MILANO - "Mourinho? Conoscendo lo Special One ora è felice, ma lui vuole vincere. La sua testa sarà già a trovare la strategia per vincere. E sono sicuro ci riuscirà". Questo il pensiero di Samuel Eto'o sul finale di stagione che vivrà il tecnico portoghese alla guida della Roma con la possibilità di conquistare la prima edizione della Conference League. "A Josè non piacere perdere, ma sono sicuro che vincerà", prosegue l'ex attaccante dell'Inter, attuale Presidente della Federcalcio Camerunense, che con Mourinho fu artefice del triplete nerazzurro nel 2010. E proprio sull'Inter arrivano altre dichiarazioni di Eto'o. "Può vincere lo scudetto? Non vedo perché no, l'Inter è una delle squadre più importanti del campionato. Deve avere una mentalità sempre vincente, fino all'ultimo secondo tutto è possibile nel calcio. Spero che vinca. La differenza tra le grandi squadre e quelle normali è proprio quello, che fino alla fine si deve fare tutto per vincere e l'Inter è una delle squadre più importanti del Mondo".
Eto'o presenta l'evento "Integration Heroes Match"
Un Eto'o a tutto tondo quello che parla di Roma e Inter in occasione della presentazione dell'amichevole di beneficenza "Integration Heroes Match" che si terrà il prossimo 23 maggio a San Siro. Insieme all'ex fuoriclasse di Inter e Barcellona, ambassador ufficiale di uno dei primi incontri al mondo organizzati con lo specifico intento di promuovere l'inclusività e la multiculturalità, sostenuto anche dalla Lega Serie A, ci saranno ovviamente alcuni dei compagni del Triplete nerazzurro: Júlio César, Wesley Sneijder e Javier Zanetti. O ancora, grandi campioni come Francesco Totti, Lilian Thuram, Andriy Shevchenko, Paulo Dybala, Andrea Pirlo, Filippo Inzaghi e molti altri. In più la ciliegina sulla torta, uno dei più grandi compagni di squadra, e di vittorie, di Samuel Eto'o: Lionel Messi.