ROMA - È andata bene alla Lazio, decisamente meno al Milan: saranno Dinamo Kiev (andata l'8 marzo all'Olimpico alle ore 21.05 e ritorno il 15 marzo in Ucraina alle 19) e Arsenal (andata l'8 marzo a San Siro alle ore 19 e ritorno il 15 marzo a Londra alle 21.05) gli ostacoli per le ultime due italiane presenti in Europa League dopo le eliminazioni, dolorose, di Atalanta e Napoli. Urna di Nyon dunque dai due volti: la faccia bella l'ha mostrata alla Lazio, quella più oscura, ma sicuramente più affascinante, al Milan.
Perché l'Arsenal, pur tra mille alti e bassi e una tifoseria ostile al suo storico allenatore Arsene Wenger, ha comunque talento da vendere: è vero, a gennaio ha perso Alexis Sanchez (sbarcato allo United di Mourinho), ma ha accolto a braccia aperte il talento di Mkhitaryan - centrocampista dai piedi buoni, - e soprattutto Aubameyang che, però non potrà giocare in Europa perché già utilizzato in Champions League dal Borussia Dortmund. Andiamo a scoprire quello che c'è da sapere sulle doppie sfide che attendono Milan e Lazio...