Coppa Italia: passano Cuneo, Bergamo, Reggio Emilia e Porto Viro

Le formazioni di Serniotti e Graziosi rispettano il pronostico eliminando Cantù e Motta. Sorprese a Santa Croce, dove vincono gli emiliani di Mastrangelo, e a Castellana Grotte dove si qualificano i veneti di Tardioli
Coppa Italia: passano Cuneo, Bergamo, Reggio Emilia e Porto Viro© Legavolley
23 min

ROMA- Agnelli Tipiesse Bergamo, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, Conad Reggio Emilia e Delta Group Porto Viro staccano il pass per le semifinali di Coppa Italia di A2. Nei quarti di finale disputati stasera la squadra di Graziosi e Serniotti hanno rispettato il pronostico superando rispettivamente tra le mura amiche Pool Libertas Cantù e HRK Diana Group Motta. Le sorprese sono arrivate da Castellana Grotte, dove la Delta Group Porto Viro ha superato al tie break la BCC, e da Santa Croce dove, sempre al quinto set è arrivata la qualificazione della Conad Reggio Emilia.

LE QUATTRO SFIDE-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-POOL LIBERTAS CANTU’-

L’Agnelli Tipiesse non fallisce il primo “dentro o fuori” e si sbarazza di Cantù. Il pass per la semifinale della Del Monte Coppa Italia è staccato con un 3-0 che ribadisce l’ottimo momento dei nostri, complessivamente al settimo successo consecutivo e l’ottavo in casa. La strada viene spianata cammin facendo, con una prova in prepotente progressione. Applausi a scena aperta per D’Amico, straordinario nel catturare anche la polvere sul taraflex del PalaPozzoni e “prima voce” in un coro che trova in Pierotti, miglior realizzatore, un altro encomiabile interprete.
Una volta detonato un primo cambio di passo del Pool Libertas (parziale 1-6 per il 12-14), è il turno al servizio di Finoli che garantisce lo strappo a cavallo di quota 20 con un ace, Cargioli non sbaglia, Hanzic regala e Pierotti non perdona sigillando alla sua maniera un set chiuso con 7 punti (56%). Si ricomincia e ruggisce Terpin con un palleggio velenoso (12-19) e con la combinazione ace-attacco (15-11), gli ospiti tentano di restare aggrappati ma vengono stoppati da Cargioli (attacco-muro) e cancellati con le stesse armi e analoghe modalità da Padura Diaz. Si torna in campo e i brianzoli, come in avvio, cercano d’incidere (da 6-3 a 7-8) momento in cui Bergamo ritrova Larizza, ma ringrazia un errore – 10 in totale nel set – di Mazza per inchiodare un break (18-16) che “stappa” e “strappa”. Perché il segnale del turbo verso la bandiera a scacchi è raccontato da un ulteriore 7-2 con cui gli orobici aprono le ali verso il passaggio del turno.

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Credo che abbiamo giocato molto bene. Credo che Bergamo sia una squadra forte, e l’ha dimostrato stasera quando ha gestito i set spingendo alla fine, e dando la sterzata decisiva in quel momento. Io non ho molto da rimproverare ai ragazzi: siamo ancora molto fragili, che è comprensibile, ma ad un certo punto bisogna anche fare un passo oltre. Piangersi addosso, oltre che far fare fatturato alle aziende di fazzoletti di carta, non porta a niente. Quindi quando si ha l’occasione bisogna sfruttarla e basta. Però stiamo lavorando tanto fisicamente, quindi anche il calo che si è visto nel corso della partita è dovuto a quello. Stiamo spingendo tanto sapendo che il nostro campionato inizierà tra un mesetto, e questo si vede ».

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 2, Terpin 11, Cargioli 10, Padura Diaz 9, Pierotti 17, Cioffi 2, De Luca (L), Mancin 0, Ceccato 0, D’Amico (L), Larizza 0. N.E. Abosinetti, Baldi. All. Graziosi.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Chakravorti 2, Sette 3, Copelli 9, Motzo 9, Hanzic 10, Mazza 7, Butti (L), Princi 0, Bortolini (L), Pietroni 0. N.E. Floris, Trovò, Frattini, Salvador. All. Battocchio.

