Lazio-Sturm Graz, le pagelle: Milinkovic da re, Felipe illumina

Il serbo entra dalla panchina e fa la differenza, il brasiliano regala l'assist per il raddoppio di Pedro
Lazio-Sturm Graz, le pagelle: Milinkovic da re, Felipe illumina© Getty Images

Sarri (all.) 6

L’approccio non è arrembante come al Franchi, ma la Lazio riesce comunque a sbloccare la gara nel primo tempo. Poi l’espulsione di Lazzari complica i suoi piani e lo costringe a soluzioni d’emergenza.

Provedel 6,5

Può fare poco sui gol dello Sturm Graz, tiene in partita la Lazio nel miglior momento degli austriaci in avvio di secondo tempo.

Lazzari 5

Prima ammonizione ingenua ed evitabile, la seconda inesistente complica la vita alla squadra. Un peccato, perché era tra i migliori.

Gila 5.5

Ingaggia ancora una volta un duello con Ajeti e lo controlla abbastanza bene. Cade a terra e non segue l’uomo sul gol dell’1-1.

Patric 6

Le responsabilità lo caricano e lotta per tutta la partita, anche se alla fine entra in entrambe le reti degli austriaci.

Hysaj 5.5

Qualche piccola sbavatura in fase difensiva, meglio quando c’è da costruire. Si fa saltare netto da Boving sul gol del 2-2 degli austriaci.


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Luis Alberto 6.5

Si accende a sprazzi e quando lo fa si creano occasioni da gol, come sul filtrante da cui nasce il rigore dell’1-0.

Felipe Anderson (13' st) 7

Entra con lo spirito giusto e quel colpo di tacco delizioso è un cioccolatino che Pedro deve solo scartare.

Cataldi 5

Tra i migliori nel primo tempo, dove spicca per personalità e qualità. Nella ripresa però da un suo errore in fase di costruzione nasce la prima rete di Boving.

Vecino (13’ st) 6

Entra e si dà da fare per garantire equilibrio nonostante l’inferiorità numerica.

Basic 5,5

Prima mezzala, poi esterno di sinistra. In entrambe le posizioni non spicca e si limita all’essenziale, provando un paio di conclusioni di sinistro.

Milinkovic (13’ st) 8

Entra a gara in corso e fa sentire da subito il suo peso specifico. Di un’altra categoria, organizza con qualità e fisico tutte le azioni offensive della Lazio.


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Pedro 8

Imprendibile nel primo tempo, quando corre a una velocità doppia rispetto ai suoi avversari. Nella ripresa rifiata un po’, ma accende la luce inventandosi la rete del provvisorio 2-1.

Immobile 6,5

Nei primi due tentativi spara a salve, ma dal dischetto torna glaciale e sblocca la partita, segnando il gol che lo rende il miglior marcatore europeo della storia del club.

Cancellieri (34’ st) sv

Zaccagni 6,5

Viene fermato dagli avversari solo con le maniere forti e si guadagna anche il calcio di rigore. Sacrificato nella ripresa per fare spazio a Marusic

Marusic (1’ st) 6

Torna a giocare sulla corsia di destra. In ritardo sulla rete dell’1-0 dello Sturm Graz.


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Sarri (all.) 6

L’approccio non è arrembante come al Franchi, ma la Lazio riesce comunque a sbloccare la gara nel primo tempo. Poi l’espulsione di Lazzari complica i suoi piani e lo costringe a soluzioni d’emergenza.

Provedel 6,5

Può fare poco sui gol dello Sturm Graz, tiene in partita la Lazio nel miglior momento degli austriaci in avvio di secondo tempo.

Lazzari 5

Prima ammonizione ingenua ed evitabile, la seconda inesistente complica la vita alla squadra. Un peccato, perché era tra i migliori.

Gila 5.5

Ingaggia ancora una volta un duello con Ajeti e lo controlla abbastanza bene. Cade a terra e non segue l’uomo sul gol dell’1-1.

Patric 6

Le responsabilità lo caricano e lotta per tutta la partita, anche se alla fine entra in entrambe le reti degli austriaci.

Hysaj 5.5

Qualche piccola sbavatura in fase difensiva, meglio quando c’è da costruire. Si fa saltare netto da Boving sul gol del 2-2 degli austriaci.


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