Perugia supera Trento nel big match, Modena nei Play Off

Nella sfida del Pala Barton, ininfluente per la classifica, la squadra di Lorenzetti si toglie la soddisfazione di battere i dominatori della Regular Season. La squadra di Giuliani supera Catania e approfitta del ko di Cisterna con Verona per blindare l'8° posto. Milano batte Taranto e spera ancora nel quarto posto
Perugia supera Trento nel big match, Modena nei Play Off© Legavolley
22 min

ROMA-Archiviato il successo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, all’Eurosole contro la Cucine Lube Civitanova, che vale il terzo posto alla squadra di Anastasi ad una giornata dal termine della regular season, nella 10a di ritorno c’era grande attesa per la sfida fra Sir Susa Vim Perugia e Itas Trentino, ininfluente per la classifica ma certamente di enorme fascino per la sfida fra le due dominatrici della stagione. I Block Devils si sono presi la soddisfazione di battere la capolista, già sicura del primo posto, nel delirio del pubblico del Pala Barton. Assegnato l’ottavo posto valido per i Play Off che va alla Valsa Modena, vittoriosa in casa contro la Farmitalia Catania, mentre resta fuori Cisterna che nella partita decisiva si è fatta battere nettamente in casa dalla Rana Verona. Successo esterno, sul campo della Gioiella Prisma Taranto, per l’Allanz Milano che tiene aperta la possibilità di raggiungere il quarto posto.

TUTTE LE SFIDE-

 GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO-

Serviva una vittoria e una vittoria è arrivata per Allianz Milano, anche se per via dei concomitanti successi di giornata di Monza (sabato) e Verona, la classifica rimane la stessa di sette giorni fa. Settima posizione in classifica quindi, con 36 punti (al pari dei brianzoli e dei veneti), con Civitanova a +1. La griglia dei playoff di SuperLega Credem Banca per le posizioni dalla quarta alla settima verrà definita soltanto con l’ultimo pallone messo a terra della prossima settimana, quando all’Allianz Cloud è attesa la seconda della classe, Sir Susa Vim Perugia.

PalaMazzola di Taranto, in una bella e festosa cornice di pubblico, Milano e la Gioiella Prisma se le sono letteralmente date di santa ragione per i primi due infiniti set. Poi è uscita alla distanza Allianz Milano, che hanno ancora trovato nel servizio e nella difesa la loro arma in più. Quattro set ad ogni modo di altissimo livello, con la classifica di Taranto che si dimostra davvero poco veritiera. Ricordiamo che anche all’andata fu una vera battaglia chiusa al tie-break dai lombardi.
Nessuna sorpresa nei due sestetti + uno iniziali. Travica parte con la diagonale De Haro-Sala, al centro Jendryk-Gargiulo, in posto 4 Lanza-Gutierrez e libero Rizzo.
Piazza mette Reggers in diagonale con Porro, al centro Vitelli e Loser, laterali Ishikawa e Mergarejo, Catania liber. Primo ace di Lanza, dall’altra parte risponde il cubano di Milano davvero on fire come nel match casalingo con Verona. Taranto che strappa il primo break 7-5. Pareggia Loser 8-8, ma sono ancora i padroni di casa a strappare e Piazza ferma il gioco sul 15-12. Sul 21-21 torna in campo Kaziyski per un doppio turno al servizio, il suo apporto sarà fondamentale nei playoff. La chiusura del set è di Gutierrez chiude 29-27.
Reazione immediata Milanese nel secondo parziale, chiuso da Reggers sul 22-25, ma ancora a lungho in equilibrio. Travica mette lo svedese Ekstrand, Piazza ricorre al doppio cambio con Zonta e Dirlic. Meno combattuto il terzo set con Ekstrand ancora preferito a Lanza chiude Loser 14-25.
Allianz vede la meta e i tre punti, strappa anche nel quarto con il solito Reggers a fare il 14-20, chiude un errore di Ekastrand. Da segnalare gli esordi in Superlega anche di Luzzi e Paglialunga.

