Quattro vittorie esterne nella 1a giornata

Livenza a Siena, Cuneo a Cantù, Lagonegro a Porto Viro e Santa Croce a Mondovì fanno il colpo in trasferta. Vincono in casa Castellana Grotte contro Bergamo e Brescia su Ortona
Quattro vittorie esterne nella 1a giornata
34 min

ROMA- E’ partito col botto il campionato di A2 Maschile che ha regalato nella prima giornata quattro colpi esterni su sei partite giocate. Circoletto rosso per l’ HRK Motta di Livenza che va a vincere, nell’esordio nella categoria, sul terreno dell’ambiziosa Emma Villas Siena per 0-3. Con lo stesso punteggio la Kemas Lamipel Santa Croce ha vinto sul campo della della Synergy Mondovì. La Cave Del Sole Lagonegro parte alla grande andando a vincere in casa della Delta Group Mondovì. La Bam Acqua San Bernardo Cuneo soffre ma la spunta al quinto set a Cantù. Successi interni per la BCC Castellana Grotte che, non senza sorpresa, travolge 3-0 l’ambiziosa Agnelli Tipiesse Bergamo e per la Gruppo Consoli McDonald's Brescia che ospitava la Sieco Service Ortona.

TUTTE LE SFIDE-

 BCC CASTELLANA GROTTE – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

Festa doveva essere per il ritorno del pubblico al Pala Grotte e per il debutto in campionato. Festa è stata, ma oltre ogni migliore aspettativa. La Bcc Castellana Grotte batte 3-0 (25-23, 25-17, 25-21) l’Agnelli Tipiesse Bergamo nella prima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile con una prestazione maiuscola dal punto di vista tecnico e sul piano della tenuta mentale. Una superiorità schiacciante per i ragazzi allenati da Flavio Gulinelli che si riscaldano con il calore del tifo castellanese e ricambiano con una prova eccellente e i primi tre punti della stagione. Sul gommato del Pala Grotte cade Bergamo, in serie positiva con Castellana da ben cinque precedenti (praticamente dal 2019 ad oggi).

Nella Bcc finiscono in tre in doppia cifra: Theo Lopes top scorer con 12 punti, Nicola Tiozzo (letale dalla battuta) e capitan Alessio Fiore con 11 punti. In evidenza anche i 3 muri di Marco Izzo e l’80% in attacco di Andrea Truocchio (8 su 10). Castellana chiude con il 51% in attacco (mai sotto il 50% in nessuno dei tre set) e sbagliando pochissimo (5 errori gratuiti tra ricezione e attacco).

La prima Bcc della stagione Gulinelli la schiera con Izzo regista, Theo Lopes opposto, Fiore e l’ex Tiozzo in banda, Presta e Truocchio al centro, Toscani libero. Debutto esterno per Bergamo: Graziosi risponde con Finoli palleggiatore opposto a Padura Diaz, Terpin e Pierotti martelli, Larizza e Cargioli centrali, D’Amico libero.

Bergamo avanti 0-3 con l’ace di Finoli e 2-5 con i muri di Larizza e Padura Diaz, Gulinelli al primo time out della stagione. Funziona: tre di Fiore e Tiozzo dalla battuta per il 9-6. La chitarra del Pala Grotte suona e sono solo bei ricordi. Fa ancora male la battuta di Tiozzo: 17-12. Ace di Santambrogio per il 19-14, poi Pierotti con la palletta del 19-16 e con il muro del 20-18. Prova a tenere la Bcc, Theo d’esperienza: 22-19. Non molla Bergamo: sempre Larizza per il 22-22. Theo in parallela e ancora Tiozzo dai 9 metri: 25-23.

I muri di Presta e Fiore (7-4), Padura Diaz e Pierotti (7-7): avvio in equilibrio. Castellana prova a spingere subito in avanti: Fiore e Izzo a muro per il 14-10. Bergamo non sbanda, ma la Bcc accelera nel momento giusto: Tiozzo da seconda linea e Izzo dalla battuta per il 18-13. Torna a ballare il Pala Grotte sulla ricezione magica di Toscani e su tanto altro: 22-15. Truocchio gira bene il primo tempo per il 24-17, chiude Theo con il block out del 25-17.

Inizio altalenante nel terzo. Castellana insiste: Fiore su palla sporca e Tiozzo a muro (8-6). Bergamo non molla: Padura Diaz in diagonale (11-11). Rosso per l’opposto italo-cubano (13-11), la Bcc ne approfitta: Izzo di seconda e pipe di Tiozzo (15-12). Theo nei tre metri, Padura Diaz lungo sulla linea (17-14), ma è il brasiliano della Bcc a scatenarsi: due block out per il 20-15. In mezzo anche un altro rosso per Bergamo. Gli Ultras New Mater fanno partita la festa: Theo e il muro di Izzo per il 22-16. Il primo tempo di Truocchio e la parallela di Theo per il 25-21 finale.

