Allegri: «Col Bologna giocano gli stessi 11 del Siviglia»

Il tecnico bianconero dà la carica: «Battiamo il Bologna e ripartiamo»
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TORINO - Dopo la concreta prestazione nella sfida di Champions League contro il Siviglia, vinta per 2-0, la Juventus ospiterà allo Stadium di Torino, il Bologna. «Domani conta solo vincere, in casa bisogna farlo ancora. Vincere con una prestazione convincente. Difficile il contrario, se giochi bene ottieni risultati. Domani affronteremo il Bologna con la consapevolezza perché è una partita difficile. Non dobbiamo ripetere la gara con il Frosinone. Fino a che non fischia la fine l'arbitro dobbiamo giocare al meglio». 

KHEDIRA  - «Khedira? Gioca sicuramente. E' un pilastro della nazionale tedesca. Di caratura internazionale. Con il Siviglia ha fatto una buona partita nonostante la condizione». 

I TITOLARI - L'allenatore della Juve non lascia dubbi sulla formazione che scenderà in campo contro il Bologna e assicura: «La formazione?  Giocano gli stessi 11 di mercoledi contro il Siviglia»

LA SVOLTA? - «Vittoria in Champions, la svolta? Sono contento per quanto fatto dai ragazzi sotto il profilo del gioco e dell'attenzione. Sono dati importanti. Credo poco nelle svolte, credo alle prestazioni. La Champions è diversa, in Serie A si gioca diversamente. La partita più importante dell'anno è quella con il Bologna. Una vittoria sarebbe ottima per passare una bella sosta».

INSIDIE - «La classifica dice dove è la Juve. Se vogliamo iniziare a recuperare dei punti, domani è l'occasione migliore. Il Bologna è una squadra che ha dei buoni giocatori a livello di tecnica come Destro e Brienza. Bisogna avere rispetto. Il problema è vincere sul campo. E fino ad ora ne abbiamo vinto solo una».

LA CONDIZIONE - «Domani rientreranno Asamoah e Padoin. Marchisio dopo la sosta. Caceres è a posto ma c'è la posizione giusta nei suoi confronti. Tutti gli esami sono negativi per Sturaro. Sta migliorando, dopo la sosta sarà a disposizione. Lemina sta bene. Pereyra ha avuto un affaticamento perchè ha giocato più partite».

SU BUFFON - «Buffon fuori dalla lista Uefa? Non me lo aspettavo. Il Pallone d'oro non va dato alla carriera ma per quello che ha fatto l'anno scorso. Chi vince deve aver fatto un'annata straordinaria e l'anno scorso la Juventus c'è stata. Buffon è stato un protagonista e se lo meritava».

ALEX SANDRO - «Ha qualità ottime, Evra però sta facendo molto bene adesso. Dimostra sul campo la sua esperienza. Alex Sandro deve acquisire esperienza nel calcio italiano ma ha talmente margine di miglioramento che è un acquisto importante per il futuro».

IL MIGLIOR ATTACCO - «Morata-Dybala la coppia giusta in attacco? In questo momento i 3 davanti stanno facendo bene senza Mandzukic. Dybala ha fatto una buona gara, Morata ha fatto un bel gol anche se non ha giocato bene. Zaza per il rapporto gol-minuti giocati merita di giocare, devo fare delle scelte e l'importante è che crescano durante la settimana per venire fuori».

INTER - «Lo stop dell'Inter di domenica Hanno preso subito gol, poi sono rimasti in 10. Sono quelle serate in cui va tutto storto ma nelle prime 5 patrie hanno preso solo un gol. Come solidità e organico è una delle candidate a vincere lo scudetto».

 


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