ROMA - Il Chelsea ha appena ufficializzato Conte come prossimo allenatore, la nazionale invece, non ha anciora trovato un successero all'allenatore salentino: il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, rispondendo sull'argomento, ha annunciato una "pausa di riflessione" prima di scegliere il nuovo ct della Nazionale italiana dopo i prossimi Europei.
CONTE NON HA TRADITO - Quanto all'attuale ct, che da poco ha firmato un ricco contratto con il Chelsea per la prossima stagione, Tavecchio precisa: "Nel 2014 Conte ha firmato un contratto di due anni, la Figc sapeva già che scadeva nel 2016 alla fine dell'Europeo. Conte non ha rinnovato un contratto che era stato già sottoscritto e noi abbiamo preso atto". "A prescindere da ogni considerazione e rispetto (per il ct, ndr) - conclude Tavecchio -, quando Conte arrivò dovevamo ricostruire un'immagine diversa di una nazionale legata al sacrificio e al collettivo, un percorso che dovrà esser concluso a giugno. Il contratto è stato rispettato, siamo contenti di quanto ha fatto Conte, ma quando muore un Papa se ne fa sempre un altro"