Jürgen Flop, con il Siviglia la quinta finale persa di fila per il tecnico tedesco

Dalla Champions del 2013 contro il Bayern alla partita di ieri a Basilea. Klopp ha perso le ultime cinque finali giocate tra Dortmund e Liverpool
Jürgen Flop, con il Siviglia la quinta finale persa di fila per il tecnico tedesco© REUTERS
Francesco Guerrieri
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ROMA Siviglia in festa. Ancora una volta, la terza di fila. Coppa bella alta al cielo ed Emery che raggiunge Trapattoni (2 con la Juve, 1 con l'Inter) a quota 3 Europa League/Coppa Uefa vinte. Spagna sul tetto d'Europa: con quello di ieri sono 10 i trofei vinti, staccata l'Italia a 9. Se a Siviglia festeggiano, a Liverpool tornano a casa a testa bassa. Klopp esce dal St. Jackobs Park deluso e amareggiato, dopo l'illusione del (gran) gol di Sturridge. E se per il Siviglia sono tre coppe di fila, per Klopp è la quinta finale consecutiva che perde. Maledizione che si porta dietro dai tempi del Dortmund, neanche cambiare aria ha fatto effetto.

IL FLOP IN GERMANIA - E’ partito tutto da quella notte di Wembley nel 2013, quando il gol di Robben a un minuto dalla fine ha messo ko il Dortmund e consegnato la Champions al Bayern di Heynckes. E vabbè, pazienza. In fondo hanno fatto più di quello che ci si aspettava, vincendo un girone difficilissimo con Real, Ajax e Manchester City (e chi se li scorda i 4 gol di Lewandokwski ai blancos?!). L’anno dopo è ancora Bayern-Dortmund, altra finale. Stavolta ci si gioca la coppa di Germania. Cambia lo scenario ma non il risultato: partita equilibrata come al solito, ma ai supplementari la squadra di Klopp è crollata. Robben (ancora) e Müller regalano portano un altro trofeo al Bayern. Il Borussia di Klopp ancora dietro al Bayern Monaco quindi, in campionato come in coppa. Eppure l’allenatore tedesco gioca un bel calcio spettacolare. Mah, sarà per la prossima volta. Sicuri? Anno 2015, su per giù stesso periodo della stagione precedente: finale di coppa di Germania, Borussia-Wolfsburg. Primo anno senza Lewandowski ma i gol arrivano da Aubameyang. Non c’è il Bayern, eliminato in semifinale proprio da Klopp. Dai, stavolta non si può sbagliare. E invece… Aubameyang illude, Luiz Gustavo, De Bruyne e Dost festeggiano la prima coppa del Wolfsburg. Il risultato è sempre quello: Jürgen che torna a casa a testa bassa. E adesso la situazione inizia a farsi pesante.

LIVERPOOL - Lui non ci pensa, e dopo tre finali perse in Germania cambia aria per sfatare questo tabù. Liverpool lo accoglie a braccia aperte dopo l’esonero di Rodgers a ottobre: “Klopp sotto la Kop” titolavano i giornali inglesi il giorno del suo arrivo. Il tecnico tedesco pareggia le prime tre partite e trova la vittoria contro il Bournemouth nella Capital One Cup. Il nuovo tecnico ha dato una scossa a tutta la squadra che ora gioca anche un bel calcio. E infatti dopo il Bournemouth fanno fuori Southampton e Stoke dalla Capital One Cup e si ritrovano in finale contro il City. E’ l’occasione del riscatto per Jürgen, vuole dimostrare che le finali le sa anche vincere. Ehm… facciamo un’altra volta: 1-1 dopo 120’, tre rigori sbagliati e addio. E sono 4. La quinta, fresca fresca, è la sconfitta di ieri sera a Basilea nella finale di Europa League. Le finali non fanno proprio per te caro Klopp, 5 su 5 e un primato negativo difficile da cancellare. “Jürgen Flop” si leggeva oggi. Lui volta pagina e ora ha bisogno di un po’ di riposo per liberare la mente. Poi partirà una nuova stagione, la prima a Liverpool dove sarà lui a fare mercato e preparazione. Con l’obiettivo di smentire tutti e vincere qualcosa. Perché in fondo, lui, è ancora Jürgen Klopp.

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