ROMA - "C'è chi dice no", diceva Vasco Rossi, e non solo lui. In questo calciomercato di gennaio della Serie A, infatti, tanti sono stati i "no" che si sono opposti a trasferimenti, acquisti e cessioni, operazioni interrotte quando ormai praticamente concluse o semplicemente stoppate sul nascere. A volte per la mancata volontà di una squadra a liberarsi di un giocatore, altre volte per la decisione netta dello stesso calciatore a non cambiare casacca, o a rifiutare una destinazione in attesa di nuove offerte.
I nomi più noti sono quelli di Witsel, che ha di fatto snobbato il campionato italiano preferendo i soldi cinesi, e di Kalinic, che ha fatto il percorso inverso. Ma questi non sono stati gli unici casi, e noi abbiamo provato a ricordarne altri.
Nikola Kalinic (Fiorentina)
Doveva andare al Tianjin di Fabio Cannavaro, ma qualcosa è andato storto e lui ha chiuso la porta alla Cina.
Axel Witsel (Tianjin Quanjian)
Il belga in Cina ci è andato davvero, dopo essere stato per diversi mesi "promesso sposo della Juventus.
Antonio Candreva (Inter)
Sembrava che il Chelsea volesse Biabiany, in realtà chiedeva Candreva all'Inter. Niente da fare.
Jonathan Biabiany (Inter)
Prima che spuntassero fuori i dettagli della storia di Candreva, si è parlato molto del suo presunto rifiuto al Chelsea (dopo il no al Palermo).
Jesé Rodriguez (Las Palmas)
L'attaccante del Psg era tentato da tante squadre, ma ha detto no a tante richieste forzando i parigini ad accettare la proposta del Las Palmas.
Gerson (Roma)
Era fatta per il brasiliano al Lille. Era. Poi l'affare è saltato per questioni di ingaggio, i francesi hanno virato sul laziale Kishna, e Spalletti non ha potuto ritoccare il suo centrocampo.
Sanson (Ol. Marsiglia)
Prima di finire da Garcia, era nel mirino dell'ex squadra dell'allenatore del Marsiglia. Risposta del presidente del Montpellier: "Morgan sicuramente non andrà alla Roma, si muoverà solo per un grande club".
M'baye Niang (Watford)
Ieri ha esordito con una vittoria in Inghilterra, pochi giorni fa però, in uscita dal Milan, ha fatto capire di voler cambiare aria rigettando la destinazione Genoa.
Hernanes (Juventus)
Il Profeta brasiliano è rimasto, come si suol dire, sul "groppone" juventino. Saltata la trattativa col San Paolo, prima ancora aveva detto no al Genoa.
Angel Di Maria (Psg)
Di Maria era fortemente cercato in Cina, ma ha posto il suo veto: "Preferisco restare qui, essere felice a Parigi"
Nikola Kalinic (Fiorentina)
Doveva andare al Tianjin di Fabio Cannavaro, ma qualcosa è andato storto e lui ha chiuso la porta alla Cina.