ARBITRI: Santoro, Scotti.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 25′; tot: 79′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE- CONAD REGGIO EMILIA-

Impresa della Conad Reggio Emilia che è andata a conquistarsi la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia andando ad espugnare il campo della Kemas Lamipel Santa Croce al termine di un match che ha vissuto sempre sul filo dell’equilibrio e che ha visto la formazione di Mastrangelo spuntarla in rimonta al tie break 2-3 (19-25, 25-19, 25-21, 24-26, 14-16). Gli emiliani potranno giocarsi l’accesso in finale in un’esaltante sfida contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo.

Il primo set si apre con una Conad Volley Tricolore in difficoltà che subisce quattro punti consecutivi (4-0), Zamagni si avvicina ai pisani e arriva a una sola lunghezza di svantaggio (7-6), da qui inizia un inseguimento punto a punto che fa segnare al tabellino il 10-10. Sesto mura una pipe che segna anche il sorpasso su Santa Croce (12-13), muro che Cominetti replica pochi punti dopo, successivamente Cantagalli regala un ace ai reggiani collegati da casa sul punteggio di 15-18. Dopo un recupero incredibile di Held arriva il punto a muro di Zamagni (15-19), Sesto conquista il 24-18 che concede sei set point agli ospiti, è sempre lui a chiudere il set per 19-25.

Held con un punto da posto quattro prova a segnare la ripartenza di Conad Volley Tricolore dopo un primo momento di difficoltà (6-3), Reggio Emilia chiede un video check che però perde e che porta le squadre sul 10-7. Antonino Suraci appena entrato in campo conquista una parallela che vale l’ottavo punto (11-8), Held cerca la ripartenza dal 17-12, Santa Croce però vola verso il 20-14. Cominetti conquista poi un ace (21-16), ma non basta perché il set termina a favore dei padroni di casa per 25-19 dopo un punto di Festi, portando le squadre su un set pari.

Il terzo set si apre con le squadre in parità (3-3), Held con un pallonetto trova il settimo punto del set che vede le squadre sempre in parità (7-7), un video check da ragione ai reggiani e fa segnare al tabellino l’11-11. Sesto con l’ennesimo muro cerca di stare attaccato alla Kemas Lamipel Santa Croce che ha ottenuto un break di vantaggio sul 18-16, Cominetti successivamente innsesca un mani out che vale il 22-20 ma non basta a strappare il set ai padroni di casa che lo chiudono sul punteggio di 25-21.

Il quarto set parte con la Conad Volley Tricolore che si porta in vantaggio sui padroni di casa sul 2-4, Suraci conquista l’ottavo punto (4-8) mentre gli animi del PalaParenti si scaldano e sostengono i loro beniamini, che si avvicinano agli ospiti arrivando a meno due (9-11). Arasomwan conquista il tredicesimo punto e Festi poi trova il pareggio sul 14-14, due punti dopo coach Mastrangelo chiama un time out tecnico per invitare i suoi ragazzi alla calma e Sesto risponde subito presente con un primo tempo che vale il 17-16. Le squadre si ritrovano presto sul 20-20 e poi Held trova il sorpasso (21-22), è Suraci a chiudere il set ai vantaggi su 24-26.

Il quinto set parte subito con le formazioni agguerritissime che si buttano su tutti i palloni (3-2), Zamagni stampa il pallone nel campo avversario e questo vale il quinto punto (5-3), poi al cambio campo è Santa Croce ad essere in vantaggio grazie a Arasomwan (8-7). Suraci ottiene l’ennesimo punto personale che vede Reggio Emilia avanti di un punto 9-10, Cominetti poi conquista il dodicesimo punto (11-12) e poi è coach Mastrangelo a chiamare un time out sul 12-12. Le squadre vanno nuovamente ai vantaggi (14-14) in un match che sembra infuocato, infine è Held a chiudere il punto e a portare a casa la partita (14-16).

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – CONAD REGGIO EMILIA 2-3 (19-25, 25-19, 25-21, 24-26, 14-16)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Fedrizzi 29, Festi 10, Bezerra Souza 19, Colli 10, Arasomwan 10, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 0. N.E. Caproni, Riccioni, Giovannetti, Menchetti. All. Douglas.

