MILANO - «Su Mihajlovic mi astengo da ogni giudizio. Io mi sono lamentato di vedere in campo un Milan che non mi è piaciuto: non so quanto questo sia da attribuire all'allenatore, alla squadra o alla società che non ha saputo scegliere i giocatori giusti. Ma non è solo colpa di Mihajlovic. E in caso di vittoria della Coppa Italia, meriterebbe di restare». Lo afferma, ai microfoni di Tele Radio Stereo, il leader di FI e presidente del Milan Silvio Berlusconi che, a chi gli chiede se quindi la scarsa qualità del gioco dei rossoneri non sia da attribuire esclusivamente all'allenatore serbo risponde: «Assolutamente no».
MERCATO - Francesco Totti e Zlatan Ibrahimovic al Milan insieme? Impossibile. Berlusconi nega seccamente una simile ipotesi di mercato. «È impossibile per entrambi: per Totti perché le bandiere non si comprano, per Ibrahimovic perché riceverà delle offerte impossibili da eguagliare dalla Cina o dagli Emirati», sottolinea l'ex Cavaliere augurandosi che Totti «possa trovare un accordo con la società per restare anche da dirigente». Quindi Berlusconi, sottolineando i vantaggi portati dall'innesto in gennaio di El Shaarawy, plaude alla Roma di Luciano Spalletti: «Gioca un bel calcio, ma in campo internazionale ha un po' deluso».
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QUESTIONE STADIO - «Credo che le società di calcio debbano avere un proprio stadio, con varie attività che attirano i tifosi sette giorni su sette; e lo penso in particolare per Roma e Napoli, dove non riesco a godermi la partita vista la distanza che c'è fra le tribune e il campo. Servirebbe uno stadio apposta per il calcio».
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