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ROMA - Il tiro a segno contro la Spal (24 in totale le conclusioni verso la porta di Gomis, lo stesso numero della Lazio contro il Cagliari) per un sorpasso significativo, uno dei pochi che la tirannica Juventus si permette di subire. Dopo la diciassettesima giornata, nella classifica dei tiri in porta il Napoli è infatti passato al comando davanti ai bianconeri, 323 (19 a partita!) contro 320. E questo malgrado il solito contributo di Cristiano Ronaldo, anche sabato capofila delle conclusioni: con i 10 tiri indirizzati verso Olsen (solo 3 però nello specchio) ha raggiunto quota 119 (media 7 a partita), ben 46 in più del secondo in questa classifica, il napoletano Insigne (73, sul podio anche Piatek con 71 tiri).
MURO WOJCIECH - Invariate le prime due posizioni nella classifica delle parate, con Sportiello del Frosinone (70) che precede ancora Sepe dell’Empoli (68). Al terzo posto si è insediato il cagliaritano Cragno, 7 parate contro la Lazio per un totale di 62 (scavalcato Sorrentino). La classifica cambia nettamente se passiamo alla percentuale delle parate rispetto ai tiri subiti: il numero uno diventa così Szczesny, che ha intercettato il 78% dei tiri subiti. Molto vicini sono però Handanovic (77%), Sepe (76%), Musso (75%) e Lafont (74%).
LE ALTRE CLASSIFICHE - Rincon resta il giocatore più falloso (39 interventi sanzionati), davanti a Barillà (38) e Ionita (34), Berardi il più tartassato (35 falli subiti), nettamente davanti a Suso (46)e Srna (44). Lo spallino Lazzari è sempre il numero uno per cross effettuati (123, nettamente staccato Suso a quota 81), Federico Chiesa resta il re dei dribbling, con 44, due in più dello stesso Lazzari.
PER CHIUDERE - Otto vittorie consecutive per la Juventus (come nelle prime otto giornate, prima di frenare con il Genoa...), sei pareggi di fila per il Chievo. Sei gol nelle ultime quattro partite per Zapata, otto nelle ultime sette partite giocate per Quagliarella (sono 137 in serie A, 35º nella classifica dei marcatori del girone unico a -1 da Enrico Chiesa) sei in otto gare per Caputo, tre in tre partite per Piatek, tre in 180’ per Caprari. La Juventus è imbattuta da 594 minuti, il Napoli da 304, il Milan non segna da 289’.