MADRID – Non si placa la bufera dopo l'arbitraggio di ieri al 'Bernabeu' nel ritorno dei quarti di Champions, vinto ai supplementari dal Real Madrid contro il Bayern Monaco grazie anche a diversi errori dell’ungherese Kassai.
Ma a puntare il dito contro il direttore di gara e i suoi assistenti non sono solo i bavaresi, eliminati dalla competizione, ma anche Piqué del Barcellona che già nelle scorse settimane aveva polemizzato per gli arbitraggi a suo dire favorevoli ai madridisti in Liga. Il difensore ‘blaugrana’ - che stasera sfiderà la Juventus al ‘Camp Nou’ nel secondo round dell’altro quarto (in cui campioni d’Italia partono forti dal 3-0 dello ‘Stadium’) - dopo il match di ieri sera ha immediatamente twittato tre puntini di sospensione come a sottolineare i favori di cui hanno beneficiato i Blancos.
E a rispondergli in una sorta di inedito ‘Superclasico’ -, come accaduto sempre nel recente passato, è stato l’altro difensore spagnolo Sergio Ramos che nel doppo gara era stato informato del ‘cinguettio’ del collega e compagno di nazionale. «Vada a rivedersi la partita contro il Psg - ha detto il capitano del Real -. Noi abbiamo passato l'esame, ora tocca agli altri. Rispetto l'opinione di tutto il mondo ma non so di che furto parlano. Gli arbitri a volte ti danno, a volte ti tolgono».
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— Gerard Piqué (@3gerardpique) 18 aprile 2017