Taison come Balotelli contro i cori razzisti: espulso, esce in lacrime

Il brasiliano dello Shakhtar, insultato dei tifosi della Dinamo Kiev, reagisce e viene cacciato dall'arbitro
Taison come Balotelli contro i cori razzisti: espulso, esce in lacrime
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KHARKIV (Ucraina) – Anche Taison dello Shakhtar Donetsk si ribella ai cori razzisti come Mario Balotelli: oggi, al 75’ della super sfida casalinga contro la Dinamo Kiev, nella quattordicesima del campionato ucraino, il brasiliano ha mostrato il dito medio ai tifosi che lo insultavano, calciando via il pallone proprio come Balotelli a Verona. Taison è stato espulso dall’arbitro che però ha sospeso temporaneamente la partita. Il calciatore sudamericano è scoppiato a piangere come l’altro brasiliano Dentinho, suo compagno di squadra. Gli altri giocatori in campo hanno tentato di consolare i due colleghi. La Dinamo Kiev ha condannato con durezza il comportamento dei propri tifosi su Twitter: "Il calcio non è un luogo di razzismo #NoToRacism". L’incontro è stato vinto dallo Shakhtar per 1-0.


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