Dal titolo mondiale 2002 e dal Pallone d’Oro 2005 al misterioso ingaggio da parte di un neonato club messicano, con mansioni ancora da definire. La carriera calcistica di Ronaldinho si arricchisce di un altro, curioso avvenimento.
Ronaldinho sbarca in Messico
Il club messicano del Real San Luis FC ha infatti annunciato l’arrivo dell’ex fuoriclasse di Psg, Barcellona, Milan e nazionale brasiliana, con la quale ha conquistato il titolo mondiale 2002. Fin qui, nulla di strano, a parte il fatto che si tratta di una società della seconda divisione messicana e a parte il fatto che il post Instagram nel quale la società ha comunicato la notizia si è limitato a un “Benvenuto nella terra de Potos!” con foto d’epoca del Gaucho ai tempi della nazionale brasiliana.
I "misteri" del Real San Luis FC
Peccato che il Real San Luis non abbia specificato quale dovrà essere il ruolo che dovrà essere ricoperto da Ronaldinho, che ha dato l’addio al calcio nel gennaio 2018, tre anni dopo l’ultima stagione da professionista con il Flamengo e, soprattutto, peccato che la società risulti essere stata fondata solamente lo scorso 10 giugno.
Ronaldinho pronto al debutto da dirigente
Insomma, il mistero si infittisce, ma andando per esclusione anche da regolamento il ritorno in campo da giocatore è da escludere, non solo per i 42 anni compiuti lo scorso dal brasiliano, ma anche perché per regolamento nella seconda serie messicana possono giocare solo giocatori nati dopo il 1994. Non risultando inoltre che Dinho abbia frequentato corsi da allenatore si può immaginare un ruolo dirigenziale, che segnerebbe comunque il ritorno dell’ex rossonero in Messico dopo l’esperienza da giocatore del 2014-’15 con la maglia del Queretaro.