Opinioni

Fanno bene le società ad urlare, richiedendo più equidistanza e giudizi obiettivi. Perché il rischio vero è quello di falsare un campionato che si sta dimostrando, sul piano tecnico, al netto delle scelte arbitrali, interessante e avvincente, senza bisogno di interpretazioni autentiche che lasciano, alla fine, spazio ai dubbi preconcetti di chi non vorrebbe averne

In Europa League esce solo la Lazio che nonostante tre gol in trasferta dice addio alla competizione continentale. Considerando il derby italiano di sicuro avremo una rappresentante del campionato italiano ai quarti. E c'è anche il Napoli che come al solito in ambito internazionale mostra il meglio di sè

Ma quelli che domenica pomeriggio hanno portato in uno stadio gli striscioni di Superga, inneggiando alla tragedia, sanno che cos’è il calcio?

Che non vengano a dirci - Nicchi, o Braschi, o direttamente qualche dirigente della Juve - che abbiamo visto male, che pensiamo male, che non è vero niente. Perché noi sappiamo, e lo sanno anche loro, che abbiamo visto benissimo e che è tutto vero: anche stavolta la Juve, nel momento della difficoltà, ha avuto un aiuto dagli arbitri

È dura, adesso, ma non impossibile. In Coppa è un altro mondo rispetto a quello che in campionato neanche si avvicina alla zona europea

Nemmeno l’ennesimo disastro di un Pescara impresentabile e nervoso metterà fine all’esperienza abruzzese di Marino

Gli azzurri si scatenano nella ripresa. Per i giallorossi i punti interrogativi nascono dai numeri e dalla gestione dei secondi tempi

Siamo aggrappati a Pepito e a un altro miracolo della scienza

Invece di (stra)parlare, negli ultimi cinque anni l'attuale presidente dell'Aia avrebbe potuto/dovuto tirare fuori l’Associazione Italiana Arbitri dal Medio Evo (periodo oscuro per antonomasia) nel quale era precipitata

Il tecnico bianconero è ancora oggi il tecnico migliore. E continuerà a esserlo - o a essere comunque tra i più bravi - fino a quando avrà questa fame, questa voglia, questo sacro fuoco