I PROTAGONISTI-

Davide Luzzi (Gioiella Prisma Taranto)- « Sono contentissimo veramente, risultato a parte. Una grande emozione per me questa sera, sapevo che poteva arrivare anche il mio momento ho lavorato molto per questa occasione, il PalaMazzola è casa mia, ho sempre avuto questo sogno nel cassetto e stasera si è avverato, chissà cosa altro avrà da riservarmi il futuro ».

Damiano Catania (Allianz Milano)- « Era importante vincere, io sono stato scelto come MVP, ma ho fatto semplicemente il mio lavoro, come tutti gli altri giocatori. Abbiamo cercato di essere subito positivi a muro e in difesa con pazienza. Pazienza che ci è mancata un po’ nel primo set, poi siamo venuti fuori bene anche grazie alla battuta e agli altri fondamentali. Ora dobbiamo già pensare a Perugia, con loro abbiamo fatto due tie-break quest’anno, facile prevedere ancora una partita lunga ».

IL TABELLINO-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO 1-3 (29-27, 22-25, 14-25, 21-25) 

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Trinidad De Haro 3, Gutierrez 11, Gargiulo 10, Sala 9, Lanza 7, Jendryk 7, Alletti 3, Luzzi (L), Rizzo (L), Ekstrand 6, Russell 3, Bonacchi 0, Paglialunga 0, Raffaelli 0. N.E. All. Travica.

ALLIANZ MILANO: Porro 3, Ishikawa 6, Loser 11, Reggers 23, Mergarejo Hernandez 16, Vitelli 6, Starace (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Innocenzi, Colombo. All. Piazza.

ARBITRI: Lot, Carcione.

Durata set: 35′, 36′, 23′, 29′; tot: 123′

MVP: Damiano Catania (Allianz Milano)

Spettatori: 1350

VALSA GROUP MODENA – FARMITALIA CATANIA-

Nel 10° turno di ritorno della stagione regolare, la Valsa Group Modena piega 3-1 in rimonta la già retrocessa Farmitalia Catania e conquista matematicamente l’accesso ai Play Off. Il team emiliano parte col sestetto composto da Bruno-Davyskiba in diagonale principale, Rinaldi-Juantorena di banda, Sanguinetti-Brehme al centro e Gollini libero. Catania risponde con Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Massari-Randazzo martelli, Bossi-Masulovic centrali e Cavaccini libero. L’avvio del match è in equilibrio con Catania caparbia in difesa e capace di imporsi con 5 punti di scarto (20-25) sul primo tempo di Bossi. Modena approccia meglio il secondo set e prende il largo con l’attacco vincente di Juantorena (15-11) per poi tenere a distanza gli ospiti con la pipe di Rinaldi (22-17). A fissare il parziale sul 25-22, riportando la gara in parità, è lo stesso martello italiano. Modena rientra aggressiva e trova il 6-4 con l’ace di Bruno. I due muri consecutivi di Sanguinetti permettono ai gialloblù di allungare, 11-7. Il primo tempo del subentrato Stankovic vale il 19-13. I canarini allungano ancora, poi l’attacco vincente di Davyskiba chiude il set sul 25-14 e porta Modena sul 2-1. La squadra di Giuliani parte davanti anche nel quarto e vola con il primo tempo di Sanguinetti per il 12-5. Non c’è più storia, i canarini ormai sono lanciati e si portano 20-9. Nella seconda parte del set spazio sia per Sighinolfi, sia per i fratelli Roberto e Giulio Pinali. Innesti utili per allungare il vantaggio che si concretizza nel 25-12 finale. Modena centra l’accesso ai Play Off con tanto di serie da brividi nei Quarti con Trento.

