Spector Padel House Firenze, una raccolta fondi dopo l’alluvione

La missione è di rendere meno faticosa la ricostruzione per tutti coloro che hanno subito danni
Spector Padel House Firenze, una raccolta fondi dopo l’alluvione
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Che il padel sia uno sport inclusivo si sa, ma è proprio nei momenti difficili che le comunità si fanno forza e creano legami di aiuto e mutuo soccorso. Ed è quello che è successo a SPH Firenze, situata a Campi Bisenzio, uno dei comuni più colpiti dall’alluvione del 2 novembre 2023. In molti purtroppo hanno subito danni ai propri beni e sono moralmente provati. La furia dell’acqua ha portato via storie e ricordi in pochi minuti, ma in questi momenti lo spirito altruista (e sportivo) si fa largo. La company SPH sta infatti pensando di organizzare a supporto della popolazione locale e della propria community Toscana un torneo di raccolta fondi che possa rendere meno faticosa la ricostruzione per tutti coloro che hanno subito danni. I campi dei partners Acquamatta, Studio Nuti e Car Village insieme a tutti gli altri, saranno il palcoscenico di questa iniziativa.

Spector Padel House Firenze, ritorno alla normalità 

Gustavo Spector ha affermato: “Mi è già successo in Argentina che una zona della mia regione subisse una grande inondazione e in quell’occasione organizzammo un torneo di raccolta fondi. Vorrei poter dare anche in questo caso una mano, anche se piccola.  In tanti ci hanno scelto come club sportivo e hanno creduto in noi fin dall’inizio, è il momento di ricambiare il supporto". Le attività del club sono fin da subito tornate alla normalità e l’Hidron (all’interno del quale è sita SPH Firenze ndr.) è stato trasformato per i giorni a seguire in un hub per gli alluvionati. Ad oggi, ogni settimana si tengono tornei “Re e Regina del pozzo” e anche in questa House del network come in SPH Milano-Barona, si procede nella costruzione della squadra di Serie C e Coppa Italia.


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