I PROTAGONISTI-

Flavio Gulinelli (Allenatore BCC Castellana Grotte)- « Devo fare i complimenti ai nostri ragazzi: siamo stati molto bravi a lavorare, a pensare a noi, a concentrarci su quello che dovevamo fare senza alzare mai i toni. Siamo tutti contenti, questa è un’iniezione di fiducia importante. Di fronte avevamo una squadra fortissima e ne avremo ancora in futuro. Ma fin dall’inizio della stagione ci siamo ripromessi di metterci sempre grinta, impegno, testa e determinazione. Con i ragazzi ci diciamo spesso che rispetto e disponibilità sono troppo importanti per uno sport di squadra come il nostro. Stasera ci siamo riusciti alla perfezione. Il pubblico? Ci ha dato tanto, poi quello del Pala Grotte sa essere così caloroso e unico. Ci auguriamo in futuro di essere in grado di coinvolgerlo sempre di più e sempre meglio ».

Gianluca Graziosi (Allenatore Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Il merito è tutto di Castellana. Non solo è evidente come abbiano giocato meglio di noi, ma anche come loro siano sembrati nettamente più squadra rispetto a noi. Il risultato è abbastanza netto per non cercare alibi. Anzi siamo stati fin troppo nervosi per farlo. Dobbiamo rimettere la testa giù e lavorare. Se restiamo forti e tra le squadre più attrezzate di questo campionato? Lo saremo nel momento in cui impareremo a giocare di squadra e non come un gruppo qualsiasi ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-0 (25-23, 25-17,25-21)

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 5, Fiore 11, Presta 4, Theo Lopes 12, Tiozzo 11, Truocchio 8, Toscani (L), Santambrogio 1, Capelli. ne Zanettin, Arienti, De Santis (L), Borgogno. All. Gulinelli

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 1, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 12, Pierotti 7, Cargioli 4, D’Amico (L), Mancini, Cioffi. ne Ceccato, Baldi, De Luca. All. Graziosi

ARBITRI: De Simeis, Chiriatti

NOTE – durata set: 33′, 28′, 32′; tot: 93′.

SYNERGY MONDOVÌ – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Tre punti al debutto per la Kemas Lamipel che bagna con una netta vittoria la nuova stagione in serie A2 Credem Banca. Successo ottenuto su un campo logisticamente sempre complicato come quello di Mondovì, vista anche la ritrovata presenza sugli spalti del pubblico e quindi della tifoseria organizzata Hagar Group, da sempre l’uomo in più dei piemontesi. Ma i “Lupi” non si fanno intimorire, man mano durante l’incontro trovano sempre più confidenza con il gioco e, dopo un inizio balbettante, chiudono il match dilagando. Buona prestazione collettiva ma anche tanto lavoro per migliorare e crescere: la prima impressione che si ha infatti è quella di un gruppo dal potenziale veramente infinito. Al via Mondovì deve rinunciare all’opposto nigeriano Arinze per ritardi nel tesseramento e all’azzurrino Cianciotta arrivato da poco in gruppo dopo la vittoria con la nazionale U21. Denora schiera Ceban al centro con Catena, Camperi in diagonale a Chakravorti e Mazzon-Boscaini di banda. Formazione “base” per la Kemas Lamipel che inizia piuttosto contratta subendo il ritmo dei locali subito molto aggressivi. L’ex di turno Mazzon appare molto in palla e Boscaini lo aiuta. Subito sotto per 10-5 i “Lupi” pian piano acquisiscono fiducia e consapevolezza dei propri mezzi, trascinati da un Fedrizzi propositivo e da un Walla sempre pericoloso. Il set si ribalta sul 15-17, ma Mondovì non molla e si riporta avanti 21-19. Un muro di Festi vale il primo set point per i santacrocesi che vanno a vincere ai vantaggi con il punto finale di Fedrizzi. Lo stesso schiacciatore ex Trento con 3 aces consecutivi indirizza subito il secondo set (0-4) che praticamente è un monologo biancorosso: Acquarone fa girare alla meglio tutti i suoi attaccanti, con Arasomwan che mette a segno punti importanti in attacco e anche in battuta. Denora mischia le carte e getta in campo Cianciotta come opposto (di ruolo sarebbe un centrale), ma la marea biancorossa è inarrestabile (2-8, 9-16, 15-21). Il set lo chiude Walla con l’attacco del 19-25 che non lascia scampo a Mazzon e compagni. Anche nel terzo parziale, nonostante un positivissimo Cianciotta, la Kemas Lamipel allunga subito (5-8, 10-16) dando la sensazione netta di aver la partita saldamente in pugno. Fedrizzi e Walla sono sicurezze in attacco, ma anche capitan Colli cresce moltissimo aiutando la squadra in tutti i fondamentali e chiudendo il match con il definitivo punto del 18-25 che vale il 3-0 in favore dei biancorossi.

