ROMA – Pronto a riaprire un caso che sembrava chiuso. Dopo le dichiarazioni-choc di Bernie Ecclestone, che ha implicitamente ammesso le presunze "zone d'ombra" che orbitano da 15 anni attorno al Mondiale del 2008, il primo vinto da Lewis Hamilton, Felipe Massa sta consultando un pool di legali per valutare concretamente l'ipotesi di revocare (e avocare a sé) la vittoria del mondiale del 2008. Conclusosi al termine di una gara, quella di San Paolo del Brasile, contestatissima per anni. E ora, incredibilmente, pronta a riaprirsi. E con essa l'intero campionato.
Massa: “Voglio fare giustizia per i tifosi della Ferrari”
Le ultime dichirazioni dell'ex patron della F1 hanno riaperto una ferita che sembrava ormai sopita nel tempo. E che potrebbe, nel caso in cui la battaglia del brasiliano arrivi davvero fino in fondo, portare ad un ribaltone che avrebbe davvero del clamoroso. “I commenti di Bernie (Ecclestone) mi hanno davvero sorpreso – ha detto massa in esclusiva al portale online racingnews365.com – perché tutti sanno cosa successe nelle due gare in questione, e cosa venne fuori nel 2009. Per me resta la più grande ingiustizia di questo sport, e dimostra che ogni decisione presa all’epoca non sia stata corretta nei confronti di quanto accadde veramente. Da qui la decisione di valutare un eventuale intervento legale, per fare luce su quello che è realmente successo. Non lo sto facendo per me, per la mia carriera, o per soldi. Lo faccio per amore di questo sport, per il mio Paese, e per i tifosi della Ferrari”.