perchè non è facile riprendersi. Siamo state brave nel secondo set a riportarci in vantaggio e chiuderlo a nostro favore. L'abbiamo giocata di squadra, abbiamo fatto funzionare il nostro sistema muro-difesa, ma sono sicura che potrà funzionare ancora meglio ».

Valentina Zago (Itas Trentino)- « C'è molto rammarico per non essere riusciti a vincere un secondo set in cui ci eravamo trovate in una situazione importante di vantaggio, perché sono convinta che ci avrebbe certamente dato una carica diversa per il proseguo della partita. In quel momento abbiamo concesso troppo alle nostre avversarie e abbiamo accusato il colpo anche in una terza frazione in cui non siamo riuscite a mantenere il passo delle nostre avversarie ».

IL TABELLINO-

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE - ITAS TRENTINO 3-0 (25-22 25-22 25-13) –

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Hancock 3, Edwards 13, Manfredini 7, Smarzek 14, Perinelli 10, Lohuis 8, De Bortoli (L), Obossa 4, Cagnin 1, Acosta Alvarado, Colombo, Avenia. Non entrate: Faraone (L), Melandri. All. Musso.

ITAS TRENTINO: Shcherban 10, Olivotto 5, Zago 5, Michieletto 4, Moretto 2, Guiducci, Parlangeli (L), Dehoog 6, Marconato 2, Mason 1, Stocco. Non entrate: Angelina, Mistretta (L). All. Sinibaldi. ARBITRI: Cavalieri, Florian.

Durata set: 32', 33', 23'; Tot: 88'.

MVP: Malwina Smarzek (Trasportipesanti Casalmaggiore)

Spettatori: 1222

I RISULTATI-

Allianz Vero Volley Milano - Savino Del Bene Scandicci 3-2 (27-25, 25-18, 25-27, 22-25, 16-14);

Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (19-25, 23-25, 25-18, 25-27) Giocata ieri;

Trasportipesanti Casalmaggiore - Itas Trentino 3-0 (25-22, 25-22, 25-13);

Il Bisonte Firenze - Volley Bergamo 1991 3-0 (25-23, 25-22, 25-22);

Honda Olivero S.Bernardo Cuneo - Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1-3 (25-13, 23-25, 22-25, 22-25) Giocata ieri;

Wash4green Pinerolo - Igor Gorgonzola Novara 1-3 (17-25, 16-25, 28-26, 20-25);

Roma Volley Club - Uyba Volley Busto Arsizio 3-2 (25-20, 25-21, 20-25, 23-25, 15-13).

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 9, Igor Gorgonzola Novara 9, Allianz Vero Volley Milano 8, Savino Del Bene Scandicci 7, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 7, Roma Volley Club 4, Trasportipesanti Casalmaggiore 4, Il Bisonte Firenze 4, Wash4green Pinerolo 3, Reale Mutua Fenera Chieri '76 3, Volley Bergamo 1991 2, Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 2, Uyba Volley Busto Arsizio 1, Itas Trentino 0.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 28 ottobre 2023, ore 20.30

Volley Bergamo 1991 - Honda Olivero S.Bernardo Cuneo

Domenica 29 ottobre 2023, ore 17.00

Megabox Ond. Savio Vallefoglia - Wash4green Pinerolo

Itas Trentino - Il Bisonte Firenze

Savino Del Bene Scandicci - Trasportipesanti Casalmaggiore

Domenica 29 ottobre 2023, ore 18.30

Uyba Volley Busto Arsizio - Igor Gorgonzola Novara

Mercoledì: 22 novembre 2023, ore 19.00

Allianz Vero Volley Milano - Reale Mutua Fenera Chieri '76

Mercoledì: 22 novembre 2023, ore 20.30

Prosecco Doc Imoco Conegliano - Roma Volley Club

 

 

 


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