"Il Covid-19 riduce le dimensioni del cervello"

É quanto afferma una recente ricerca sul Coronavirus: scopri tutti i dettagli
"Il Covid-19 riduce le dimensioni del cervello"© EPA
2 min

Chi ha contratto il Coronavirus deve poi vedersela con il Long Covid, ovvero con la sindrome post-virale che porta a fare i conti con diverse mutazioni fisiche. L'ultima ricerca pubblicata su Jama Network Open rivela che il Covid-19 va ad intaccare anche il cervello. I ricercatori hanno preso in considerazione 57 report con i dati di 250.351 adulti e bambini non vaccinati e con diagnosi da dicembre 2019 a marzo 2021.

Gli effetti del Long Covid

A distanza di tempo la maggior parte dei guariti soffre di affaticamento e dolori, circa uno su cinque lamenta una diminuzione della mobilità. Quasi uno su quattro fatica a concentrarsi, mentre uno su tre ha iniziato a soffrire di ansia. Oltre alle anomalie polmonari, ai problemi cardiovascolari e a quelli digestivi, i pazienti hanno riscontrato un altro problema: una riduzione della materia grigia

Problemi cerebrali anche per i giovani

Questa situazione colpisce pure i più giovani che hanno combattuto contro il Coronavirus. La riduzione di interazioni sociali ha comportato una perdita di tessuto cerebrale in aree come la corteccia prefrontale, quella coinvolta nei processi di controllo degli impulsi e delle emozioni. "La battaglia contro il Covid non si esaurisce con la guarigione dall'infezione acuta. La vaccinazione è il nostro miglior alleato per prevenire la malattie e le conseguenze", ha dichiarato il dr. Paddy Ssentongo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA