Rafa Nadal sta tornando. Il campione maiorchino prepara il rientro in campo a Brisbane, in Australia, a fine dicembre. Il miglior regalo di Natale per se stesso e per i suoi fan. A 37 anni, e con un infortunio così difficile da superare (lesione all’ileopsoas della coscia sinistra), in molti hanno pensato che non ce l’avrebbe fatta, ma lui non ha mai mollato. E ora ha davanti a sé una bella montagna da scalare: Rafa riparte dalla posizione numero 663 nel ranking ATP.
Nadal, le vittorie in carriera e l'infortunio
Non facile per uno che è stato numero uno per 209 settimane e nella sua carriera ha collezionato 22 Slam (solo Djokovic ha fatto meglio, con 24), 14 Roland Garros (record assoluto), 4 Us Open, 2 Wimbledon, 2 Australian Open. Il torneo di Brisbane è un ATP 250, e si svolgerà dal 31 dicembre al 7 gennaio. Fa parte degli eventi di preparazione agli Australian Open. Sinner non ci sarà. E proprio agli Australian Open un anno fa iniziò il calvario di Nadal, con l’infortunio e la sconfitta al secondo turno contro MacKenzie McDonald il 18 gennaio 2023.
Le Olimpiadi e gli Slam
Anche se riparte dal basso, ovviamente uno come Nadal ha obiettivi ambiziosi: il maiorchino ha sicuramente in testa gli Slam e le Olimpiadi. Dopo i giochi di Parigi, che si giocheranno sulla terra rossa a Roland Garros, Nadal potrebbe decidere di chiudere la sua carriera, anche se non sono escluse sorprese. In questi mesi il tennista spagnolo si è allenato duramente nella sua Academy a Manacor. L'estate scorsa le persone che erano lì in vacanza potevano incontrarlo la mattina in palestra che faceva tapis roulant, cyclette o altri allenamenti.
Wild Card o Ranking Protetto: ecco come può giocare gli Slam
La domanda che tutti si pongono ora è: riuscirà a competere con i top 10? Chissà cosa aspettarsi ad esempio da una sfida con Sinner. È vero che è scivolato molto in basso, lontano dai top 100, ma Nadal se vuole può partecipare anche agli Slam. Come? Ricorrendo a una wild card, cioè un invito speciale che nessuno gli negherebbe, oppure sfruttando il ranking protetto. Questa seconda opzione può essere richiesta da un tennista fermo per infortunio da almeno sei mesi: in quel caso il ranking protetto sarà determinato dalla posizione media della classifica Atp durante i primi tre mesi di infortunio, e sarà in vigore per i primi nove tornei in cui partecipa il giocatore. Nadal dopo gli Australian Open, ultimo torneo disputato, era numero 6 al mondo: dopo tre mesi era scivolato al 14º posto, facendo la media sarebbe alla posizione numero 10 con il ranking protetto. Lui stesso in conferenza stampa aveva rivelato di voler ricorrere a questa opzione, parlando del suo ritorno: "Cercherò di tornare usando il ranking protetto. Non vorrei togliere wild card a nessuno", aveva detto Nadal.