Play Off 5° posto: l'Europa se la prende Civitanova

Con la vittoria per 1-3 (25-23, 18-25, 24-26, 22-25) a Verona la squadra di Giannini si prende il pass per la Challenge Cup riscattando parzialmente una stagione sfortunata
Play Off 5° posto: l'Europa se la prende Civitanova
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VERONA- La presenza nelle coppe europee è salva, l’onore biancorosso anche. La Cucine Lube Civitanova chiude la SuperLega Credem Banca 2023/24 con un trionfo nei Play Off 5° Posto. La vittoria in quattro set (25-23, 18-25, 24-26, 22-25) al Pala Agsm AIM contro i padroni di casa della Rana Verona arriva in rimonta e qualifica i vice campioni d’Italia per l’edizione 2025 della Challenge Cup, kermesse affrontata dai cucinieri una sola volta nella storia, nel 2010/11, con tanto di cavalcata e Coppa in bacheca grazie al successo in Finale contro il Club turco di Izmir. Play Off 5° Posto da eroe per Romano Giannini, al timone della squadra a metà round robin e capace di mettere la firma su un finale di stagione esaltante, ma non va ovviamente dimenticato il grande lavoro di Chicco Blengini durante la sua permanenza.

Conclusione strappalacrime con l’MVP e top scorer (24 punti con 6 ace) Marlon Yant che si infortunato a una gamba nel quarto set, ma resta in campo regalando giocate strepitose fino all’ace della vittoria contro una rivale mai doma. Ben 21 punti per un generosissimo Lagumdzija. In doppia cifra anche Bottolo (13), in campo con una coscia fasciata, e Chinenyeze (10), imbeccati da un grande De Cecco. Gara numero 500 nelle competizioni della Lega Volley per Zaytsev, in campo pochi minuti, ma sempre carismatico. Decisivi i 9 ace dei cucinieri, i 13 muri (5 targati Anzani) e un attacco più costante. Tra gli scaligeri tre atleti in doppia cifra: Keita (19), Amin (18) e Dzavoronok (12).

I padroni di casa di Rana Verona si dispongono con Spirito al palleggio e Amin opposto, Grozdanov e Cortesia al centro, Keita e Dzavoronok di banda, l’ex biancorosso D’Amico libero. Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Yant e Bottolo laterali, Balaso libero. I padroni di casa di Rana Verona si dispongono con Spirito al palleggio e Amin opposto, Grozdanov e Cortesia al centro, Keita e Dzavoronok di banda, l’ex biancorosso D’Amico libero.

Nel primo set (25-23) Verona conduce a lungo il gioco attaccando con il 68% contro il 64% dei biancorossi. Civitanova si riporta sotto nel finale con i 7 punti di Yant e i 5 di Lagumdzija, pagando alla fine dei conti 7 errori di squadra. La Lube trova il break in apertura con l’ace di De Cecco. (3-5), ma Amin annulla dai nove metri (5-5), poi sono i padroni di casa a garantirsi con Keita il doppio vantaggio (10-8) e il colpo del + 3 (12-9), seguito dall’ace di Dzavoronok (13-9). Civitanova non molla e accorcia con la battuta di Yant (15-13). La tenacia biancorossa riporta i marchigiani a -1 dopo l’infrazione al palleggio degli uomini di Stoytchev (22-21).Un mani out millimetrico garantisce due set balla a Verona, che si vede annullato il primo, ma esulta sull’errore cuciniero.

Il secondo set (18-25) è un monologo della Lube, più performante in attacco (60% contro il 52% scaligero), micidiale al servizio (4 ace a 1) e solida a muro (2 a 1 i vincenti). Tutti prolifici gli attaccanti, con Yant che arriva a quota 6. Civitanova inizia con slancio e sull’ace di Bottolo vola a + 3 (4-7). Le giocate di Anzani, seguite dall’ace e l’attacco di Yant consentono ai vice campioni d’Italia di fare il vuoto (7-13). Verona dimezza il divario sfruttando la serie al servizio di Dzavoronok (11-14), ma gli uomini di Giannini si esaltano in attacco e a muro (11-16). Gli scaligeri rosicchiano punti, ma sul pallonetto di Lagumdzija i cucinieri hanno un ampio margine (14-20), che poi aumenta con 2 ace di Yant (15-23). Il tocco beffardo di Bottolo chiude il parziale.