I PROTAGONISTI-

Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)- « Non siamo partiti come volevamo, all’inizio ci siamo fatti sorprendere dal loro buon approccio alla gara. Siamo stati bravi a ripartire subito dal secondo set e siamo arrivati a un risultato importante grazie al gioco che abbiamo saputo esprimere. L’ottavo posto non era il nostro obiettivo a inizio anno, è stata una stagione complicata, ma dobbiamo prenderlo come il frutto della bella reazione prodotta nelle ultime settimane. Ora diamo il massimo ai Play Off! ».

Luka Basic (Farmitalia Catania)- « Modena ha alzato il livello di gioco e ha chiuso la gara a suo favore, ma noi abbiamo dimostrato di voler onorare la maglia. Abbiamo messo tanta energia in campo, un atteggiamento importante in questa fase ».

IL TABELLINO-

VALSA GROUP MODENA – FARMITALIA CATANIA 3-1 (20-25, 25-22, 25-15, 25-12)

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 5, Juantorena 15, Brehme 2, Davyskiba 14, Rinaldi 21, Sanguinetti 9, Menchetti (L), Boninfante 0, Stankovic 5, Pinali G. 2, Pinali R. 0, Gollini (L), Sapozhkov 1, Sighinolfi 1. N.E. All. Giuliani.

FARMITALIA CATANIA: Santambrogio 2, Massari 7, Masulovic 9, Buchegger 12, Basic 20, Bossi 3, Cavaccini (L), Pierri (L), Orduna 0, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Guarienti Zappoli, Tondo, Randazzo. All. Bua.

ARBITRI: Goitre, Brancati.

Durata set: 32′, 30′, 27′, 24′; tot: 113′.

MVP : Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena)

Spettatori : 3.624

CISTERNA VOLLEY – RANA VERONA-

Rana Verona torna a sorridere nel penultimo impegno di Regular Season, imponendosi per 3 a 0 sul campo di Cisterna Volley. Un risultato pieno che permette agli scaligeri di salire a quota 36 punti in classifica, uno in meno rispetto a Civitanova, che fra una settimana arriva al Pala AGSM AIM per il turno conclusivo di questa prima parte di stagione. La squadra di Coach Stoytchev ha trovato la chiave della vittoria soprattutto in attacco, dove ha registrato il 56% di positività, con Keita protagonista assoluto grazie a una prova di spessore condita da 21 punti, con 4 ace e 2 muri vincenti, che gli è valsa la nomina di MVP. In doppia cifra anche Mozic (12) e Dzavoronok (11).

Coach Guillermo Falasca schiera il Cisterna Volley con Michele Baranowicz in cabina di regia opposto a Theo Faure, laterali Pavle Peric e Jordi Ramon con Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic centrali e Alessandro Piccinelli libero. Il sestetto iniziale scelto da Coach Stoytchev è composto da Spirito al palleggio e da Keita nel ruolo di opposto, con capitan Mozic e Dzavoronok come schiacciatori in posto quattro. Al centro spazio alla coppia formata da Zingel e Grozdanov, con D’Amico come libero.

La partita prende il via con il mani-out firmato da Ramon, che ci infila subito un ace (2-0). Keita apre le danze per i suoi, prima con un diagonale e poi con il muro che vale il 3-3. Mozic trova il varco giusto in banda e poi induce Baranowicz al fallo di invasione. Gli ospiti tentano l’allungo con l’attacco vincente di Dzavoronok (8-11). Keita sceglie il lungolinea per mantenere le tre lunghezze di vantaggio, prima di stampare muro e due ace di fila nel giro di pochi istanti (12-17). Lo stesso numero 9 impedisce agli avversari di avvicinarsi con due colpi dei suoi che portano il punteggio sul 15-19. Ramon rilancia i suoi con due punti diretti dai nove metri che valgono il meno uno (18-19). Verona ristabilisce le distanze, ma il muro di Nedeljkovic tiene aperti i giochi (20-21). Gli scaligeri riallungano, i locali commettono infrazione, poi è Grozdanov a chiudere i conti nel primo parziale.

