Mondiali di nuoto: Italia quinta nella 4x200 stile, Quadarella e Deplano in finale

La romana e il fiorentino andranno a caccia di una medaglia negli 800 e nei 50 stile, delusione Panziera nei 200 dorso. Show di O'Callaghan e Qin
Mondiali di nuoto: Italia quinta nella 4x200 stile, Quadarella e Deplano in finale
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FUKUOKA (GIAPPONE) - È il bronzo conquistato dal Setterosa nella 'finalina' della pallanuoto contro l'Australia l'unica medaglia azzurra ai Mondiali di nuoto di Fukuoka in questo venerdì (28 luglio) chiuso senza podi dall'Italia. Le speranze erano riposte tutte nella finale della 4x200 stile maschile, l'unica con gli azzurri in vasca, ma è arrivato solamente un quinto posto per Marco De Tullio (1'47"73), un ritrovato Filippo Megli (1'44"94), Matteo Ciampi (1'46"03) e Stefano Di Cola (1'45"55) che hanno chiuso con il crono di 7'03"95 (qualificazione olimpica però ipotecata). Titolo alla Gran Bretagna in 6'59"08 ed unica a scendere sotto i sette minuti in finale; poi Stati Uniti in 7'00"02 e l'Australia a completare il podio in 7'02"13; quarta è la Francia in 7'02"13. 

Mondiali stregati per Margherita Panziera

Rimangono ancora stregati intanto i Mondiali per Margherita Panziera. La 27enne di Montebelluna, ma di casa a Roma, non va oltre il decimo posto in semifinale e rimane fuori dall'atto conclusivo dei 200 dorso. La tricampionessa europea - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, allenata da Gianluca Belfiore, quarta negli ultimi due mondiali - chiude in 2'10"65, per il passaggio del turno occorreva nuotar più veloce del 2'09"74 dell'australiana Jenna Forrester. Davanti la cinese Xuwei Peng in 2'07"40.

Deplano e la Quadarella in finale nei 50 e negli 800 stile

Obiettivo centrato nei 50 stile libero invece per Leonardo Deplano, vice campione europeo a Roma 2022 che si qualifica per la sua prima finale iridata con il sesto tempo 21"74 e mette nel mirino il primato personale (21"60). Per l’Italia è la nona finale individuale del mondiale in Giappone e il 24enne fiorentino domani (sabato 29 luglio) andrà a caccia di gloria come Simona Quadarella, che negli 800 stile libero (sesto crono anche per lei) mette nel mirino un'altra medaglia iridata dopo l'argento nei 1500.

Favolosa doppietta per Mollie O'Callaghan

Mollie O'Callaghan si prende il proscenio dei mondiali e piazza una favolosa doppietta. La diciannove australiana - già d'oro nei 200 stile libero con il nuovo record del mondo di 1'52"85, che ha aggiornato l'1'52"98 gommato con cui Federica Pellegrini trionfò il 29 luglio 2009 ai mondiali di Roma - sbaraglia la concorrenza anche nei 100 in 52"16. Passaggio "tranquillo" in 25"75 e ritorno fantascientifico in 26"41. Il podio è comunque d'autore con l'atleta di Hong Kong e vice campionessa olimpica Siobhan Haughey (52"49) e l'olandese Marrit Steenbergen, bronzo in 52"71.

Sorpresa nella finale dei 200 dorso maschili

La sorpresa di serata è firmata dal magiaro Hubert Kos che si prende il titolo dei 200 dorso, sconfiggendo lo statunitense Ryan Murphy - vice campione olimpico e oro nei 100 - argento in 1'54"83 e lo svizzero Roman Mityuok, bronzo in 1'55"34. Il 20enne ungherese - oro agli europei di Roma 2022 ma nei 200 misti - chiude con un notevole 1'54"14 che vale l'ottava prestazione mai nuotata al mondo.

Qin Haiyang fa il record del mondo nei 200 rana

200 RANA DA RECORD DEL MONDO. Il colpo ad effetto lo regala il cinese Qin Haiyang che vince i 200 rana con un clamoroso record del mondo. Il fenomeno asiatico firma una tripletta surreale, mai realizzata nella storia, dopo aver dominato 50 e 100 rana, stabilendo cinque primati asiatici in sei turni di gare. Qin trionfa nei 200 rana in 2'05"48 (1'00"72) e cancella il 2'05"95 siglato nel 2022 ad Adelaide dall'australiano Zac Stubblety-Cook, secondo in 2'06"40; bronzo all'americano Matt Fallon in 2'07"74.


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