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 0-3 (25-27, 19-25, 18-25)

SYNERGY MONDOVÌ: Chakravorti 0, Boscaini 8, Ceban 5, Camperi 5, Mazzon 15, Catena 7, Fenoglio (L), Raffa (L), Lusetti 2, Cianciotta 6. N.E. Caldano. All. Denora caporusso.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Fedrizzi 17, Arasomwan 7, Bezerra Souza 20, Colli 10, Festi 9, Sposato (L), Giovannetti 0, Pace (L), Caproni 0. N.E. Ferrini, Brucini, Menchetti. All. Douglas.

ARBITRI: Armandola, Pasin.

NOTE – durata set: 32′, 27′, 27′; tot: 86′.

DELTA GROUP PORTO VIRO – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO-

Vittoria e primi tre punti portati a casa per la Cave del Sole Lagonegro, che è brava a non perdere la concentrazione e nonostante l’inizio sottotono riesce a chiudere la gara a bottino pieno. Ottima la prestazione a muro con ben 18 messi a segno da Milan e compagni che trovano proprio nel capitano il miglior realizzatore del match.

Primi due set in assoluto equilibrio con le due formazioni che si studiano e i tecnici che provano a cambiare le carte in tavola. Primo set chiuso da Porto Viro e secondo da Lagonegro , ma non appena inizia il terzo si capisce bene che i lucani spingono di più e mantengono 4 lunghezze. Fino alla fine il vantaggio non viene mai messo in discussione seppur si riduce e alla fine i lucani vincono il set. Quarto set sempre condotto dai lucani che solo nel finale trovano qualche imprecisione e i padroni di casa provano a rimettersi in gara ma poi Milan e compagni chiudono la gara e portano a casa i primi tre punti della stagione.

Zambonin sceglie la diagonale Fabroni Bellei, Mariano e Vedovotto schiacciatori, al centro Romagnoli e Barone libero Lamprecht . Mister Barbiero risponde con Pistolesi Argenta, Di Silvestre Milan schiacciatori, al centro Bonola e Maziarz, libero Hoffer.

Inizio subito forte per Lagonegro che si porta sul 1-4 poi però Porto Viro pareggia i conti e trova il suo primo vantaggio il 8-7. Nella fase centrale le due squadre sono molto equilibrate, si va avanti punto a punto con un cambio palla per parte e  Vedovotto e Milan miglior realizzatori del set. Nel finale Ballei trova un ace sul 22-20 e Barbiero chiama il tempo. Al rientro ancora Bellei mette in difficoltà ma Lagonegro con Milan trova una diagonale del 23-22 e Zambonin chiama il tempo. In battuta Barbiero sceglie di inserire Armenante al posto di Di Silvestre. Le due squadre sono distanti ancora di una lunghezza, poi però Mariano chiude il primo set.

Secondo set riparte nuovamente con l’equilibrio visto nel primo. Armenante resta in campo mentre tra le fila dei padroni di casa il sestetto è sempre lo stesso. Barbiero sceglie di far cambiare Argenta per Beghelli Due muri di Barone sugli attacchi della Cave del Sole frenano i lagonegresi e permettono a Porto Viro di portarsi in doppio vantaggio 9-7 così che mister Barbiero e chiama il tempo, al rientro Armenante trova il pareggio sul nono punto e la gara si rimette in equilibrio. Ancora punto a punto Beghelli si fa sentire al servizio mettendo in difficoltà la ricezione dei padroni di casa che si trovano a rincorrere sul 15-18 , proprio con l’opposto lagonegrese subentrato ad Argenta. Tra le fila dei veneti esce Bellei e entra Marzolla che si fa trovare pronto quando Milan prova l’attacco ma viene murato sul 17-18. Barbiero mette in campo Zivojinovic al posto di Pistolesi mentre tra le fila di Porto Viro entra Pol per Vedovotto. Buona la prova da parte di entrambe gli opposti subentrati ai titolari e così anche Marzolla si fa sentire ed è ancora 21 pari. Si rivede Argenta in campo che sigla il 22-23 poi arriva il muro di Maziarz è 22-24 e Zamboni chiama il tempo. Al rientro Pol in pipe e in attacco Marzolla si ripotano in parità 24-24 poi però è la Cave del Sole a chiudere il set.

