Inzaghi 10 e lode
Aveva la squadra più forte, ma ce ne siamo accorti solo durante il campionato. Quindi, merito suo, oltre che della società. L’Inter ha vinto lo scudetto della stella giocando un calcio a tratti splendido.
Lautaro Martinez 10
Molti temevano che la mancata conferma di Lukaku avrebbe indebolito non solo l’Inter ma anche l’argentino. Previsione completamente sbagliata. Lautaro ha trascinato la squadra a suon di gol, ha stabilito il suo record personale e vincerà la classifica dei cannonieri.
Calhanoglu 9,5
Il miglior regista del campionato. Gioco corto e gioco lungo, sempre un’idea a disposizione della squadra con una tecnica sopraffina. Dopo Perisic, è il secondo centrocampista dell’Inter con almeno 11 gol in campionato nell’era dei tre punti. Matthäus, nel 90-91, ne fece 16.
Sommer 9
Come per Lukaku, c’era chi temeva che la partenza di Onana avrebbe portato solo svantaggi. Altro pronostico fallito: lo svizzero è stato uno dei giocatori determinanti nel trionfale campionato dei nerazzurri. Meno spettacolare del suo predecessore, ma più sicuro. In 17 partite non ha preso gol ed è stato battuto da Tomori nel finale. Solo due portieri, dal 94-95 a oggi, hanno fatto meglio: 18 volte Reina nel Napoli 2017-18 e 19 Frey nella Fiorentina 2006-07. Potrebbe battere questo record. .
Bastoni 9
Difensore, mediano, centrocampista e trequartista, è tutto questo messo insieme. Con Darmian, De Vrij, Lautaro Martinez e Barella è protagonista del ciclo d’oro dell’Inter iniziato nel 2020-21 e che finora ha portato 7 titoli alla Pinetina.
Dimarco 9
La sua migliore stagione in carriera. Quando attacca a sinistra, fa spavento. Quando fa schioccare il suo sinistro, ancora di più. Non a caso è il difensore che finora ha preso parte a più reti in questa Serie A: 11, con 5 gol e 6 assist. Riportiamo un dato di Opta, ma sulla definizione “difensore” avanziamo dei dubbi...
Thuram 9
Doveva fare la riserva, è diventato protagonista. Nonostante un fisico da gigante (90 chili per un metro e 92), quando parte in velocità è inarrestabile. Ha legato subito con Lautaro Martinez e i benefici sono stati immediati. E poi la firma nel derby dello scudetto. Il suo primo anno in Italia è stato da fenomeno.
Acerbi 9
Per il caso-Juan Jesus ha trascorso giorni poco piacevoli, ma il resto della stagione è stato all’altezza della sua dimensione. Il 9 di queste pagelle è legato al gol del derby, è il gol che spalanca le porte alla seconda stella e per questo entra nella storia.