© ANSANuovo Green Pass in arrivo. In queste ore il Governo Draghi sta lavorando ad alcune modifiche per la "certificazione verde" in modo da contrastare l'avanzata della variante Delta, che preoccupa il Belpaese e il resto d'Europa. I dettagli saranno messi a punto anche grazie al confronto con i presidenti di Regione: a quanto pare la linea di Palazzo Chigi è quella di lasciare aperte il più possibile le attività. Stando alle indiscrezioni trapelate ci sarà una sorta di doppio livello di Green Pass. Per andare nei ristoranti al chiuso e in tutti gli altri luoghi dove i protocolli già prevedono regole di distanziamento basterà aver effettuato una dose di vaccino. Doppia inoculazione obbligata nei luoghi affollati e in tutti gli altri luoghi dove i protocolli già prevedono regole di distanziamento. In questo modo si potrebbe pensare a riaprire pure le discoteche, momentaneamente ancora chiuse. Nessuna restrizione, invece, per i ristoranti all'aperto. Sembra che nel nuovo decreto sarà prevista, inoltre, la proroga dello stato di emergenza che scade il 31 luglio.
Due Green Pass diversi
Si sta valutando la possibilità di utilizzare un Green Pass per agosto, con regole precise su eventi e ristoranti al chiuso, e un certificato per settembre, decisamente più restrittivo, che vieti o limiti ogni tipo di trasporto a chi non è vaccinato. Un modo per dare modo a chi non si è sottoposto al vaccino di farlo entro agosto. Intanto il commissario per l'emergenza Covid, Francesco Figliuolo, ha assicurato che ci saranno dosi per tutti anche ad agosto.
L'idea per gli stadi
Sembra chiaro che si potrà accedere ai grandi eventi solo ed esclusivamente con il Green Pass. Per quanto riguarda gli stadi si sta vagliando un protocollo nel quale si prevede che sopra le 2mila persone al chiuso e le 5mila all’aperto si possono riempire arene e stadi al 25%. L'idea, quindi, è quella di far occupare tutti i posti da persone con certificazione verde e mascherina.