Luis Enrique si sfoga: che attacco a "parassiti e avvoltoi"

L'ex ct della Spagna rompe il silenzio che durava da dopo il fallimento mondiale: "Ho commesso tanti errori, ci mancherebbe, ma sono soddisfatto del mio lavoro"
Luis Enrique si sfoga: che attacco a "parassiti e avvoltoi"© EPA
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GIJON (Spagna) - Dopo i mesi di silenzio che hanno seguito la sua uscita di scena dal Mondiale in Qatar prima e dalla Nazionale spagnola poi, torna a parlare Luis Enrique che racconta il suo stato d'animo e i prossimi progetti lavorativi: "Quando sei nel calcio professionistico non puoi pretendere di piacere a tutti o controllare quello che si dice di te. I parassiti e gli avvoltoi approfittano del loro secondo di gloria quando le cose vanno male e non vale la pena rispondere loro. Personalmente, mi sento molto orgoglioso di quello che ho fatto sulla panchina della Spagna. Ovviamente ho commesso tanti errori, ci mancherebbe solo che non lo ammettessi".

Le voci sul suo futuro

Quanto ad un suo ritorno in panchina, Lucho, che non pare avere alcuna fretta, rivela: "Ho avuto alcune offerte per guidare delle Nazionali, mentre niente dai club. Mi hanno accostato al Brasile, ma non c'è nulla di vero. Seguo molto il calcio inglese, mi piacerebbe un giorno lavorare lì".


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