Sabatini contro il divieto di fumo all'aperto: "Così non potrò comprare i calciatori!". E i tifosi si spaccano

Bufera sui social per le parole scritte dal dirigente sportivo sulla nuova legge: "E io ora che faccio tutto il giorno?"
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Continuano a far discutere la nuove norme su cui sta lavorando il ministro della Salute, Orazio Schillaci, sullo stop al fumo. Potranno, infatti, essere vietate le sigarette, incluse quelle elettroniche, alle fermate dei mezzi pubblici, all'esterno di bar e ristoranti, e anche nei parchi se sono presenti bambini e donne incinta. Contro questa decisione è intervenuto Walter Sabatini, che ha scritto un lungo post sui social che ha scatenato la reazione dei tifosi, tra consensi e attacchi.

Walter Sabatini sullo stop al fumo

"Non riesco a credere che sia allo studio un ddl che vieterà il fumo di qualsiasi sigaretta - si legge nel post del dirigente sportivo -, anche elettronica, nei luoghi pubblici all’aperto. Sarebbe una norma prepotente e vessatoria che produrrebbe anche un rilevante danno economico diretto e indiretto per i monopoli di stato e nella filiera che porta a ristoranti e bar, chiaro che io sono un fumatore serio e gia’ penso di rinunciare alle tavolate con gli amici al ristorante dove proprietari e clienti saranno indotti alla delazione con i vigili urbani che dovranno, almeno così sembra, intervenire sanzionando i fuorilegge, lasciando magari auto in terza fila, sono molto preoccupato. E io ora che faccio tutto il giorno? Come li acquisto i giocatori?".

Tifosi scatenati nei commenti

Nei commenti del post in tanti si sono trovati d'accordo con le parole di Sabatini, altri hanno duramente attaccato il dirigente che si è visto costretto ad allegare un altro messaggio: "Per chi non avesse capito, la mia non era un apologia al fumo, spero abbiate colto il leggero filo di ironia nelle mie parole, legate soprattutto al mio personaggio che come sapete è accentrato sulla figura della sigaretta come ente assoluto. Dovreste conoscermi".


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