Ecco le principali tragedie avvenute negli stadi.
Porto Said, 2012
In Egitto 74 morti dopo la vittoria di Al-Masri su Al-Ahly: invasione di campo e scontri violentissimi.
Accra, 2001
127 morti e centinaia di feriti, schiacciati e asfissiati, al termine di Hearts of Oaks e Kumasi, i cui tifosi scatenano l’inferno dopo la sconfitta.
Johannesburg, 2001
Migliaia di tifosi forzano l’ingresso dell’Ellis Park, già stracolmo per Orlando Pirates-Kazser Chiefs: muoiono 43 persone.
Guatemala, 1996
Calca per Guatemala-Costarica, qualificazione ai Mondiali: 83 morti.
Bastia, 1992
Il 5 maggio è ricordato per la tragedia di Furiani, in Corsica. Prima di Bastia-Marsiglia crolla una tribuna: 19 morti e 2357 feriti.
Sheffield, 1989
Il 15 aprile, 96 tifosi del Liverpool muoiono schiacciati contro le recinzioni dello stadio di Hillsborough, in occasione di Liverpool-Nottingham Forest.
Heysel, 1985
Il 29 maggio, finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool a Bruxelles: 39 morti, di cui 32 italiani, schiacciati dopo una carica degli hooligans inglesi.
Bradford, 1985
56 morti e 200 feriti per l’incendio di una tribuna in legno in occasione di Bradford-Lincoln City, Inghilterra.
Mosca, 1982
Spartak-Haarlem, crolla una scalinata durante la calca scatenata dai tifosi russi: 72 morti.
Il Cairo, 1974
Zamalek-Dukla Praga, 80.000 persone per uno stadio da 40.000: cede una struttura, 48 morti e 47 feriti.
Glasgow, 1971
66 morti per il movimento della folla durante Rangers-Celtic, subito dopo un gol.
Buenos Aires, 1968
In occasione di River-Boca al Monumental muoiono 71 tifosi schiacciati al Cancello 12.
Lima, 1964
Perù-Argentina, 320 tifosi travolti dopo scontri tra tifosi e polizia.