La Russia vuole Provedel in Nazionale, ma... c'è un dettaglio

L'estremo difensore della Lazio coinvolto in un curioso caso internazionale
La Russia vuole Provedel in Nazionale, ma... c'è un dettaglio© LAPRESSE
2 min

Il calcio è bello perchè regala emozioni grazie alla sua imprevidibilità. Una big può perdere contro una "piccola" oppure un portiere può segnare addirittura all'ultimo secondo di recupero, vedi Ivan Provedel in Lazio-Atletico Madrid di Champions League. Un gol che suscitò ovviamente curiosità in tutto il mondo e diede ulteriore visibilità al portiere biancoceleste e ovviamente della Nazionale italiana, assente questa volta contro Malta e Inghilterra per infortunio.

Provedel e la gaffe della Russia

Non tutti sanno però che la nazionalità di Ivan è italiana. Tutto inizia due giorni fa, quando il preparatore dei portieri della nazionale russa Vitaly Kafanov, rivela che l'estremo difensore della Lazio aveva rifiutato la convocazione della Russia. Una gaffe incredibile, visto che il ragazzo è a tutti gli effetti italiano, perchè nato da papà italiano e mamma russa. Ci ha pensato poi il suo agente Gianni Rava a fare chiarezza a Sport Express: "Provedel non può giocare per la Russia, così come non può giocare per Francia, Brasile o Portogallo, perché non ha la cittadinanza di questi Paesi. Può giocare solo per l'Italia perchè ha solo la cittadinanza italiana. Forse Kafanov non sa che Ivan non può giocare per altri Paesi tranne che per l'Italia. Forse potete spiegarglielo".

Nigmatullin: "Provedel? Giochi pure con l'Italia..."

Ruslan Nigmatullin, storico portiere russo, ai microfoni di Metaratings.ru, ha avuto parole dure, nei confronti dell'ex Spezia: “Ivan capisce chiaramente che non supererà la competizione nella nostra Nazionale. Abbiamo una concorrenza molto agguerrita, come potrebbe mai battere Safonov, Lantratov e Pomazun? Qui farebbe il quarto portiere invece ha più possibilità nella Nazionale italiana, ecco perché ha fatto questa scelta. È un dato di fatto; non c’è bisogno di guardare in Occidente alla ricerca di qualcuno da naturalizzare. Abbiamo un sacco di ragazzi talentuosi e meritevoli".

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA