Come scoprire il padel a 80 anni

Fiammetta si allena a Palermo. Una passione che non conosce età
Come scoprire il padel a 80 anni
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Il padel è per tutti, anche per gli over 80. Lo testimonia la palermitana Fiammetta Bonura, nata a Partinico classe 1941, che ha scelto questa disciplina per tenersi in forma. Fiammetta ha dedicato la sua vita all’arte, realizzando delle splendide sculture in gesso e in bronzo, che esprimono tutta la sua creatività nel mondo dell’astrattismo. Lavorare e sperimentare la materia l’ha resa una scultrice affermata e stimata da tanti critici d’arte. Di questa continua ricerca della materia, in tutte le sue forme, ne ha fatto la sua missione di vita, nello sport ha sperimentato il padel. Una donna da sempre attiva culturalmente, senza mai trascurare il suo fisico, prendendosi cura del proprio corpo, tenendo fede al famoso mantra “mens sana in corpore sano”.

Come hai raggiunto questo risultato?

"Sono stata sempre una persona attenta all’alimentazione e allo stile di vita, importantissimo coltivare la mente con delle passioni e prendersi cura di sé. Questo è il segreto per raggiungere l’equilibrio perfetto, così sono arrivata ai miei 80 anni carica di energia sitiva e voglia di vivere".

Come trascorri la tua giornata?

"La mattina appena sveglia, faccio colazione con tanta frutta fresca, sono una sostenitrice dei cibi genuini, per tale ragione tra le mie passioni c’è anche quella di fare la salsa fresca di pomodoro per tutta la stagione. Spesso faccio una passeggiata in abiti sportivi allo stadio di Palermo, dove hanno dedicato una zona all’aperto con un bellissimo prato per svolgere attività sportiva, lì incontro il mio gruppo di amiche e il mio personal trainer. Nel pomeriggio non posso fare a meno di recarmi al mio circolo di padel 'Il Fontana Padel' immerso nel verde, nei pressi di Mondello, splendida località di mare. Il circolo diventa il luogo del mio relax, lì mi diverto tantissimo giocando a padel ma anche incontro tanta gente con cui chiacchiero piacevolmente".

Alla tua età come hai conosciuto il padel?

"In modo quasi casuale chiacchierando con i miei nipoti che giocano a Roma, così mi sono incuriosita e ne sono rimasta da subito affascinata grazie alla sua semplicità e sano benessere. Mi sono bastate alcune lezioni con bravi maestri qualificati, per imparare subito e divertirmi".

Secondo te questo sport cosa può dare alla terza età?

"Anzitutto benessere, poi aiuta a tenere svegli i riflessi, visto che si tiene sempre d’occhio la pallina quando sbatte sui vetri per capire la direzione che prende. Il vero problema - conclude - è spesso quello di non trovare coetanei che abbiano voglia di mettersi 'in gioco', spero che i miei amici si facciano avanti sempre più numerosi con questo elisir della giovinezza chiamato padel!".


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