JEREZ - Il valore del successo del Gp di Spagna davanti a Lorenzo e Marquez sta tutto nelle battute di Valentino Rossi a fine gara: «Quanto conta vincere qui? Molto, moltissimo, ma ho proprio goduto ad essere lì nel mezzo sul podio un po' più in alto» dice il Dottore ripensnado probabilmente alle polemiche che hanno caratterizzato la fine della stagione 2015. «È stato un week end perfetto - spiega a Sky il pilota di Tavullia - Abbiamo lavorato bene sin da venerdì. La moto era fantastica. Devo ringraziare tutto il team, specialmente i miei ragazzi. Ho avuto una buona partenza e mi sono sentito bene in moto sin dall'inizio. È stata una vittoria molto speciale». Rossi è stato competitivo sin dal venerdì: «Mi aspettavo di esserlo proprio a Jerez ma forse era più la speranza che una cosa fondata. La pole è stata bella ma la gara è stata fantastica. Il mio meccanico mi ha detto sarai primo dalla prima all'ultima curva e così è andata».
LORENZO A VUOTO Solo in un’occasione Lorenzo ha sorpassato Rossi, ma Valentino ha restituito subito il favore: «È stato come se fosse un tiraccio da lontano. Era attaccato con i denti. Sorpasso coraggioso ma nient'altro. La cosa che mi ha dato più gusto è stata che li sentivo sempre un po' più lontani e dicevo “ah che bello”. Arrivare all'ultima curva tutti insieme darebbe stato problematico». Anche per Rossi ammette di aver avuto problemi di pattinamento sul rettilineo: «A dieci giri dalla fine la gomma ha slittato sul rettilineo ed ho avuto paura che vibrasse, ho rallentato. Mi era successo anche nelle prove ma l'anteriore era buono. Facevo il rettilineo con meno gas ma andava comunque veloce».