© EPABenjamin Mendy è tornato davanti alla giustizia britannica per essere processato nuovamente per stupro e tentato stupro. Lo scorso gennaio il calciatore era stato dichiarato non colpevole di sei stupri e un'aggressione sessuale. La giuria, però, non era riuscita a raggiungere un verdetto su due capi di imputazione, relativi allo stupro di una donna di 24 anni nell'ottobre 2020 e al tentato stupro di una donna di 29 anni nel 2018. Il giudice ha dunque fissato una nuova data del processo per questi due capi, il cui riesame è iniziato oggi e durerà tre settimane.
Mendy torna in tribunale: un nuovo processo
Mendy è stato visto arrivare e poi lasciare il tribunale a seguito di un'udienza procedurale prima dell'inizio effettivo del nuovo processo. Il difensore, 10 presenze con la Francia, è stato licenziato dal Manchester City che non gli ha rinnovato il contratto in scadenza il 30 giugno. Nel 2017 era diventato il difensore più costoso della storia quando i Citizens pagarono 52 milioni di sterline (circa 61,4 milioni di euro al cambio) per assicurarsi i suoi servigi.