FIRENZE - "Dovrò di nuovo erigere la vasta vita, specchio di te ancora: dovrò ricostruirla ogni mattina. Ora che non ci sei, quanti luoghi son diventati vani e senza senso, uguali a lampade di giorno". Con questi versi del poeta, scrittore, saggista, traduttore, filosofo e accademico argentino Jorge Luis Borges, il capitano della Fiorentina German Pezzella ricorda Davide Astori, compianto ex difensore della Viola (e prima ancora di Milan, Pizzighettone, Cremonese, Cagliari e Roma), 14 volte Nazionale italiano, tragicamente scomparso ad Udine il 4 marzo 2018 per morte cardiaca improvvisa e che avrebbe compiuto oggi 33 anni. "Sere che ti hanno accolto come nicchie - prosegue il difensore in un video pubblicato dall'account Twitter di Sky -, musiche dove trovavo te ad attendermi, parole di quel tempo, dovrò distruggervi con queste mani. In quale baratro potrò celare l'anima perché non veda la tua assenza, fulgida come un sole orribile che non tramonta mai, spietata, eterna? La tua assenza mi sta attorno come la corda al collo, come il mare a chi affoga".