ROMA - Quinta giornata di Serie A. Ecco tutti gli episodi delle partite di ieri.
BENEVENTO-ROMA 0-4
Approssimativo, nella gestione disciplinare e nella valutazione dei falli: dare vantaggio con il pallone che va verso l’esterno dopo un fallo netto di Lazaar su Pellegrini al limite dell’area non ha senso. Lo stesso Lazaar è stato nuovamente graziato quando dà l’ennesimo pestone a Pellegrini nella ripresa. Contatto in area Dzeko-Venuti, che però tocca prima il pallone: ok far proseguire.
ATALANTA-CROTONE 5-1
Secondo anno di Can B (18 gare in totale), all’esordio in A. Ok il gol di Petagna (dietro la linea del pallone e dietro Ajeti, Ceccherini e Cabrera) e quello di Caldara (non c’è tocco di mano, c’è invece il tentativo di trattenuta di Sampirisi). Sembra un errore, invece, il rigore: Caldara viene sì sbilanciato da Ajeti, ma fuori area, continua la sua corsa e cade (un mezzo volo) senza che Pavlovic lo tocchi in maniera significativa, neanche il VAR Valeri è intervenuto. Interviene sulla rete di Orsolini: in off side sull’assist di Ilicic, annullato il 6-1.
GAVILLUCCI
CAGLIARI-SASSUOLO 0-1
Giusto annullare la rete di Matri: in off side sul tiro di Lirola respinto da Cragno. Il rigore è netto, il VAR si limita ad un silent check: Pavoletti tampona violentemente Matri. Ci sta anche il secondo penalty dato dal Sassuolo, Pisacane colpisce Sensi invece del pallone.
MAZZOLENI
GENOA-CHIEVO 1-1
Regolare la rete realizzata da Hetemaj: lo tiene in gioco Zukanovic al momento del passaggio di Castro.
JUVENTUS-FIORENTINA 1-0
Laurini placca Higuain, sarebbe rigore se non fosse che l’argentino è partito in off side. Sul gol di Mandzukic, Higuain non sembra toccare il pallone: sarebbe stato off side del compagno. Doveri aveva assegnato il rigore alla Juve per un fallo di Badelj su Matuidi, poi la review e la decisione giustamente modificata: il fallo è fuori area, e qui la finezza, arriva il secondo giallo (sul rigore non l’avrebbe dato, visto che è previsto per l’intervento onesto sulla chiara occasione) per il viola.
LAZIO-NAPOLI 1-4
Molto bravo Damato: l’uscita di Reina su Immobile in area è sul pallone prima di tutto (poi lo scontro con l’attaccante). Sull’uscita di Reina fuori dall’area sempre su Immobile (partito in off side), l’arbitro sceglie il giallo: prende anche il pallone (altrimenti poteva essere rosso per fallo grave), poi Immobile è decentrato e c’è Koulibaly, per questo non c’è chiara occasione da gol. Anche se è vero che col portiere fuori dall’area, nessuno può prendere il pallone con le mani, quindi le occasione da gol aumentano. Insom-ma, avesse fatto anche rosso non sarebbe stato uno scandalo. Rigore assegnato al Napoli: Parolo frana su Zielinski da dietro, pochi dubbi.
MILAN-SPAL 2-0
Paloschi duella con Bonucci, per Abisso il fallo è dell’attaccante. Netto il rigore: Kalinic va sul pallone non trattenuto da Gomis, quest’ultimo lo atterra agganciandolo. Molto generoso il secondo penalty: Kessie fa per saltare Felipe e poi cade, non prima di aver fatto un passo col sinistro.
ROCCHI
UDINESE-TORINO 2-3
Netto il rigore che Rocchi dà senza VAR: N’Koulou atterra Jankto. Un’occhiata al gol di Lasagna, invece, il Video Assistente la dà: non c’è tocco di mano.
MANGANIELLO
VERONA-SAMPDORIA 0-0
Ramirez di testa, Heurtaux respinge col corpo, nessun fallo.