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 2, Held 18, Sesto 9, Cantagalli 7, Cominetti 15, Zamagni 10, Morgese (L), Cagni (L), Marretta 0, Suraci 15, Catellani 0, Scopelliti 0, Mian 0. N.E. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Merli, Cruccolini.

NOTE – durata set: 27′, 28′, 28′, 36′, 20′; tot: 139′.

BCC CASTELLANA GROTTE – DELTA GROUP PORTO VIRO-

Questione di feeling. Dopo il cammino da fiaba della scorsa edizione, la Delta Group Porto Viro si regala un’altra notte di gloria nella Del Monte Coppa Italia di A2: i nerofucsia superano 2-3 la BCC Castellana Grotte nei quarti di finale della manifestazione tricolore e conquistano così l’accesso alle semifinali, dove incontreranno Cuneo. E pensare che la serata pugliese era iniziata sotto una cattivissima stella, con un primo set pieno di titubanze ed errori da parte di Porto Viro. Coach Tardioli, però, ha avuto il coraggio di cambiare in corsa, trovando la chiave di volta con gli ingressi in pianta stabile di Pol (poi uscito per infortunio) e Gasparini. Castellana è riuscita comunque a portare la contesa al tie-break, ma stavolta la Delta Group – che aveva perso le ultime due partite al quinto set – ha avuto i nervi d’acciaio. D’altronde questa è la Coppa Italia, per Porto Viro è una questione di feeling.

Gulinelli torna a schierare in banda dalla prima battuta capitan Alessio Fiore e completa l’assetto iniziale con Izzo palleggiatore, Theo opposto, Borgogno schiacciatore, Presta e Truocchio al centro e Toscani libero.

Tardioli risponde schierando Porto Viro con l’ex Fabroni in regia, Bellei in posto 2, Mariano e l’altro ex Vedovotto in banda, O’Dea e Barone al centro, Lamprecht libero.

Avvio con qualche incertezza di troppo per Porto Viro, la squadra di casa sembra più fluida, determinata, cattiva: 10-6 sul turno in battuta di Theo Lopes. Illusorio l’abbrivio di O’Dea dal servizio (10-8), Theo Lopes conferma di essere in gran spolvero e firma il 13-9. Ancora un errore in attacco polesano, due ace di Izzo, Castellana è già lontanissima: 17-10. Tardioli ha speso il primo time della serata, poco dopo sostituisce entrambi i suoi posti quattro, Vedovotto e Mariano, dentro Pol e Gasparini. Dice male al tecnico umbro, Fiore dai nove metri sigla subito il 19-11. Pol quantomeno si fa notare con la doppietta muro-attacco del 20-15, forse l’unica nota lieta in un set da dimenticare: 25-17, 1-0 Castellana Grotte.

La Delta Group conferma Pol e Gasparini in sestetto, sono comunque pugliesi i primi squilli della seconda frazione: block di Fiore per il 4-2, cannonata di Theo Lopes per il 6-3. Pol scuote gli ospiti (muro del 9-7), O’Dea pesca il secondo ace della sua serata (10-9). Se il pareggio è un regalino di Theo Lopes, sorpasso e allungo sono meraviglie nate dalla solidità a muro di un pazzesco Pol: 11-13, time Gulinelli. Braccio caldissimo per Bellei, Presta invece si è raffreddato, altro fieno nella cascina nerofucsia: 12-16. Castellana si è disunita, Pol e Bellei la trafiggono nuovamente (16-21), Gulinelli cambia regista: fuori Izzo, dentro Santambrogio. Muro di O’Dea importantissimo per allentare la pressione (18-22, Nicola Tiozzo rileva Borgogno tra i locali), Porto Viro ha le mani ben salde sul timone: 20-25, 1-1.