Terzo set con formazioni che ripartono con i sestetti visti inizialmente, ed una velocissima Lagonegro che si porta sul 0-4. Porto Viro con Mariano prova ad accorciare 3-6 ma capitan Milan sale in cattedra e mura Bellei (2-5). Cave del Sole in vantaggio e Pistolesi trova un ace che mette ancora più distanza tra le due formazioni (5-9). Continua a mantenere il distacco la formazione di Barbiero : Pistolesi fa ruotare i suoi e oltre il solito Milan si vede anche Argenta (10-15) e i centrali che con Maziarz trovano l’ace del 11-16 e Zambonin chiama il tempo. Il muro di Lagonegro cresce sempre di più e dopo i 5 del secondo set, si continuano a vedere le mani biancorosse che fermano gli attacchi di Bellei e compagni . Sul 16-22 con l’ace di Argenta è sempre avanti ma Porto Viro prova ad accorciare e Mariano trova due ace 19-22. Ancora -2 (22-24) per Porto Viro e Mister Barbiero chiama il tempo ma al rientro sbaglia Bellei ed il set è di Lagonegro,

Quarto set ritorna l’equilibrio iniziale poi la Cave del Sole si porta in vantaggio sul 4-6 e dopo un parziale equilibrio nella fase centrale , Milan e compagni  si portano sul 10-14 con Argenta che anche a muro fa la differenza. Alcuni errori al servizio ma Lagonegro continua a condurre 12-16 mister Zambonin cambia la diagonale e si vedono Marzolla e Zorzi. Pol tra le fila dei padroni di casa, che è subentrato a Vedovotto, trova il- 2 (15-17) ma Argenta ancora sugli scudi sigla il 18-21. Lagonegro sempre avanti sul 19-22 Zambonin chiama il tempo e al rientro i suoi riescono ad accorciare sul 21-22 e poi Bellei trova la parità sul 23-23 ma nonostante il recupero è Lagonegro a chiudere la gara e a portarsi a casa i primi tre punti della stagione.

I PROTAGONISTI-

Massimo Zambonin (Allenatore Delta Group Porto Viiro)- « Dobbiamo crescere in tutti i fondamentali e sull’organizzazione di gioco. Anche nel secondo set abbiamo avuto occasioni importanti che non siamo stati in grado di concretizzare. Nel terzo c’è stato un passaggio a vuoto, abbiamo provato a rientrare ma ormai il gap era troppo ampio. Nel quarto parziale la squadra mi è piaciuta però non abbiamo avuto mai quel quid in più per avere la meglio su Lagonegro. Loro hanno sbagliato molto all’inizio, ma poi si sono registrati bene e hanno vinto con merito. Sappiamo che l’obiettivo di questa stagione è soprattutto non soffrire, dobbiamo migliorare in fretta perché il campionato non ti aspetta. Oggi abbiamo capito che cos’è l’A2, una categoria in cui non ti puoi permettere di buttare punti quando li hai in mano. Ora rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo in vista della prossima trasferta ».

IL TABELLINO-

DELTA GROUP PORTO VIRO – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 1-3 (25-23, 24-26, 22-25, 23-25)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 0, Mariano 14, Romagnoli 4, Bellei 19, Vedovotto 7, Barone 10, Penzo (L), Pol 5, Lamprecht (L), Zorzi 0, Gasparini 0, Marzolla 4. N.E. Sperandio, Tiozzo Caenazzo. All. Zambonin.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Pistolesi 2, Di Silvestre 6, Bonola 10, Argenta 20, Milan 21, Maziarz 12, El Moudden (L), Armenante 3, Hoffer (L), Beghelli 1, Zivojinovic 0. N.E. Biasotto, Marini. All. Barbiero.

ARBITRI: Brunelli, Laghi.

NOTE – durata set: 29′, 32′, 27′, 31′; tot: 119′.

POOL LIBERTAS CANTÙ – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Tie-break all’esordio in campionato nella stagione 2021-2022 di Serie A2 Credem Banca tra Pool Libertas Cantù e BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Alla fine ad uscire vincitori dalla battaglia del PalaFrancescucci sono stati i piemontesi, più concreti nei momenti che contano e con un Wagner da 29 punti alla fine. Da segnalare la prima partita come capitano del libero Luca Butti, da 13 stagioni in maglia canturina.

Coach Matteo Battocchio schiera Manuel Coscione in cabina di regia, con Matheus Motzo opposto, Felice Sette e Tino Hanži? schiacciatori, Federico Mazza e Riccardo Copelli centrali, e Luca Butti libero, alla sua prima da Capitano del Pool Libertas Cantù. Coach Roberto Serniotti risponde con Matteo Pedron al palleggio, Wagner Pereira da Silva opposto, Alessandro Preti e Jacopo Botto schiacciatori, Lorenzo Codarin e Nicholas Sighinolfi centrali, e Bisotto libero.