Nel terzo set (24-26) sono le murate (4 vincenti a 1) e l’ardore della Lube a fare la differenza. Non bastano a Verona gli 8 sigilli di Keita, uno in più di Lagumdzija. Civitanova trova il break con un doppio block (7-9), ma i padroni di casa si rimettono in riga con il servizio di Dzavoronok (9-9). La violenza di Lagumdzija in battuta propizia il break targato Bottolo (9-11), ma anche in questo caso il team veneto blocca la fuga (13-13) e riesce tornare avanti con Keita (17-16). Si procede punto a punto con Stoytchev che chiama un time out sul servizio di Lagumdzija (19-19). Sul 21-21 Giannini inserisce Thelle al servizio e il norvegese manda in tilt la seconda linea veronese con un ace e una palla ribattuta nella metà campo biancorossa, poi messa a terra da Yant (21-23). Sul 22-24 Verona annulla due palla set (24-24). Lagumdzija toglie il servizio a Dzavoronok (24-25), Yant chiude con un ace “baciato dal nastro”.

Nel quarto set ricco di emozioni (22-25) la Lube mette il turbo, ma si ritrova braccata nel finale (22-23), prima dell’allungo decisivo. Il primo break della Lube arriva a muro (4-6), ma il risultato torna in parità (7-7). Dopo altri due scambi Stoytchev inserisce Mosca per Grozdanov. Verona centra il doppio vantaggio con due muri (11-9), Civitanova non lascia vie di fuga (11-11). Sul 13-13 il team di casa inserisce Sani al posto di Keita per alcuni scambi, Anzani trova il vantaggio (13-14). Il muro biancorosso continua a funzionare, ne arrivano altri tre (15-17). Yant cade male e il gioco resta fermo, ma il cubano decide di restare in campo. Lagumdzija allunga (15-18). Un claudicante Yant  stringe i denti e sigla il +4 per due volte (18-22). Sul possibile attacco di Lagumdzija per +4 (20-24) viene ravvisata un’invasione di piede al Video Check (21-23), poi Cortesia trova l’ace (22-23). La battuta out vale il 22-24. Poi Yant chiude con l’ace della vittoria.

I PROTAGONISTI-

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)- « Innanzitutto complimenti alla Lube, che ha giocato una grande partita. Noi abbiamo sprecato un'opportunità nel terzo set, dove eravamo avanti di due punti e con due occasioni di contrattacco per mettere la palla a terra. Se avessimo vinto quel parziale, la partita sarebbe potuta cambiare. Loro hanno fatto bene in battuta e a muro, noi meno in questi fondamentali. Ci tengo poi a ringraziare il pubblico. Rispetto tanto questa gente, sempre partecipe e vicina alla squadra. Mi dispiace, perché in questa stagione siamo stati sempre vicini a ottenere un grande risultato. Ci impegneremo a fare molto di più nella prossima ».

Romano Giannini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Nella lotta per il quinto posto, dopo la sconfitta interna con Verona, abbiamo azzerato tutto, ripartendo in maniera totale su tutti i fondamentali, come abbiamo fatto oggi. Con il carattere giusto e con grande determinazione, quella che ci ha portato alla conquista di questo risultato. I ragazzi hanno onorato la maglia fino alla fine. Sono contento di questa mia esperienza da primo allenatore, è stata una bellissima avventura culminata centrando l’obiettivo prefissato ».

 Il Tabellino-

RANA VERONA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (25-23, 18-25, 24-26, 22-25) –

RANA VERONA: Spirito 2, Dzavoronok 12, Grozdanov 3, Esmaeilnezhad 18, Keita 19, Cortesia 9, Mozic (L), Zingel 0, D’Amico (L), Sani 0, Mosca 1. N.E. Jovovic, Bonisoli, Zanotti. All. Stoytchev.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 3, Yant Herrera 24, Anzani 9, Lagumdzija 21, Bottolo 13, Chinenyeze 10, Thelle 1, Motzo 0, Balaso (L), Zaytsev 0. N.E. Bisotto, Larizza. All. Giannini.

ARBITRI: Simbari, Carcione.

Durata set: 28′, 26′, 36′, 36′; tot: 126′.

MVP: Marlon Yant (Cucine Lube Civitanova )

Spettatori: 3.445


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