Terzo set, scatto iniziale di Castellana con Fiore su ricezione slash degli ospiti (5-3). Decisa, decisissima la risposta polesana, a segno in sequenza Bellei (block), Fabroni (ace) e Gasparini: 6-8, Gulinelli rispolvera Tiozzo, sempre al posto di Borgogno. Il neoentrato propizia la parità dal servizio (10-10), ma il block di Barone e la successiva palla out di Theo Lopes mettono di nuovo in crisi la formazione di casa: 10-13, time chiamato da Gulinelli. Muro-difesa-contrattacco, Porto Viro è una macchina (quasi) perfetta in questo momento, Castellana ripropone Santambrogio al palleggio, I pugliesi sprofondano con tre errori di fila, l’ultimo dei quali vale l’ace di Gasparini del 15-20. Gulinelli svuota la sua panchina, arrivano un paio di battute a segno e poco altro, mentre la Delta Group corre a prendersi il meritatissimo vantaggio con l’ultimo block di Fabroni: 18-25, 1-2.

Castellana riparte da Tiozzo, Porto Viro dagli affondi break (3-5 e 7-9) di Gasparini. Nonostante il cumulo di errori in battuta, i padroni di casa, però, stavolta non restano a guardare e ricuciono il gap in entrambe le occasioni. Testa a testa sia, dunque, dopo un paio di sorpassi e controsorpassi, Castellana rompe gli indugi con una stoccata di Theo Lopes: 20-18, Tardioli interrompe il gioco e si trova costretto a sostituire Pol per un problema fisico, lo rileva Vedovotto. Un ottimo Gasparini tiene viva la fiammella nerofucsia, Castellana sciupa due palle set (da 24-22 a 24-24). ma Theo Lopes e Fiore alla fine riescono a portare la contesa al quinto parziale.

Tie-break, dopo due acuti di Vedovotto, i padroni di casa passano al comando con l’ace dell’under Santambrogio (3-2). Bellei ribalta il punteggio (4-5) prima di lasciare spazio a Marzolla, che manda le squadra al cambio campo sul 7-8. Block di O’Dea per il 7-9, interruzione immediata richiesta da Gulinelli. Pareggio di Presta su ricezione sballata di Porto Viro, ora il tempo se lo gioca Tardioli (11-11). Tiozzo sciupa malamente la palla del sorpasso, Fabroni invece è un gatto sotto rete (11-13). Missile di Gasparini (12-14), due palle match per gli ospiti, entrambe cancellate. La terza è quella giusta, la mette giù naturalmente uno degli uomini della provvidenza, Gasparini: 14-16, 2-3, Delta Group in semifinale di Coppa Italia.

I PROTAGONISTI-

Francesco Tardioli (Allenatore Delta Group Porto Viro)-  « Beh, adesso siamo in ballo e ovviamente cercheremo di onorare fino in fondo questa manifestazione che per noi è molto importante. Detto ciò, penso che questo sia un grande risultato soprattutto perché ottenuto in trasferta e su un campo molto difficile come quello di Castellana Grotte. I ragazzi sono stati eccezionali, stiamo creando amalgama nel gruppo dando la possibilità a tutti di giocare. Devo dire che oggi siamo andati anche oltre quella che era la nostra programmazione, Pol era praticamente fermo da un mese dopo una problematica abbastanza seria ed è stato straordinario, Gasparini uguale, si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, Bellei ha dato tutto, ma anche Fabroni, Vedovotto che è uscito e poi ci ha dato una grande mano nel tie-break. Sono stati tutti bravi, non posso escludere nessuno. Adesso dobbiamo raccogliere i cocci, come si suol dire, abbiamo giocato dieci set in pochi giorni dopo un periodo di fermo assoluto per alcuni giocatori. Ma siamo enormemente soddisfatti di questa vittoria e del lavoro che ci ha portato fin qui ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – DELTA GROUP PORTO VIRO 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 26-24, 14-16)

BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 2, Fiore 10, Presta 5, Lopes Nery 22, Borgogno 4, Truocchio 18, De Santis (L), Toscani (L), Santambrogio 2, Capelli 0, Zanettin 0, Tiozzo 14. N.E. Arienti. All. Gulinelli.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 3, Vedovotto 3, O’Dea 10, Bellei 13, Mariano 1, Barone 5, Tiozzo Caenazzo (L), Lamprecht (L), Pol 17, Gasparini 15, Marzolla 0. N.E. Zorzi, Romagnoli. All. Tardioli.

ARBITRI: Cavalieri, Gasparro.

