Hughetto, ecco il campioncino già re dei social

Il giovanissimo talento spagnolo all’età di 9 anni ha subito lasciato a bocca aperta. Ed è solo l’inizio
Hughetto, ecco il campioncino già re dei social
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Se digitate su Google "Hugo e la bandeja", troverete subito uno dei video con protagonista un bambino di Segovia che oggi all’età di 9 anni ha lasciato il mondo del padel... e già da tempo a bocca aperta. Dritto, rovescio, volée, uscita da parete e l’incredibile bandeja... un piccolo fenomeno che promette di diventare in futuro una star di questo sport. Ma tutto questo non è casuale. Suo padre è Iván García, ex giocatore semiprofessionista e insegnante che ha plasmato decine di giocatori per oltre un decennio e che oggi, da direttore del Club Padelzone a Segovia, segue in prima persona la crescita del figlio ogni giorno sui campi da gioco.

A che età hai iniziato a giocare?

«Ho iniziato che avevo quasi 4 anni».

Avere un padre come coach è stato un grande vantaggio. Come ti alleni con lui?

«Mi piace avere mio padre come allenatore, ci divertiamo molto insieme e mi insegna molto, anche se a volte mi rimprovera troppo; quando ci alleniamo insiste che io abbia una buona tecnica e che impari a poco a poco tutti gli aspetti della tattica».

Partecipi già a dei tornei?

«Ho iniziato a gareggiare quest'anno nella categoria Benjamin e ho già vinto alcuni tornei».

Chi sono i tuoi giocatori del WPT preferiti?

«Sono Sanyo Gutierrez, Paquito Navarro, Arturo Coello, Agustin Tapia, Ale Galan, Pablo Cardona e David Gala».

La tua attività sui social è molto intensa e i tuoi video hanno migliaia di visualizzazioni, ci racconti qualcosa di più?

«In verità, non sono per nulla esperto, perché i miei genitori in questo momento non vogliono. Se ne occupano mio padre e Marcos, che lavora al Padelzone, il quale gestisce anche i social del club. Quello che so è che ho più di 13.000 follower su Instagram e che ci sono molte persone a cui piacciono i miei video, me ne sono accorto, perché le persone nei circoli mi fermano e mi fanno domande».

Se dovessi incoraggiare un bambino della tua età a iniziare a giocare a padel, cosa gli diresti?

«Che è uno sport fantastico perché ci si diverte molto e si conoscono tante nuove persone».

Quali sono le tue ambizioni per i prossimi anni?

«Continuare a fare tornei sempre più importanti, fare nuove amicizie e divertirmi il più possibile».

Un sogno che vorresti si realizzasse?

«Giocare sul campo centrale del World Padel Tour».


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