A inizio primo set il Pool Libertas parte forte con i suoi schiacciatori, e si lancia 6-3. La BAM Acqua San Bernardo, però, non molla, e impatta a quota 12, aiutata da qualche errore dei canturini. Si prosegue punto a punto fino all’invasione aerea di Pedron confermata dal videocheck che permette a Cantù di riportarsi avanti. Il muro dei lombardi funziona bene, e Coach Serniotti è costretto a chiamare due time-out a breve giro (19-16 e 23-17). Wagner e Preti cercano di far rientrare Cuneo, ma un’invasione di Codarin consegna il set ai brianzoli (25-19).

Il secondo set inizia in parità fino ai due errori consecutivi del Pool Libertas che lanciano la BAM Acqua San Bernardo sul +2 (5-7). Due ace consecutivi di Wagner e Cuneo allunga (8-12). Al rientro in campo gli ospiti alzano il muro e piazzano il parziale decisivo di 0-5 (12-19), che riescono a difendere fino alla fine. Chiude un servizio in rete di Hanži? (18-25).

A inizio terzo set Wagner va in battuta e piazza una serie micidiale lanciando i suoi 1-6, e Coach Battocchio ferma il gioco. Al rientro in campo si prosegue lottando palla su palla, ma la BAM Acqua San Bernardo Cuneo ricaccia indietro tutti i tentativi di rimonta canturina. Chiude una pipe di Botto (20-25).

A inizio quarto set Wagner prova a replicare quanto fatto nel parziale precedente (1-3), ma Motzo non ci sta, e sul suo turno in battuta piazza un parziale di 5-0 che ribalta la situazione (6-3). Si prosegue lottando palla su palla, e un muro di Copelli lancia il Pool Libertas sul massimo vantaggio, costringendo Coach Serniotti a fermare il gioco (17-12). La BAM Acqua San Bernardo, lentamente ma inesorabilmente, torna sotto, costringendo Coach Battocchio a chiamare time-out (21-19). Al rientro in campo uno scatenato Hanži? (21 punti a fine match per lui) martella da ogni posizione del campo, ed è una sua pipe a mandare l’incontro al tie-break (25-21).

All’inizio del quinto e decisivo set, il Pool Libertas prova a scappare subito (3-1), ma la BAM Acqua San Bernardo non molla e impatta a quota 6. Si prosegue lottando palla su palla, con nessuna delle due squadre che indietreggia di un centimetro. Hanži? e Sette portano Cantù al doppio vantaggio, con Coach Serniotti a fermare il gioco (12-10). Sono però tre errori consecutivi dei canturini a ribaltare la situazione e a costringere Coach Battocchio a chiamare i suoi due time-out in breve tempo (12-13). Al rientro in campo due palle gestite male dai canturini consegnano set e match a Cuneo (12-15).

I PROTAGONISTI-

Matteo  Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Per come si era messa al termine del terzo set, direi che questo è sicuramente un punto conquistato. Credo che questa squadra, però, debba crescere ancora un po’ in personalità, ed è normale. Le squadre giovani sono così, hanno un po’ di alti e bassi, e bisogna avere molta pazienza. Fino al 12-10 del quinto set era stata tutto sommato una partita molto positiva, poi è stata un mezzo incubo: l’abbiamo buttata via noi con tre errori diretti e una ricezione sbagliata. Il rammarico c’è, ed è giusto che ci sia per non restare nella mediocrità ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (25-19, 18-25, 20-25, 25-21, 13-15)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Coscione 0, Sette 9, Mazza 7, Motzo 21, Hanzic 21, Copelli 13, Pietroni 0, Butti (L), Bortolini 0. N.E. Rota, Salvador, Princi. All. Battocchio.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 0, Botto 16, Sighinolfi 10, Pereira Da Silva 29, Preti 8, Codarin 3, Lilli (L), Filippi 0, Bisotto (L), Tallone 5, Vergnaghi 0. N.E. Rainero. All. Serniotti.

ARBITRI: Santoro, Nava.

NOTE – durata set: 27′, 25′, 27′, 29′, 22′; tot: 130′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – HRK MOTTA DI LIVENZA-

Partenza sontuosa quella di Livenza nel primo parziale con il turno al servizio di Cattaneo 0-9, non riesce Siena a ricucire lo svantaggio e l’HRK chiude il set 19-25. Secondo periodo di gioco a tratti combattuto con i leoni cinici nei momenti caldi e capaci di portare a casa il parziale 19-25. Parte forte Siena che trova il primo vantaggio della partita, ma i Leoni spinti da un grande Gamba mettono la quinta e chiudono la partita 0-3.

Coach Tuberini schiera: Pinelli e Onwuelo sulla diagonale principe, Ottaviani e Mazzone in banda, Mattei e Rossi sono i centrali, Sorgente libero.

Coach Lorizio si affida ad Alberini e Gamba sulla diagonale maggiore, Cattaneo e Secco le bande, Biglino e Luisetto in posto 3 e Battista libero.

