© Getty ImagesMILANO- Eder vuole segnare il suo primo gol con la maglia dell’Inter. Mercoledì sera, contro la Juventus in Coppa Italia, l’oriundo ha disputato la sua miglior prestazione con la maglia nerazzurra. Il classe 86 è stato l’uomo voluto fortemente da Mancini, sul finire del mercato di riparazione, per risolvere i problemi in attacco dell’Inter anche se in realtà ha fatto fatica ad integrarsi e complice il momento negativo della squadra non è ancora riuscito ad incidere. Il tecnico jesino si augura che Eder si sblocchi e contribuisca a portare la squadra al terzo posto.
ALLA RICERCA DEL GOL- Eder ha messo a segno 12 reti e tre assist in 19 presenze con la maglia della Sampdoria. Sei gettoni in campionato con l’Inter e ancora il numero zero alla casella gol fatti e assist vincenti. Nell’aprile dello scorso anno, l’ex Brescia era rimasto a secco per ben quattro partite di fila, oggi invece sono sei le gare consecutive senza il gol, e ora questa situazione inizia a pesare sia personalmente che per l’Inter che per lui ha investito una cifra importante, 2 milioni di euro subito e 11 a fine stagione per il riscatto obbligatorio, per strapparlo alla Sampdoria di Ferrero.
CHI IN ATTACCO? Mancini è ancora dubbioso su chi schierare in attacco. Il tridente formato da Ljajic-Eder-Perisic ha fatto faville contro la Juventus e visto il loro stato di forma sarebbe un delitto privarsi di loro. Una soluzione, a cui il tecnico sta seriamente pensando, è quello di affidarsi al 4-2-3-1 con Medel arretrato al fianco di Miranda dato che Murillo non è in perfette condizioni fisiche, con Juan Jesus alternativa. In mezzo al campo lo scatenato Brozovic e il ritrovato Kondogbia formerebbero la linea mediana e i tre sopracitati agirebbero alle spalle del capitano Mauro Icardi che, dopo le “polemiche” di questi giorni con il suo sfogo su Instagram, ha voglia di ritrovare la via del gol trascinando l’Inter verso il vero obiettivo stagionale: il terzo posto che vuole dire qualificazione ai preliminari di Champions League.