Matano smentisce Cristiana Sinagra, l'ex di Maradona aveva detto: "Registrata a mia insaputa"

Il giornalista de La vita in diretta ha replicato alle insinuazioni fatte dalla madre di Diego Armando Maradona Junior a Pomeriggio 5
Matano smentisce Cristiana Sinagra, l'ex di Maradona aveva detto: "Registrata a mia insaputa"
2 min

ROMA - Faida inaspettata tra La vita in diretta e Cristiana Sinagra. Dopo la morte di Diego Armando Maradona, la donna si era lamentata a Pomeriggio 5 di essere stata registrata da una giornalista a sua insaputa. "Barbara (d'Urso, ndr) tu ci sei sempre stata per noi e quindi ho deciso di parlare con te e solo con te. Anche se oggi ho scoperto che, rispondendo un numero privato perché il mio telefono era impazzito, mi è stata registrata a mia insaputa una telefonata che poi è andata in onda su un’altra rete nazionale. Questo lo trovo vergognoso perché mi rendo conto che oggi non c’è più rispetto per niente, non c’è più rispetto per il dolore. Ti posso garantire che non finirà qua, perché la signora che mi ha registrato…non finirà qua", ha raccontato la madre di Diego Armando Maradona Junior. La Sinagra non ha mai fatto il nome della trasmissione guidata da La vita in diretta ma il riferimento era più che chiaro visto che su Rai Uno era stato mandato in onda un servizio con protagonista proprio Cristiana e alcuni suoi audio inediti.

La verità sulla telefonata a La vita in diretta

Dopo aver appreso dello sfogo di Cristiana Sinagra a Pomeriggio 5, Alberto Matano ha deciso di mandare in onda a La vita in diretta il servizio integrale dedicato alla donna. Nel filmato è compresa pure la parte finale, quella nella quale la giornalista Rai ha chiesto espressamente alla madre di Maradona Junior il consenso a utilizzare “un pezzo della chiacchierata”. Richiesta alla quale Cristiana ha acconsentito senza opporre resistenza. Dunque nessuna telefonata registrata a sua insaputa: la Sinagra è stata perfettamente informata che le sue dichiarazioni sarebbero poi state parole in merito.


© RIPRODUZIONE RISERVATA