 Gamba apre la partita giocando sulle mani alte del muro, Secco con il muro vincente 0-3. Il primo video check viene chiamato da coach Tubertini ma la palla è out che significa 0-5 per Motta, sulla free ball Alberini può innescare il primo tempo di Biglino 0-7. Mattei sblocca Siena 1-9, che cerca la reazione dimezzando il gap di distacco 6-12, Secco mura ad uno e porta i suoi sul 9-16. Ottaviani sfonda il muro 12-17, il primo scambio lungo del match lo conquistano i biancoverdi con Gamba 12-17. Panciocco non passa in battutta e Motta sfonda il muro dei 20 16-21, Alberini straordinario a muro regala sei set ball ai leoni 18-24, la battuta out di Pinelli chiude il primo parziale 19-25.

Prima Cattaneo e poi Gamba di fino per il 0-2 mottense, ci pensa Onwuelo sul muro a trovare la parità 3-3. Il +2 è un muro di Cattaneo su Onwuelo, Gamba in parallela conquista il decimo punto 7-10. Una pestata in battuta ed un fallo di rotazione danno maggior respiro a Motta 9-13, Secco in parallela 10-14. Luisetto si merita una slash e Alberini con un cioccolatino per Gamba che ringrazia e mette giù 11-16. Rossi ferma Gamba e Siena si rifà sotto 15-17, Alberini di prima intenzione apre il corridoio per il set 17-20, Luisetto difende e Cattaneo concretizza 19-23, Mazzone direttamente out vuol dire set per l’HRK 19-25.

Secco scardina il muro e apre le danze 0-1, Ottaviani spinge l’Emma Villas ad un break di vantaggio 8-6, ma Luisetto in primo tempo a dire di no alla corsa casalinga, Gamba mette a ferro e fuoco la difesa di Siena 7-7. Gamba non si accontenta di un muro, ne mette due fila 12-14, coach Tubertini è costretto a fermare il gioco sul 14-18, Gamba non si ferma 14-21, capitan Biglino chiude il sipario sul match 16-25.

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – HRK MOTTA DI LIVENZA 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 0, Ottaviani 12, Rossi 2, Onwuelo 10, Mazzone 4, Mattei 4, Sorgente (L), Panciocco 6, Ciulli 0, Tupone (L), Agrusti 0. N.E. Iannaccone. All. Tubertini.

HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 3, Secco Costa 8, Luisetto 6, Gamba 18, Cattaneo 8, Biglino 5, Loglisci 0, Battista (L), Zaccaria (L). N.E. Acuti, Saibene, Ferrato, Morchio. All. Lorizio.

ARBITRI: Mattei, Feriozzi.

NOTE – durata set: 27′, 28′, 25′; tot: 80′.

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – SIECO SERVICE ORTONA-

Esordio complicato per la Sieco Service Ortona che, priva del palleggiatore Lorenzo Piazza, si è trovata di fronte una formazione di grande spessore quale è la Brescia degli ex Cisolla e Galliani. Una sconfitta forse preventivabile ma che diventa carica di rimpianti per un terzo set gestito in maniera poco brillante quando i Ragazzi Impavidi si sono letteralmente spenti dopo aver dominato il secondo set (stravinto) e gran parte del terzo parziale. Un Black-Out che è costato caro ai ragazzi di Coach Lanci che da un vantaggio di 4 punti (12-15) si sono ritrovati sotto 23-16. Brescia è riuscita a trovare una buona rotazione al servizio e Ortona è andata in difficoltà dilapidando un vantaggio che, se sfruttato meglio, avrebbe regalato un punto molto prezioso agli abruzzesi. E se per la Sieco si è trattata di una ferita mortale, il recupero quasi miracoloso è stata invece linfa vitale per i padroni di casa che fino a quel momento erano in balia del un gioco bello, attento e concreto della Sieco. La rimonta dei padroni di casa ha spezzato le gambe all’Impavida che non è più riuscita a ritrovare l’unità e la grinta che aveva fatto sudare freddo i tifosi del sestetto lombardo. Ortona che illude aprendo la gara con un ace di Pessoa ma poi deve fare i conti con problemi di ricezione che impediscono una facile gestione del gioco da parte di Del Fra. Tante le occasioni che la Sieco offre al Brescia per ricostruire e che vengono puntualmente sfruttate. Fatale per il gioco ortonese anche il muro dei bresciani che stoppa i tentativi di attacco degli adriatici. Brescia si rilassa e Ortona prova a rifarsi sotto nella seconda metà del set con Santangelo e Pessoa che mettono in difficoltà la ricezione dei padroni di casa. Un secondo set che si avvia più equilibrato con la Sieco che sulle prime continua a spingere sul servizio ma a soffrire ancora in fase di copertura e ricezione. Con il progredire del gioco, però, la Sieco riesce a chiudere gli spiragli agli attaccanti bresciani cominciando a ricostruire palloni finalizzati per lo più da Pessoa e Santangelo. Cresce anche il muro degli adriatici e Brescia soffre e la SIECO stacca gli avversari riuscendo a traghettare tranquillamente un discreto vantaggio fino alla vittoria finale del set. Molti gli errori al servizio nel terzo set sia da un lato che dall’altro, Ortona mantiene alto il ritmo mentre Brescia rallenta risultando molto più fallosa e vulnerabile rispetto ad un primo set in pratica perfetto.  Cala Ortona nella parte centrale del terzo parziale e si divora un vantaggio di ben 4 punti dando modo a Brescia di riprendere in mano il gioco e sprecando una ghiotta occasione per portare a casa almeno un punto. Incredibile quanto accaduto ai ragazzi di Coach Lanci che sul più bello si sono completamente spenti ridando vita ad una Consoli che era completamente in bambola ed in balia del gioco della Sieco. Peccato. La Sieco che entra in campo per il quarto set è soltanto l’ombra di quella che era stata per la gran parte del precedente parziale. Brescia è al contrario (e giustamente) rinvigorita e dilaga subito contro una Sieco che non oppone alcuna resistenza.

