Atalanta-Frosinone 5-0: Gasperini vede la Champions, Di Francesco affonda

BERGAMO - Dopo il pari dell'Olimpico contro la Roma torna a correre l'Atalanta di Gasperini, che tra le mura amiche del 'Gewiss Stadium' impiega praticamente un quarto d'ora per sbrigare la pratica Frosinone nella sfida valida per la 20ª giornata di Serie A. Tre punti pesanti pe la 'Dea', che aggancia così la Lazio al quinto posto (a -1 dalla Fiorentina) mentre non vede ancora la luce in fondo al tunnel Di Francesco, tecnico dei ciociari (senza vittorie dal 2-1 al Genoa del 21 novembre scorso e reduci dal ko di Coppa Italia contro la Juve) che vengono travolti e sono così costretti a incassare la quinta sconfitta di fila in campionato (la sesta nelle ultime 7 partite in cui hanno racimolato la miseria di un punto), ora solamente a +2 sulla zona retrocessione

Atalanta-Frosinone 5-0: cronaca, statistiche e tabellino

L'Atalanta parte forte: 3-0 all'intervallo

Parte subito forte la Dea che passa già all'8' con Koopmeiners: fallo di Lusuardi ai danni di Holm, chance dal dischetto per l'olandese che dagli undici metri rimane freddo e batte Turati. La spinta atalantina non cessa e al 13' Ruggeri si rende protagonista di un ottimo suggerimento, sul traversone giunge puntuale Ederson che apre il piattone e gonfia la rete. Ad appena sessanta secondi dal raddoppio poi l'Atalanta cala il tris con Charles De Ketelaere, che al 14' sfrutta l'assist di De Roon spedendo la sfera sotto la traversa di Turati con una forte conclusione. Segue una mezz'ora di gioco prettamente a stampo nerazzurro, con il Frosinone che tenta di reagire con le iniziative di Brescianini e con una sterzata di Walid Cheddira in area di rigore avversaria: il centravanti cade a terra, ma il check del VAR stabilisce la regolarità del contatto di Djimsiti e il risultato non cambia fino all'intervallo.

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Finisce 5-0: Frosinone sempre più in crisi

La ripresa inizia con un triplo cambio del Frosinone: dentro Simone Romagnoli, Ghedjemis e Gelli (al posto di Lusuardi, Lirola e Harroui) ma è Cheddira a cercare invano di pungere in avvio la Dea che avanti di tre reti può gestire la gara senza troppi affanni. Gasperini getta nella mischia prima Hien e Zappacosta (al posto di Kolasinac e Ruggeri), poi Muriel e Miranchuk (per Scamacca e De Ketalaere), infine Pasalic (fuori Ederson) ed è proprio uno dei nuovi entrati a calare il poker poco dopo l'ingresso di Bourabia nel Frosinone (in sostituzione di Mazzitelli) e la parata di Carnesecchi su Ghedjemis: è l'83' quando Zappacosta segna su assist di Pasalic. Di Francesco concede qualche minuto al giovane Ibrahimovic (richiamato in panchina Soulé) ma nel recupero incassa anche la quinta rete dei padroni di casa, firmata da Holm (al primo centro con la maglia nerazzurra). Finisce 5-0 per l'Atalanta, con i tifosi che dopo la vittoria nel quarto di Coppa Italia a San Siro contro il Milan possono far festa anche in campionato.

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