Corona accusa: "Anche Zaniolo e Tonali facevano scommesse proibite"

Dopo aver fatto il nome dello juventino Fagioli, indagato dalla Procura di Torino, l'ex re dei paparazzi tira in ballo anche i due azzurri: i dettagli
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ROMA - "Lo fanno anche Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo". Così Fabrizio Corona, dopo aver fatto il nome di Nicolò Fagioli (indagato dalla Procura di Torino), in un'intervista al sito 'Dillinger news' tira in ballo in un presunto giro di scommesse sulle partite anche gli ex calciatori di Milan e Roma, adesso entrambi in Premier League (rispettivamente in forza al Newcastle e all'Aston Villa) e in questi giorni impegnati con la Nazionale di Luciano Spalletti che prepara le prossime sfide di qualificazione a Euro2024 contro Malta e Inghilterra.

Calciatori e scommesse, le parole di Corona

"Un informatore - afferma l'ex 're dei paparazzi' - mi ha rivelato che Zaniolo scommetteva sulla partita della Roma in Coppa Italia persino quando era in panchina. I nomi - aggiunge - mi sono stati dati da fonti certe che rivelerò quanto prima". Le informazioni sul calcioscommesse, dice ancora, "mi arrivano da una persona ben introdotta nel mondo del calcio e fanno parte di un dossier che è stato raccolto nel tempo". Ieri, aggiunge ancora l'ex agente fotografico, "avevo anticipato durante la diretta del canale twich di tvplay. it, che avrei rivelato i nomi di altri calciatori che, come Fagioli, sono affetti da ludopatia. Un male, che posso assicurarvi, colpisce molti più atleti di quanto si sia detto fino ad oggi". "Rilascerò le prove e i documenti con audio e nomi che andranno a certificare la correttezza di quanto affermato - prosegue Corona - nelle prossime settimane ne vedremo davvero delle belle".

Corona convocato in Questura, le parole del suo legale

Sempre oggi (12 ottobre) Fabrizio Corona è stato poi "convocato negli uffici della Questura di Milano" per essere ascoltato "come persona informata sui fatti" nell'ambito "dell'inchiesta della Procura di Torino" su un presunto giro di scommesse su piattaforme illegali, che vede indagato anche il giocatore della Juventus Nicolò Fagioli. Lo ha spiegato l'avvocato dell'ex agente fotografico, il legale Ivano Chiesa, dopo che Corona in una storia su Instagram ha fatto sapere che si stava recando in Questura. "Sarà sentito dagli investigatori di Torino negli uffici di Milano", ha precisato Chiesa. Nei giorni scorsi, infatti, l'ex 're dei paparazzi', che di recente ha finito di scontare le condanne definitive tornando libero, sul suo sito 'Dillinger news' aveva già fatto il nome di Fagioli prima che emergesse la notizia del suo coinvolgimento nell'inchiesta torinese. 

Le dichiarazioni di Corona all'uscita dalla Questura di Milano

"Non posso dire nulla, io rispetto la legge". Ha risposto così Fabrizio Corona ai cronisti all'uscita della Questura di Milano dove, nel pomeriggio, è stato convocato come testimone nell'ambito dell'indagine della Procura di Torino in cui è indagato Nicolò Fagioli in merito alle sue dichiarazioni su un presunto giro di scommesse nel mondo del calcio. La deposizione di Corona è durata circa un'ora.

Zaniolo e Tonali al lavoro con l'Italia di Spalletti

Nonostante le voci e le nuove indiscrezioni di Fabrizio Corona sul coinvolgimento di giocatori nel giro di scommesse, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo hanno svolto regolarmente l'allenamento a Coverciano in vista della doppia sfida dell'Italia con Malta e Inghilterra. I giocatori azzurri sono i due nuovi nomi tirati in ballo dall'ex agente fotografico, titolare oggi di un sito di gossip, dopo quello dello juventino Nicolò Fagioli. Tonali era in campo con la pettorina dei possibili titolari. Prima dell'allenamento, aperto ai media per i primi 15', il ct Luciano Spalletti ha radunato il gruppo all'interno della palestra per un breve confronto, escludendo l'intero staff. Poi i collaboratori del ct sono stati chiamati e sono entrati anche loro nella palestra per un altro breve momento di confronto.


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