Italia, qualificazione a Euro 2024 in bilico: le combinazioni possibili

Per volare all'Europeo ci giocheremo il tutto per tutto nelle due gare conclusive: tutti i dettagli
Ettore Intorcia
4 min

Scamacca ci aveva illuso, gli amici di Malta pure con l’1-0 di Mbong. Niente da fare, per conoscere come andrà a finire questa storia bisognerà attendere sino all’ultimo episodio, prima tv il 20 novembre dal neutro di Leverkusen. Tre giorni prima, con la spinta dell’Olimpico, scopriremo se allo scontro diretto con gli ucraini arriveremo nelle condizioni ideali di avere due risultati su tre a disposizione - un pareggio e andiamo a Berlino, o dovunque vorrà il tabellone di Euro 2024 - o se invece dovremo giocarci tutto negli ultimi novanta minuti, condannati a vincere per non farci trascinare di nuovo nei playoff. Per inciso: un pareggio ieri sera a Wembley non avrebbe cambiato il senso delle prossime due sfide. Un’impresa sì, ma meglio accontentarsi di miracoli più a buon mercato: preghiamo.

Italia, la situazione nel girone

L’Inghilterra s’è presa il pass per la Germania e pure il primo posto nel girone con due turni d’anticipo, visto che, se raggiunta a 16 punti, per gli scontri diretti avrebbe la meglio sull’Italia (battuta andata e ritorno) e sull’Ucraina (una vittoria e un pareggio), ipotesi quest’ultima che ci fa tremare i polsi solo a metterla nero su bianco. Davanti agli azzurri di Spalletti si dischiude lo scenario francamente più probabile, perché in questa tornata i risultati maturati sul campo rispecchiano al cento per cento i pronostici. Siamo allo stesso punto di un mese fa, dopo tutto: quattro punti tra Macedonia e Ucraina, oppure tre vincendo l’ultima sfida a Leverkusen: tutto molto semplice. Con una sola novità, neanche di poco conto: la Macedonia è aritmeticamente fuori dai giochi e questo può cambiare (non necessariamente in meglio per noi) l’approccio alla sfida dell’Olimpico. Giusto per chiarire: teoricamente è ancora possibile un arrivo di tre squadre a quota 13 ma in questo caso la classifica avulsa premierebbe l’Italia (7 punti) davanti a Ucraina (6) e Macedonia (4). Paradossale: Elmas e compagni a casa pur avendo nel frattempo battuto noi e gli inglesi...

Il paracadute dei playoff

I tedeschi ci aspettano, non fosse altro che per prendersi una rivincita attesa diciotto anni, e il calendario, per come si sono messe le cose, ci offre una doppia chance. Se anche dovessimo toppare all’Olimpico - pareggiare o perdere con la Macedonia sarebbe la stessa cosa - andremmo a giocarci tutto a Leverkusen, città esclusa da Euro 2024 così come dai mondiali del 2006. Dovesse andarci male anche contro l’Ucraina, ci resterebbe sempre il piano B, ovvero i playoff. L’Italia ha già il suo posto prenotato, avendo vinto il girone di Nations League, ma francamente non vede l’ora di cedere il suo posto a chi segue in classifica e resterà fuori dalle qualificazioni. Con la Spagna già a Euro 2024, nella Lega A al momento ai playoff andrebbero Croazia, Olanda e Italia più la Danimarca, “ripescata” al posto della Spagna, tutte squadre però in corsa per volare agli Europei attraverso il percorso principale. Alle loro spalle, siccome Portogallo e Belgio hanno già strappato il pass e la Germania è qualificata di diritto come organizzatrice, ci sono in lista d’attesa Ungheria, Svizzera e Polonia. La formula è la stessa sperimentata per Qatar 2022: semifinale e finale in gara secca, una su quattro va Euro 2024 insieme alle vincitrici degli spareggi di Lega B e Lega C.


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