Domani sarà il giorno del suo 40esimo compleanno, eppure Cristiano Ronaldo non smette di giocare e segnare in Arabia. I 1000 gol sarebbero il coronamento di una carriera e il portoghese sembra crederci. Senza però dimenticare tutto quello che ha già conquistato e che ha ripercorso in un'intervista al canale tv spagnolo La Sexta.
Ronaldo: "Io e Messi come Senna e Prost. Sarei potuto andare al Barcellona"
Queste le sue parole: "Sono il miglior marcatore, il più completo. Il migliore della storia? Credo di sì, non ho mai visto nessuno più bravo di me. Lo dico con il cuore. Con Messi abbiamo condiviso il palco per 15 anni e siamo sempre andati d'accordo. Ricordo che una volta gli ho tradotto qualcosa in inglese, è stato divertente. Mi ha sempre trattato bene, ha difeso il suo club e la sua nazionale e io il mio. Ci siamo alimentati a vicenda, ci sono stati anni in cui abbiamo avuto quella sana lotta come Senna e Prost. Ho lasciato il Real per la Juve perchè volevo un palcoscenico diverso. Quando eravamo in fase di trattativa, Florentino non si è comportato bene con me. Voleva che tornassi indietro nella mia decisione, ma avevo dato la mia parola alla Juve. Però lo apprezzo, è una persona seria che mi ha trattato bene e abbiamo vinto tante cose insieme. Quando ero allo Sporting, sarei potuto andare al Barcellona, volevano prendermi. Non è successo, lo United è venuto e mi ha preso subito".
"Ritorno al Real? Non lo escludo. Prendetevi cura di Mbappé"
Ronaldo ha poi continuato parlando di un possibile ritorno al Real Madrid: "Un giorno forse, non lo escludo. Ho lasciato un'eredità lì, un bel segno lì. Forse quando finirò la mia carriera potrò fare qualcosa di bello. Mi sto preparando al ritiro, sto preparando il mio futuro con aziende, cose che possono motivarmi. Ovviamente sarà difficile. So che è vicino, penso che sarò pronto. Sta diventando sempre più difficile per me. Ho avuto alcuni allenatori pessimi. Gente che non ha la minima idea di calcio, che pensano di essere l'ultima Coca-Cola nel deserto. Ci sono abituato, ma sono davvero pessimi. Mbappé? Dico ai tifosi del Madrid di prendersi cura di lui, è molto bravo, darà loro tante gioie. Mi piace molto, e non solo per la storia che ha avuto da ragazzo. Amava molto Cristiano Ronaldo ed era il suo idolo. Ma penso davvero che sia un grande giocatore".