Dzavoronok apre al rientro in campo, i pontini rispondono colpo su colpo, ma Mozic gioca di fino per il 3-4. Cisterna aggancia, poi Verona torna sopra anche grazie a una buona ricezione di D’Amico che porta al 7-8. L’equilibrio iniziale viene spezzato dall’ace di Dzavoronok, assistito anche dal nastro. Dopo una buona serie al servizio del ceco, Keita sbroglia una situazione intricata, poi Zingel concretizza al meglio il suggerimento di Spirito, prima che l’opposto maliano scateni tutta la sua potenza in battuta, imponendosi con due ace che incrementano il vantaggio dei suoi (11-18). La squadra di Falasca non si abbatte e rientra in carreggiata grazie alla buona serie al servizio di Baranowicz e all’attacco di Ramon (14-18). Verona riprende ritmo e lucidità: Mozic usa l’astuzia e Dzavoronok la potenza dai nove metri per il 17-23. Bayram tiene in vita i suoi, ma Keita mette il sigillo, chiudendo la frazione con il mani-out del 19-25.

Cisterna parte bene nel terzo parziale e con la palla morbida di Bayram si porta sul 3-1. Keita accorcia e Dzavoronok approfitta di una ricezione imperfetta degli avversari, agguantando il pari (3-3). L’inerzia cambia a favore degli ospiti, che inanellano due muri di fila. Dzavoronok spinge in battuta, Mozic è efficace due volte in posto quattro e Verona prova a prendere il largo (5-9). Sulla linea opposta Keita non è da meno e aumenta il distacco con due colpi tipici del suo repertorio (6-11). I biancoazzurri tornano in partita e con il primo tempo di Mazzone si portano sul 10-12. Dzavoronok ristabilisce le distanze con Dzavoronok, ma Faurè tiene a galla la truppa laziale (14-16). Un check per palla in o out dà ragione al Coach, con Keita che suona la carica da posto due, ma i padroni di casa rinsaviscono e agganciano (18-18). Mozic infila l’ace, così come Ramon dall’altra parte del campo e la sfida torna in equilibrio (20-20). Si gioca punto a punto, Keita trova il match point, subito annullato dagli avversari. Il numero 9 va a segno altre due volte ai vantaggi. Cisterna non molla, ma Verona la chiude sul 26-28.

I PROTAGONISTI-

Jordi Ramon (Cisterna Volley)- « Devo dire che Verona ha fatto un buon lavoro in questa partita, soprattutto nel muro-difesa e noi siamo riusciti a iniziare a giocare la nostra gara solo nel finale del terzo set. Questo non possiamo permettercelo in una competizione così difficile come la Superlega e posso dire, con il senno del poi, che sarebbe stato meglio iniziare da subito con questa intensità. A Cisterna mi sono trovato molto bene perché c’è un gruppo giovane e che lavora tanto: abbiamo centrato l’obiettivo salvezza che non era scontato all’inizio, ora dobbiamo continuare a giocare dando il massimo ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)- « Senza dubbio la partita era davvero importante per noi. Abbiamo parlato tanto per capire quale sarebbe stato il miglior approccio per affrontare anche i momenti di difficoltà. A me interessa l’autocontrollo del gruppo e da questo punto di vista oggi siamo stati bravi. Potevamo fare meglio in contrattacco e a muro, ma abbiamo avuto percentuali alte in attacco contro una squadra che ha un cambio-palla fluido e abbiamo messo pressione in battuta. Sono contento del risultato, adesso dobbiamo lavorare bene in settimana per pensare alla prossima partita ».

IL TABELLINO-

CISTERNA VOLLEY – RANA VERONA 0-3 (22-25, 19-25, 26-28)

CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 0, Ramon 16, Mazzone 6, Faure 16, Peric 1, Nedeljkovic 3, De Santis (L), Piccinelli (L), Bayram 9. N.E. Finauri, Giani, Rossi, Czerwinski. All. Falasca.

RANA VERONA: Spirito 0, Dzavoronok 13, Grozdanov 4, Keita 21, Mozic 11, Zingel 1, Bonisoli (L), D’Amico (L), Esmaeilnezhad 0, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Cortesia, Jovovic, Mosca. All. Stoytchev.

