Pagina 5 | Calciomercato Roma, alla scoperta di Lemos: quel no al Barcellona

ROMA Mauricio Lemos, uruguaiano di Rivera, ha compiuto 21 anni lo scorso 28 dicembre. Cresciuto nel Defensor Sporting Club di Montevideo, dopo qualche partita nella massima serie è entrato nei piani del Rubin Kazan, che lo ha ingaggiato in prestito nell’estate del 2015. In Russia ha giocato poco: nel gennaio 2016 è stato prima riscattato e poi ceduto ancora in prestito, al Las Palmas. Con la squadra delle Canarie, Lemos ha giocato 10 volte in campionato nel 2015/16 e al termine della stagione è stato acquistato a titolo definitivo per 2 milioni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel campionato scorso, terminato con 23 presenze e 5 reti all’attivo, l’uruguaiano si è messo in luce come uno dei migliori difensori giovani della Liga, entrando nelle mire di grandi club. Vista l’età e il rendimento, la sua quotazione di mercato si è rapidamente moltiplicata. Con la sua nazionale Under 20, nel 2015 ha vinto i Giochi Panamericani, battendo in semifinale il Brasile e in finale il Messico.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Barcellona? No, grazie. Non mi interessa, semmai ripassate un’altra volta». Ha avuto il fegato di rifiutare la corte blaugrana: essere la quarta scelta dopo Piqué, Umtiti e Mascherano non lo eccitava.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il suo tecnico Quique Setién lo ha schierato come centrale di destra nella sua difesa a quattro, preferendolo al trentacinquenne David Garcia, che del Las Palmas è un’autentica bandiera.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

I suoi modelli sono Godin, Lugano e David Luiz.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo scorso anno ha sviluppato una notevole abilità su punizione, segnando tre gol e sfiorandone molti altri. Più che dal limite dell’area, la sua pericolosità è massima intorno ai 25-30 metri. Prende una rincorsa obliqua e carica al massimo il destro, colpendo il pallone in modo che si abbassi superata la barriera.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

I suoi modelli sono Godin, Lugano e David Luiz.


© RIPRODUZIONE RISERVATA