Se Sinner fa rivoluzionare i palinsesti Rai e Mediaset

Come ai tempi di Tomba e Pantani, il boom dell'azzurro sfonda anche in tv e, per paura di flop delle trasmissioni concomitanti il match con Rune, le reti cambiano la programmazione
Se Sinner fa rivoluzionare i palinsesti Rai e Mediaset© Getty Images
Xavier Jacobelli
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Il fenomeno, improvviso e inarrestabile si sta ripetendo come ai tempi di Tomba e Pantani, quando i loro exploit sconvolgevano piacevolmente i palinsesti tv. Per capire perché, in vista di Sinner-Rune, la Rai e Mediaset abbiano precipitosamente rivoluzionato la loro programmazione ("Un Professore 2" con Alessandro Gassman, rinviato da Rai Uno al 3 novembre; "Io canto Generation" con Gerry Scotti, slittato al 22 novembre))" basti ricordare i dati di ascolto relativi a Sinner.-Djokovic.

Sinner, ascolti da record

Rai Due: 2 milioni 534 mila spettatori, 14,6 % di share, miglior risultato per il tennis sulla tv di Stato dal biennio 2010-2011, con la doppia finale al Roland Garros di Francesca Schiavone: la vittoria del 2010 sull'australiana Samantha Stosur, trasmessa in diretta su Rai Due, fu seguita da 2 milioni e 149 mila spettatori di media, con uno share del 20.3%; la sconfitta subita l'anno dopo dalla cinese Li Na, venne vista da 2 milioni e 224 milaappassionati, con uno share del 18%, ancora su Rai Due. Sky Sport: 789 mila spettatori medi, 1 milione 838 mila spettatori unici, picco di 959 mila spettatori alla fine del secondo set, share del 4,5%. Totale RaiDue + Sky Sport: 3.332.000 persone incollate al video, senza contare i milioni di visualizzazioni dei momenti salienti della partita, i reel visti e rivisti sul web che, alla voce Sinner, ha registrato una mole enorme di interazioni. Non bisogna essere esperti di comunicazione di massa per comprendere quanto Sinner abbia conquistato l'Italia, tennista e non: perché vince e per il modo in cui vince. L'altra sera, al Pala Alpitour c'è stato un momento in cui, a un cambio di campo, Djokovic ha protestato con l'arbitro mentre Jannik gli passava accanto imperturbabile, come se la cosa non lo riguardasse affatto. E poi, dopo il trionfo, con il pubblico in estasi che cantava "olé olé olé olé/ Sinner/ Sinner", lui che dice: "Non esiste un posto più bello per battere il N.1 al mondo, abbiamo vinto insieme". Delirio totale. Jannik è diventato un personaggio perchè non è un personaggio. Un anno fa, dopo le Finals la classifica Atp diceva Sinner N.15. Oggi è il N.4. Oggi. Il meglio deve ancora venire.


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