NOTE – durata set: 21′, 24′, 25′, 30′, 22′; tot: 122′.

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO – HRK DIANA GROUP MOTTA-

Una vittoria importante quella di Cuneo in casa con Motta nel match secco dei Quarti Del Monte® Coppa Italia A2. I biancoblù dominano i primi due set, poi un passo falso nel terzo che vede un finale punto a punto, ma Botto e compagni rientrano in campo con la giusta “fame” e chiudono 3-1 il match infiammando il palazzetto cuneese. Porto Viro vince a Castellana e quindi la Semifinale sarà in casa per Cuneo il 2 febbraio contro i veneti.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Preti schiacciatori; Bisotto (L).
Coach Lorizio schiera: Alberini palleggio, Gamba opposto, Luisetto e Biglino al centro, Loglisci e Cattaneo schiacciatori; Battista (L).

Il primo set parte con capitan Botto al servizio. Gioco punto a punto, poi Cuneo si porta a +2 con il muro di Preti su Gamba  (5-3) e manda Wagner al servizio. Cambio palla ed è l’ex di giornata, Kristian Gamba ad andare dai nove metri, ma capitan Botto in ricezione trattiene la battuta e Preti in diagonale si conquista il servizio. Il muro di Codarin e il tocco di seconda di Pedron mantengono avanti i padroni di casa. Un super Bisotto in ricezione su battuta di Biglino, poi è il monster block del regista biancoblù a chiudere l’azione (9-7). Cuneo avanti 12-9, ma Gamba trova il lungolinea e manda Luisetto al servizio. Primo videocheck sulla battuta in o out di Alberini per Motta, che da ragione alla panchina veneta ed è 16-15. Il primo tempo di Sighinolfi segna il cambio palla e manda Botto dai nove metri. Coach Lorizio chiama il time out sul 18-15. Acuti per Luisetto al servizio sul 19-17, ma è out. Entra Filippi per Pedron sul 21-18 e dai nove metri Preti trova l’ace che vale il primo set ball (24-18). Il servizio è out, ci pensa Wagner a chiudere 25-19.

Si torna in campo e i padroni di casa commettono due errori che li portano sotto di una lunghezza, ma ci pensa Codarin con a trovare la parità e conquistare il turno al servizio (5-5). Un super muro di Pedron su Loglisci riporta a +1 Cuneo e coach Lorizio chiama il time out. Ottimo l’opposto brasiliano che trova il cambio palla sull’11-8 e manda Sighinolfi al servizio che mette a punto un buon break. Il gioco prosegue punto a punto e poi un buon turno alla battuta di Wagner con diagonali di Preti e dello stesso opposto, seguiti dalla pipe di Botto portano al 17-10. Secco Costa in campo per Cattaneo. Il videocheck sul servizio in o out di Preti chiesto da Motta, conferma la decisione arbitrale e vale il 19-12 per Cuneo. Serata di break al servizio per i biancoblù, questa volta è Codarin a dirigere il gioco e mettere in difficoltà gli avversari. Il set ball lo trova Pedron (24-14) con un muro e si porta sui nove metri. Annullato, ma Gamba sbaglia il servizio successivo ed è 25-15.

Motta parte nel terzo set con Secco Costa al posto di Cattaneo e Acuti per Luisetto. Partenza sprint per i padroni di casa (4-2). Il gioco procede punto a punto con prestazioni di livello da parte di entrambe le compagini (8-8). Con l’ace di Secco Costa i veneti passano in vantaggio (9-10), ma ci pensa Wagner a ritrovare la parità e conquistare il turno al servizio. S’impenna il muro di Pedron su Secco Costa e trova il fondo campo veneto, ma coach Lorizio chiama invano il videocheck, il punteggio rimane 13 pari. Subito un altro videocheck, questa volta chiesto senza ottenere vittoria da parte di Cuneo (13-14). E’ ancora un muro, questa volta di capitan Botto a trovare la parità. Preti persiste e trova il mani out del 16-15 che manda Sighinolfi al servizio. Cambio palla ed è Secco Costa ad andare dai nove metri e Gamba a trovare il 16-17. Sul 17-18 entra Pugliatti per Acuti al servizio, mentre sul 18 pari è Filippi ad entrare nelle fila cuneesi per Pedron, per poi uscire sul 19-20. Out l’attacco di Botto, coach Serniotti chiama il time out sul 19-21. Entra Tallone per Sighinolfi sul 22-23 al servizio. Il monster block di Wagner su Gamba infuoca gli spalti e i tavoli stampa, 23-23 al palazzetto di Cuneo e Motta chiama il time out. Tallone manda in rete la battuta ed è set ball per i veneti con Secco Costa al servizio, poi il muro di Gamba su Preti chiude il set 23-25.

