Lazio, il calendario diventa alleato: ecco perché Sarri ora può sorridere

Dopo un inizio tutto in salita la squadra biancoceleste avrà un fine anno con match più abbordabili. Senza dimenticare la Champions League…
Lazio, il calendario diventa alleato: ecco perché Sarri ora può sorridere© LAPRESSE
1 min

ROMA - Pausa di novembre e decimo posto in classifica. Sono 17 i punti della Lazio dopo il derby e l’obiettivo quarto posto dista 4 lunghezze. L’inizio di calendario, tema di dibattito per Sarri in questa prima parte della stagione, è stato durissimo con tante sfide con le altre big. Ora invece appare in discesa. Si riparte dal 25 novembre con la Salernitana.

Lazio, il calendario e le sfide fondamentali

Dopo la sfida contro Pippo Inzaghi c’è il Celtic all’Olimpico. Una partita da non sbagliare per mettere in discesa la qualificazione agli ottavi di Champions League. E ancora. Cagliari in casa, Genoa all’Olimpico per la Coppa Italia. Il 9 dicembre trasferta a Verona, 4 giorni dopo la partita a Madrid contro l’Atletico. Prima di Natale c’è l’Inter in casa, poi il 22 l’Empoli in trasferta. L’anno si chiude con il Frosinone (29 dicembre). Da qui alla fine dell’anno, in Serie A, ci solo solo i nerazzurri di Inzaghi come top club da affrontare. Ora sì che il calendario potrà diventare allenato, ma servirà comunque il massimo impegno per ottenere il massimo dei punti.


© RIPRODUZIONE RISERVATA