© Getty ImagesMADRID (SPAGNA) - A quattro giorni dalla trasferta di Champions del Parco dei Principi, il Real Madrid supera per 3-0 il Levante e sorpassa in vetta alla classifica il Villarreal, che domani, nell’orario del brunch, ospita l’insidioso Celta di Vigo. L’esito dell’incontro si decide attorno alla mezz’ora del primo tempo, grazie a un terribile uno due di Marcelo e Cristiano Ronaldo, che abbatte i valenciani. Nella ripresa, il definitivo 3-0 della riserva Jesé, che in settimana, attraverso il procuratore, aveva gridato tutta la sua rabbia per lo scarso utilizzo da parte di Benitez.
LA GALLERY: CRISTIANO RONALDO MIGLIOR GOLEADOR DEL REAL
UNO DUE BLANCO - Il pomeriggio del Santiago Bernabeu si apre con un raggiante Cristiano Ronaldo, che offre al pubblico merengue la quarta Scarpa d’Oro della carriera, conquistata grazie alle 48 reti confezionate nella scorsa Liga. Orfano della coppia di centrali titolare, Pepe e Sergio Ramos, e del talento di Modric e James Rodriguez, il Real soffre nei primi minuti, sorpreso da un Levante arrembante, che reduce dal successo dello scorso turno sulla prima della classe Villarreal, ci prova subito con Roger, neutralizzato dal reattivo Keylor Navas. Poco spazio, davanti, per CR7, che soffre la vigorosa marcatura di Simao, che appena superato il quarto d’ora lo abbatte in mezzo all’area con una spallata, mandando su tutte le furie Rafa Benitez, che non si capacita per il rigore negato. I blancos, con il passare dei minuti, crescono esponenzialmente e, dopo un colpo di testa alto di Bale, sugli sviluppi di un angolo, trovano il vantaggio grazie a una grande iniziativa di Marcelo, che dopo uno scambio al limite con Cristiano, trafigge l’incolpevole Ruben. Deyson potrebbe trovare l’immediato pareggio con un’insidiosa capocciata, ma il reattivo Navas risponde da campione. Cambio di fronte e Ronaldo trova il raddoppio, imbeccato da Kroos. Sesto gol per il ragazzo di Madeira, che così affianca in vetta alla classifica marcatori l’infortunato Benzema.
IL SIGILLO DI JESÉ - La ripresa si apre con Lucas Vazquez al posto di un Gareth Bale non ancora al top e con un destro a giro dal limite di Kroos, bloccato con sicurezza da Ruben. Gli ospiti provano a rifarsi sotto con il subentrato Ghilas, che allunga una zampata ravvicinata, neutralizzata in qualche modo dall’ispirato Navas. I blancos rispondono con un’iniziativa dello scalpitante Jesé, che appena sostituito Isco, offre un invitante assist orizzontale per Cristiano, che fallisce di un nulla lo spettacolare colpo di tacco. Alla mezz’ora, spazio per Marcos Llorente, la perla della Fábrica, la prestigiosa cantera del Real, che rileva un opaco Mateo Kovacic. La partita vive un nuovo scossone e, dopo un imperioso stacco aereo di Cristiano, fuori per una questione di centimetri, arriva il tris di Jesé, che fa secco un difensore prima di insaccare con un tiro rabbioso. Ottime indicazioni per Benitez, che da questa sera può concentrarsi esclusivamente sul big match continentale di mercoledì, con il PSG.