Primo Set: Padroni di casa che si schierano con Tiberti in cabina di regia e Giannotti opposto. Galliani e Cisolla attaccheranno da zona quattro mentre Patriarca ed Esposito saranno i centrali. Libero Franzoni. Per la Sieco, Coach Lanci schiera la diagonale formata da Del Frà e Santangelo con Pessoa e Cappelletti schiacciatori. Al centro ci sono Capitan Elia e Fabi mentre il libero è Fusco.

Il primo servizio della stagione è per la Sieco con Pessoa che trova subito l’ace 0-1. La seconda botta del brasiliano però finisce fuori 1-1 e così al servizio va Patriarca. Passa Cisolla che riesce a mettere la palla tra muro e rete 3-3. Out l’attacco di Santangelo e Brescia trova il vantaggio 4-3. Galliani trova il punto del break 5-3. Pasticcio difensivo della Sieco e i padroni di casa volano a +4. Santangelo riesce a riprendere il servizio quando il tabellone segna 7-4. Arriva subito l’errore dai nove metri della Sieco che con Cappelletti spedisce la palla fuori 8-4. Ace di Esposito 11-4. Erroraccio di Fabi che schiaccia fuori una palla di ritorno 12-5. Fischiata una doppia a Fusco che si improvvisa palleggiatore 14-6. Ancora un Ace per Pessoa 14-8. Sul 16-8 Nunzio Lanci spende il suo secondo Time Out. Cisolla schiaccia fuori, 17-11. Muro di Del Frà 17-12 e Zambonardi chiama il suo primo time-out. Ace di Santangelo 17-13.  Out il muro dei bresciani su Pessoa 19-14. Del Frà smarca Santangelo che schiaccia senza muro il punto del 20-15. Errore al servizio anche per Galliani 23-17. Patriarca al centro regala il Set Point ai suoi 24-17. Non riesce il primo tentativo, ma riesce il secondo con l’errore di Fabi al servizio 25-18.

Secondo Set che si apre col servizio di Cisolla che ancora una volta mette in difficoltà la ricezione ortonese che regala una free-ball sfruttata da Giannotti 1-0. Il primo punto per Ortona e di Elia 1-1. Fabi mette a terra un buon pallone ben servito da Del Frà 3-3. Pessoa tiene a galla gli Impavidi 5-5. Non riesce la difesa di Galliani e Santangelo fa punto 5-6. Galliani trova le mani del muro e fa 8-9. Ortona con Santangelo chiude una free-ball e si porta avanti 9-12. Elia mura Giannotti 10-14. La Palla di Pessoa dalla seconda linea finisce fuori, ma l’arbitro vuole esserne sicuro e chiede un check che invece vede la palla in campo: punto per Ortona 11-15. Buona la difesa di Fusco e Santangelo la mette in fresco 11-16. Buono l’attacco al centro di Elia 12-18. Il Pallonetto di Santangelo esce male e va direttamente sulla rete 15-19. Ottimo muro di Fabi su Patriarca 15-21. Santangelo mura Galliani ed è set-point anche per Ortona 15-24. Errore al servizio per Brescia e Ortona pareggia i conti 1-1.

