Internazionali d'Italia

Internazionali, Deep House al Ballroom

Il Ballroom16 degli Internazionali di Tennis della Capitale per il suo primo giovedì ha eccezionalmente aperto con un aperitivo accompagnato dai ritmi anni 70/80 dei Frankie&Canthina Band e il format Post Office. La serata si è poi sviluppata con un gigante della musica house: Kerri Chandler. Dj e produttore americano, originario del New Jersey, Kerri ha il suo  debutto nel mondo discografico nel 1990 con la Atlantic Records e l’EP “SuperLover/Get It Off”. È lì che inizia la sua inarrestabile ascesa. Viene presto riconosciuto come uno dei padri della deep house. Kerri utilizza il suo deejay set per dare vita alla pista da ballo con live set durante i quali, al remix dei brani, accompagna giochi visivi e musicali. È stata infatti una serata che ha coinvolto tutti i nostri sensi. Ma il Ballroom si esprime in varie forme e per il secondo anno, forte del successo del 2015, ha riproposto la collaborazione con la rivista Fabrique du Cinema. ph Mattia Calaprice

Ballroom16: here we go. Vath ci ha dato la scossa!

Serata speciale con la partecipazione di uno dei nomi più famosi dell’intera programmazione della rassegna: Sven Vath. Definito ormai da molti anni il re indiscusso della techno tedesca, simbolo della scena techno europea ed internazionale nonchè fondatore del Cocoon Club di Francoforte, il grande artista ha dato vita alla notte facendo scatenare tutti con il suo sound avvolgente.