ROMA - Bayern Monaco-Arsenal in Champions League più che una gara è un appuntamento. Tanto che il 12 dicembre, dopo l'esito del sorteggio, il club tedesco salutava così gli sfidanti: "Hello again! - Ciao di nuovo", gli inglesi rispondevano: "Ci vediamo presto". Il primo confronto in questa stagione è avvenuto in maniera decisamente traumatica per la squadra di Wenger, il secondo altrettanto, a ottavi conclusi il bilancio è di 10-2 per la squadra di Ancelotti che vola ai quarti. Dopo la gara di andata il Bayern twittava: "Di nuovo così il prossimo anno?". Al ritorno cambia ben poco, almeno per quanto riguarda il risultato e, naturalmente, non è mancato il tweet beffardo della squadra di Monaco. "No, non è stato un sogno - digitano -. Sì, è successo di nuovo!". E poi si dice che i tedeschi non scherzano mai!
L'ARSENAL PERDE, SANCHEZ SE LA RIDE
FUTURO WENGER - Chi non può scherzare invece è Wenger che, allo scadere del proprio contratto, sente l'insoddisfazione della tifoseria ormai apertamente schierata a favore di un ritiro dello storico allenatore dei Gunners. Che questa sia l'ultima partita in Champions del tecnico alla guida dell'Arsenal?