Lazio, Sarri recupera Zaccagni e Luis Alberto per il Verona

L'allenatore biancoceleste ritrova due pedine fondamentali e cerca di allungare il filotto nella trasferta con l'Hellas
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ROMA - Gli scorsi dieci giorni sono stati per la Lazio tanto soddisfacenti in campo, tre vittorie di fila in tre competizioni diverse, quanto angoscianti per l'infermeria: Zaccagni, Luis Alberto, Patric e Isaksen si sono a turno alternati nella lista degli indisponibili, a cui vanno aggiunti i due centrali Casale, che col Genoa è tornato in panchina, e Romagnoli. Adesso, per la trasferta di domani col Verona, Maurizio Sarri recupera finalmente due pedine fondamentali per provare a rosicchiare punti in ottica quarto posto, che è distante 4 punti. In attacco torna Zaccagni, che dopo aver perduto il derby per una distrazione al ginocchio aveva marcato visita anche con Celtic, Cagliari e Genoa. L'esterno romagnolo sarà titolare ed è chiamato a invertire la rotta, visto che appare il lontano parente di quello ammirato l'anno scorso; finora, per lui, in campionato solo un gol e un assist. L'altro ritorno è quello di Luis Alberto, reduce da un affaticamento muscolare: l'inventiva del numero dieci è mancata come il pane martedì scorso. Al suo fianco, pronto un centrocampo con Guendouzi e Rovella.

Le scelte di Sarri per il Verona

Il recupero di Zaccagni e del Mago, a cui si somma la migliore condizione di Casale (è ballottaggio tra lui e Hysaj, se giocasse l'albanese Marusic sarebbe adattato a centrale), permette di compensare il duplice ko di Patric e Isaksen: infortunatisi col Genoa, entrambi hanno saltato la rifinitura e salteranno il Verona. Non si sblocca la situazione Vecino, l'ultimo dei quattro indisponibili (l'altro è Romagnoli): l'uruguaiano si allena a parte e finché non chiederà scusa non ci saranno dietrofront da parte della società. La Lazio, che il 17 dicembre affronterà l'Inter in un match attesissimo, non può permettersi di non vincere col Verona, anche se storicamente fatica contro i gialloblù: 10 vittorie scaligere, 10 pareggi e 6 vittorie laziali nei 26 precedenti tra i due club. Il successo esterno biancoceleste manca dal 2021: all'epoca fu decisivo Milinkovic


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