Stesse formazioni del set precedente in campo per entrambe le squadre. Cuneo ritrova il ritmo delle prime frazioni e a suon di attacchi e muri si porta a +4 con Codarin al servizio (6-2). Super Botto prima in difesa e poi in pipe trova il 9-6 e manda Sighinolfi alla battuta ed è il muro di Codarin a segnare il +4 per i biancoblù (10-6). La diagonale di Wagner non lascia scampo, Sighinolfi insidioso mette in difficoltà la ricezione avversaria, free ball per Cuneo e Codarin segna il 12-6 che porta al time out dei veneti. Cambio palla ed è ancora Codarin sugli scudi con un primo tempo che segna un solco nel campo avversario a trovare il 13-8. Performance supreme per Bisotto. Motta rosicchia punti con Gamba (17-14), poi Alberini manda in rete il servizio e Botto restituisce l’errore (18-15). Il primo tempo di Acuti atterra Sighinolfi in difesa, ma il centrale si rialza e scherzosamente incita i Blu Brothers a gridare più forte il suo cognome mentre raggiunge la panchina. Entra Filippi per Pedron sul 21-18. Errore al servizio per Preti e mani out di Gamba (21-20), rientra Pedron. Attacco di Wagner chiamato out dagli arbitri, coach Serniotti chiede il videocheck per il tocco a muro che viene ravisato dall’occhio elettronico e quindi è 22-21 con Codarin che si porta alla battuta. Grande gioco di squadra con alzata di Preti per Wagner che mette a segno la diagonale del 23-20. Out il servizio di Codarin, ma ci pensa capitan Botto a trovare il match ball (24-21). Pedron al servizio, ricezione diretta del libero e Botto chiude in diagonale stretta 25-21.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua San Bernado Cuneo)-  « Una buona prestazione contro una bella squadra che mi piace molto, tanti ragazzi giovani. Credo sia stata una bella partita anche da vedere. Battute e muro sono collegate, in certi momenti va meglio che in altri. L’ingresso di Secco Costa ha aiutato la squadra, migliorando la ricezione e facendo bene in attacco, complicando il set. Sono stato molto contento dell’inizio nel quarto set, subito belli presenti, preso il vantaggio abbiamo ritrovato fiducia. Abbiamo vinto meritatamente».

IL TABELLINO-

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO – HRK DIANA GROUP MOTTA 3-1 (25-19, 25-15, 23-25, 25-21)

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 6, Botto 15, Sighinolfi 4, Pereira Da Silva 17, Preti 17, Codarin 8, Giordano (L), Filippi 0, Bisotto (L), Tallone 0. N.E. Vergnaghi, Rainero, Cardona Abreu. All. Serniotti.

HRK DIANA GROUP MOTTA: Alberini 2, Cattaneo 2, Luisetto 1, Gamba 22, Loglisci 15, Biglino 7, Zaccaria (L), Acuti 3, Battista (L), Secco Costa 6, Pugliatti M. 0. N.E. Morchio, Pugliatti F., Saibene. All. Lorizio.

ARBITRI: Clemente, Prati.

NOTE – durata set: 24′, 23′, 29′, 26′; tot: 102′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-22, 25-19, 25-18);

Kemas Lamipel Santa Croce-Conad Reggio Emilia 2-3 (19-25, 25-19, 25-21, 24-26, 14-16);

BCC Castellana Grotte-Delta Group Porto Viro 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 26-24, 14-16);

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Diana Group Motta 3-1 (25-19, 25-15, 23-25, 25-21)

IL PROGRAMMA DELLE SEMIFINALI. 02/02/2022-Ore 20.30-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Conad Reggio Emilia;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro


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