Terzo Set. Giannotti mette a terra il primo punto del parziale 1-0. Erroraccio anche di Cisolla che stringe troppo la Diagonale 2-2. Troppo lungo il servizio di Santangelo 3-4. Ace di Cappelletti 3-6. Giannotti pesta la linea e regala punto ad Ortona 3-7. Out il servizio bresciano 4-8. Out di poco il servizio di Del Frà 6-8. Potente lungolinea di Cappelletti 9-14. Il servizio di Elia si appoggia sul nastro della rete ma non passa 11-15. Ace per Tiberti 12-15. Del Frà non trova Fabi al centro e Bresca arriva a -2 sul 13-15. Out l’attacco di Pessoa e dopo un parziale di 3-0, Brescia riapre il set 14-15. Murato Pessoa e pareggio 15-15. Giannotti regala il doppio vantaggio ai suoi 18-16. Fuori l’attacco di Pessoa 19-16. Murato Giannotti 20-16. Ace di Crosatti 22-16. Elia intercetta una palla di ritorno 24-19. Esposito chiude al centro 25-19.

Quarto Set. Brescia al servizio con Galliani, che però la spedisce fuori 0-1. Fuori l’attacco di Pessoa e Brescia in vantaggio 3-2. Cisolla commette invasione a muro sull’attacco di Pessoa 4-3. Fischiata un’accompagnata a Cappelletti 6-4. Doppia fischiata ad Ortona, Brescia scava un solco 8-5. Poi Ace per Tiberti 9-5. Santangelo murato da Patriarca 10-5. Ancora una volta Santangelo fermato a muro 11-5. Out l’attacco di De Paola 12-5. Cisolla trova l’incrocio delle righe di fondo campo 14-6. L’errore di Elia dai nove metri da maggior vantaggio a Brescia 17-7. Doppio ace di Giannotti 20-8. Esposito chiude l’attacco di Fabi che provava a sfruttare una free-ball: 21-8. Cisolla trova il muro solitario di Bulfon 21-10. Mani e fuori trovato da Galliani 23-11. L’errore di Fabi al servizio regala il primo match-point a Brescia ma Orazi serve direttamente in rete 24-13. È Giannotti che chiude poi la partita fermando l’ultimo set 25-14.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- « La gara poteva prendere una piega differente. Siamo stati molto bravi nel secondo e nel terzo set, poi si è spenta la luce. Fondamentale adesso è capire il perché questa luce si sia spenta. È un peccato perché la squadra stava giocando bene. L’obbligo è quello di conservare quanto di buono fatto e migliorare sui nostri errori per presentarci alla prossima gara casalinga con tutti questi errori corretti ».

IL TABELLINO-

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – SIECO SERVICE ORTONA 3-1 (25-18, 16-25, 25-19, 25-14)

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 16, Patriarca 8, Giannotti 15, Cisolla 15, Esposito 6, Rizzetti (L), Franzoni (L), Neubert 0, Crosatti 1, Orazi 0. N.E. Togni, Bettinzoli, Seveglievich. All. Zambonardi.

SIECO SERVICE ORTONA: Del Fra 2, Pessoa 12, Fabi 4, Santangelo 18, Cappelletti 6, Elia 6, Benedicendi (L), Bulfon 1, Di Silvestre 0, Fusco (L), De Paola 0. N.E. Molinari. All. Lanci.

ARBITRI: Rolla, Marotta.

NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 22′; tot: 96′.

I RISULTATI-

Emma Villas Aubay Siena-HRK Motta di Livenza 0-3 (19-25, 19-25, 16-25);

Gruppo Consoli McDonald's Brescia-Sieco Service Ortona 3-1 (25-18, 16-25, 25-19, 25-14);

BCC Castellana Grotte-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-23, 25-17, 25-21) Ore 17:00;

Pool Libertas Cantù-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-19, 18-25, 20-25, 25-21, 13-15);

Synergy Mondovì-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (25-27, 19-25, 18-25);

Delta Group Porto Viro-Cave Del Sole Lagonegro 1-3 (25-23, 24-26, 22-25, 23-25)

Riposa: Conad Reggio Emilia

LA CLASSIFICA-

HRK Motta di Livenza 3, Kemas Lamipel Santa Croce 3, BCC Castellana Grotte 3, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 3, Cave Del Sole Lagonegro 3, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 2, Pool Libertas Cantù 1, Conad Reggio Emilia 0, Delta Group Porto Viro 0, Sieco Service Ortona 0, Agnelli Tipiesse Bergamo 0, Synergy Mondovì 0, Emma Villas Aubay Siena 0.

IL PROSSIMO TURNO- 17/10/2021 Ore: 18.00

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-BCC Castellana Grotte;

Sieco Service Ortona-Pool Libertas Cantù;

Conad Reggio Emilia-Emma Villas Aubay Siena;

Kemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro;

Cave Del Sole Lagonegro-Synergy Mondovì;

HRK Motta di Livenza-Gruppo Consoli McDonald's Brescia

Riposa: Agnelli Tipiesse Bergamo


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