© APCITTA' DEL MESSICO - L'ingresso della safety car nel Gp del Messico ha «rovinato» le sue possibilità di ottenere un buon risultato sulla sua pista di casa, dove aveva scelto un'ambiziosa strategia a una sosta. Lo ha detto Sergio Perez al termine della gara di domenica. Quando la Ferrari di Sebastian Vettel si è schiantata contro le barriere ed è stato necessario l'ingresso della safety car, tutti i piloti si sono precipitati ai box per una seconda sosta, tranne Perez, che ha scelto di continuare con la sua strategia.
A PROVA DI SBAGLIO - «Ha distrutto totalmente la mia gara e, allo stesso tempo, mi ha messo in difficoltà verso la fine: la mia era l'unica vettura con più di 30 giri con le stesse gomme medie. Rischiare quelle gomme è stata una grande sfida. E' stato difficile tenere la macchina in pista e non fare alcun errore, perché sarebbe stato un disastro se avessi commesso uno sbaglio in quel momento», ha spiegato. «E' stato un grande campionato fino ad ora quindi devo mantenere lo slancio per le prossime gare».
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