ARBITRI: Zanussi, Zavater, Salvati.

Durata set: 29′, 26′, 34′; tot: 89′.

MVP : Noumory Keita (Rana Verona)

Spettatori : 1.456

SIR SUSA VIM PERUGIA – ITAS TRENTINO-

È della Sir Susa Vim Perugia il big match della penultima di regular season. I Block Devils si impongono 3-1 in un PalaBarton vestito a festa sulla capolista Itas Trentino. Se il valore dei punti in palio era relativo con entrambe le squadre già certe della loro posizione nella griglia playoff (Trento prima, Perugia seconda), è stato comunque un grande spettacolo a Pian di Massiano con match vero per tre set mentre nel quarto gli ospiti danno spazio alle seconde linee anche in vista del ritorno dei quarti di Champions.
Cornice di pubblico meravigliosa a Pian di Massiano. 4918 gli spettatori presenti, record per l’impianto perugino e segnale della grande passione e voglia di pallavolo in città. Un pubblico che ha spinto dal primo all’ultimo pallone i ragazzi in campo.
Passando al match, battuta e muro sono i fondamentali vincenti dei Block Devils che attaccano con il 59% di squadra contro il 47% ospite e mettono a terra 11 muri vincenti contro i 6 di Trento.

Mvp della partita l’opposto tunisino di Perugia Wassim Ben Tara che gioca una partita spaziale e chiude a quota 26 con il 70% in attacco, 4 ace e 3 muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per un ottimo Plotnytskyi (17 palloni a terra con il 55% sotto rete), 9 per un ottimo Russo (80% in primo tempo). Lorenzetti alterna in posto quattro Semeniuk e Leon, Flavio, Giannelli e Colaci (53% di ricezione positiva per il libero bianconero) assicurano qualità e quantità.
Va in archivio dunque l’ultima casalinga di regular season per Perugia. Domenica la chiusura del campionato a Milano, poi saranno playoff scudetto.

Torna Plotnytskyi nei sette di partenza di coach Lorenzetti. Doppio Ben Tara (con un ace) e Russo in avvio (3-0). Muro vincente di Plotnytskyi (5-1). Muro vincente anche per Lavia (6-4). Michieletto riporta Trento a contatto (9-8). Si gioca punto a punto con grande intensità (12-11). Plotnytskyi sulla linea di fondo campo in contrattacco (14-11). Ace di Michieletto, l’Itas è sempre lì (19-18). Super Plotnytskyi sulle mani del muro avversario (21-18). Lavia con la pipe rimette tutto in discussione (23-22). Russo chiude il primo tempo, set point Perugia (24-22). Fuori Semeniuk, si va ai vantaggi (24-24). In rete Podrascanin dai nove metri (25-24). Kozamernik (25-25). Plotnytskyi sulle mani del muro (26-25). Ancora Plotnytskyi, Perugia avanti (27-25).
Partono bene i padroni di casa nel secondo set con l’ace di Ben tara (5-2). Super scambio chiuso dall’opposto tunisino (7-3). Lavia a segno da posto quattro poi non passa Ben Tara (8-7). Tre di Semeniuk, due attacchi ed un muro, fanno ripartire i bianconeri (12-8). Non si intendono Giannelli e Russo (13-11). Ben tara a bersaglio dalla seconda linea (16-13). Muro vincente dell’opposto tunisino, Perugia a +4 (19-15). Sempre Ben Tara sulle mani del muro trentino (22-17). Scatenato il tunisino, è set point Perugia (24-19). Fuori Sbertoli dal servizio, raddoppio bianconero (25-20).
Si riprende con la reazione di Trento (2-4). Kozamernik mantiene il doppio vantaggio (4-6). Altro break Itas con Lavia (5-8). Sul 7-11 dentro Leon per Semeniuk. Trento mantiene il vantaggio (11-14). Attacco ed ace di Ben Tara, Perugia torna a contatto (16-17). Entra D’Heer e va subito a segno a muro (16-19). Si riscatta subito Russo (18-19). Trento mantiene un piccolo ma importantissimo break (21-23). Set point per gli ospiti dopo l’attacco di Michieletto (22-24). Fuori Plotnytskyi, Trento accorcia (22-25).
I Block Devils spingono sull’acceleratore nel quarto set spinti da Plotnytskyi e dal muro (7-3). Muro vincente di Kozamernik poi ace di Sbertoli (8-7). L’ace di Ben Tara accende il PalaBarton (10-7). Plotnytskyi in contrattacco (12-8). Ace di Nelli (13-11). Due muri dei padroni di casa ristabiliscono il gap (15-11). Contrattacchi vincenti di Ben Tara e Plotnytskyi (17-11). Trento, con le seconde linee in campo, non trova contromisure (20-13). Ben Tara avvicina i Block Devils al traguardo (22-15). Ancora il tunisino, match point (24-16). Chiude l’errore al servizio di Nelli (25-17).

