© REUTERSVIENNA - "Pensavo di giocare, poi il ct ha fatto giustamente la propria scelta. L'importante è solo la vittoria. Dopo la lezione presa nella partita contro l'Italia, questo è stato un bel segnale da parte nostra. Molto felice per i 3 punti". Così Radja Nainggollan ha commentato la rotonda vittoria del Belgia sull'Irlanda. "È stata una prestazione meravigliosa, per forza e mentalità. Abbiamo creato molte occasioni fin dal primo tempo, la chiave è stata la pazienza - ha aggiunto l'uomo-partita, il centrocampista Alex Witsel -. Sapevamo che, prima o poi, il gol sarebbe arrivato. Ovviamente sono felice di avere segnato, quel che conta sono i 3 punti". L'attaccante Lukaku conclude ammettendo che, "dopo il primo gol abbiamo tutti ricevuto la scossa per vincere". "Tutta la squadra è stata compatta, ma dobbiamo continuare a fare sempre meglio. La Svezia sarà la nostra prossima avversaria, vogliamo ripeterci", conclude.
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WILMOTS - Il Belgio è tornato, rimettendosi sulla carreggiata che porta agli ottavi di Euro 2016. Dopo il ko contro l'Italia, a Lione, Marc Wilmots ha ritrovato la squadra che gli ha regalato tante soddisfazioni, ottenendo il secondo posto nel ranking Fifa. "Abbiamo deciso di giocare con la palla a terra e con i passaggi corti. Il turn-over? Tutti devono essere pronti sotto il profilo mentale, anche chi va in panchina. Ho schierato Dembele, perché sa tener palla. Volevo giocatori tecnici in campo". "Basta poco per cancellare quattro anni di vittorie. Ma nella nostra squadra ci sono grandi giocatori e abbiamo fatto bene. Non m'interessano le critiche, le lascio alle persone incapaci di essere felici nella propria vita", ha tagliato corto, polemicamente, il ct del Belgio. Infine, sulla Svezia, ha aggiunto: "È una squadra solida, lo ha dimostrato anche contro l'Italia, che è stata capace di segnare solo nel finale. Ibrahimovic può far gol in qualsiasi momento, per questo lo temiamo".