I PROTAGONISTI-

Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)- « Bellissimo giocare in un palazzetto così, spero sia solo un assaggio in vista dei playoff, abbiamo bisogno di un PalaBarton così infuocato. Questa partita serviva anche a noi, non avendo la Champions abbiamo bisogno di giocare partite ad alto livello. Sono contento, abbiamo ovviamente delle cose da sistemare come è giusto che sia ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « E’ stata la partita che ci aspettavamo, contro l’avversario più forte che possiamo incontrare, probabilmente non solo in Italia ma anche in Europa. A maggior ragione avevamo messo quindi in preventivo di poter soffrire, ma abbiamo dimostrato di poter tenere bene questo notevole banco di prova, restando a lungo sullo stesso livello della Sir Susa Vim. Avremmo potuto essere un po’ più precisi e gestire meglio alcune situazioni di gioco semplici, ma sono convinto che tutto quello che abbiamo fatto stasera ci sarà utile per il futuro, sperando di poter incontrare di nuovo Perugia sul nostro cammino, perché vorrà dire che ci staremo giocando qualcosa di davvero importante ».

IL TABELLINO-

SIR SUSA VIM PERUGIA – ITAS TRENTINO 3-1 (27-25, 25-20, 22-25, 25-17)  

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Resende Gualberto 7, Ben Tara 26, Semeniuk 7, Russo 9, Toscani (L), Held 0, Leon Venero 8, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Solé, Ropret. All. Lorenzetti.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Lavia 14, Podrascanin 4, Nelli 16, Michieletto 12, Kozamernik 5, D’Heer 1, Cavuto 4, Pace (L), Berger 0, Magalini 3, Laurenzano (L). N.E. Rychlicki, Bernardis. All. Soli.

ARBITRI: Curto, Puecher.

Durata set: 34′, 28′, 27′, 25′; tot: 114′.

MVP: Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)

Spettatori : 4.918

I RISULTATI-

Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1 (27-25, 25-20, 22-25, 25-17);

Cisterna Volley-Rana Verona 0-3 (22-25, 19-25, 26-28);

Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 27-29, 22-25);

Pallavolo Padova-Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 18-25, 25-23, 13-25) Giocata ieri;

Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 1-3 (29-27, 22-25, 14-25, 21-25);

Valsa Group Modena-Farmitalia Catania 3-1 (20-25, 25-22, 25-15, 25-12)

LA CLASSIFICA-

Itas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 50, Gas Sales Bluenergy Piacenza 40, Cucine Lube Civitanova 37, Rana Verona 36, Mint Vero Volley Monza 36, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 27, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

IL PROSSIMO TURNO- 03/03/2024 Ore: 18.00-

Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia;

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena;

Rana Verona-Cucine Lube Civitanova;

Mint Vero Volley Monza-Cisterna Volley Ore 17:30;

Itas Trentino-Pallavolo Padova;

Farmitalia Catania-Gioiella Prisma Taranto

 

 


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